Annalisa e la tigre sul letto: nel nuovo album c'è anche Borges
Nella copertina del suo nuovo album, Annalisa è stesa su un letto da cui fa capolino una tigre: il significato e cosa c'entra Jorge Luis Borges
È uscito il nuovo album di Annalisa. ‘Ma io sono un fuoco’ raccoglie anche i singoli ‘Maschio’ e ‘Piazza San Marco’, pubblicati nei mesi scorsi. Da oggi, 10 ottobre, è possibile ascoltare tutte e 11 le canzoni che lo compongono. Nella copertina, la cantante è sdraiata su un letto, dalla cui testiera si affaccia una tigre. Annalisa ha spiegato il significato dell’immagine, che dà il titolo anche all’ultima canzone del suo disco ‘Una tigre sul letto continua a parlarmi’, raccontando che a ispirarla è stata una poesia dello scrittore argentino Jorge Luis Borges.
- Cos'ha detto Annalisa sulla tigre sul letto e Borges nel suo nuovo album
- Qual è la poesia di Borges che ha ispirato il nuovo album di Annalisa
- Che scuola ha fatto Annalisa Scarrone
Cos’ha detto Annalisa sulla tigre sul letto e Borges nel suo nuovo album
‘Ma io sono un fuoco‘ è il nuovo album di Annalisa, disponibile dal 10 ottobre su tutte le piattaforme musicali. Oltre ai grandi successi ‘Maschio’ e ‘Piazza San Marco’, in featuring con Marco Mengoni, nel disco ci sono altri nove brani, l’ultimo dei quali intitolato ‘Una tigre sul letto continua a parlarmi‘. Ed è proprio una tigre ad essere la protagonista, insieme ad Annalisa, della copertina di ‘Ma io sono un fuoco’. La troviamo alle sue spalle, che fa capolino dalla testiera del letto sul quale è distesa la cantante mentre le lenzuola prendono fuoco.
“La tigre ha un duplice significato – ha spiegato Annalisa al Corriere della Sera -. Dà forma ai miei pensieri che non mi lasciano dormire, di notte sono attiva, mi si schiariscono le idee. E poi c’è un riferimento a Borges che mi ha fatto chiudere il cerchio. La trasformazione è il filo rosso di questi testi e Borges parla di natura circolare del tempo in una poesia in cui dice ‘Il tempo è un fiume che mi trascina, ma sono io quel fiume; è una tigre che mi divora, ma sono io quella tigre; è un fuoco che mi consuma, ma sono io quel fuoco’. È il mio modo di intendere la vita: non essere passivi ma contribuire a definirsi“.
E queste immagini, il fuoco e la tigre, che per Annalisa sono simbolo del tempo, della trasformazione e della vita, si ritrovano tutte nel pezzo che chiude l’album. “Quanto tempo consumato / Andato, futuro, passato / Un trattato sugli sbagli / C’è una tigre sul letto, continua a parlarmi / Di come fare a cambiare / Fa paura bruciare per sempre o per poco / Ma io sono fuoco”, recita la prima strofa di ‘Una tigre sul letto continua a parlarmi’.
Qual è la poesia di Borges che ha ispirato il nuovo album di Annalisa
Come ammesso dalla stessa Annalisa, sia il fuoco che la tigre sono un rimando a ‘Il tempo‘, poesia del celebre autore Jorge Luis Borges. Considerato tra i più importanti scrittori del XX secolo, è noto per i suoi racconti metafisici e labirintici che esplorano il tempo, l’identità e l’infinito.
Di seguito proponiamo il testo della poesia di Borges che ha ispirato il nuovo album di Annalisa e il brano ‘Una tigre sul letto continua a parlarmi’.
Il tempo è un fiume che mi trascina,
ma sono io quel fiume;
è una tigre che mi divora,
ma sono io quella tigre;
è un fuoco che mi consuma,
ma sono io quel fuoco.
Il mondo, disgraziatamente, è reale;
io, disgraziatamente, sono Borges.
Che scuola ha fatto Annalisa Scarrone
Annalisa, all’anagrafe Annalisa Scarrone, è nata a Savona nel 1985. prima di diventare una cantante pop di grande successo, nel 2009 si è laureata in Fisica all’Università di Torino.
“Io mi sono iscritta a Fisica semplicemente perché mi piaceva – ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera del 2023 -. Quando sono arrivata alla fine del liceo scientifico ho scelto una cosa più che altro che mi piacesse e che avrei potuto portare avanti insieme agli studi musicali”. Prendere una laurea, ha aggiunto, “è una di quelle cose che rifarei subito, perché è stato un training di vita“.
La laurea in Fisica e il suo grande successo come cantante le sono valse anche l’intitolazione di un asteroide da parte della Nasa. “Laureata in Fisica, si è affermata nell’industria musicale, ottenendo un notevole successo internazionale con le sue canzoni che hanno vinto premi e numerosi dischi di platino”, si legge nella scheda di ‘20014 Annalisa‘, il corpo celeste che porta il suo nome.
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