Che scuola ha fatto EroCaddeo di X Factor: "Grazie Prof Zedda"
EroCaddeo, a pochi giorni dall'inizio dei live di X Factor, ha ricordato nell’intervista di presentazione la prof d'italiano delle medie per un motivo
EroCaddeo è uno dei nuovi concorrenti di X Factor 2025 pronto a iniziare i live nella squadra di Achille Lauro. Il cantante ha debuttato alle Audizioni con un brano inedito, “Punto”, che ha subito colpito l’attenzione del pubblico e della giuria. Nell’intervista di presentazione, il giovane ha parlato della sua passione per la scrittura citando una professoressa della scuola media.
Che scuola ha fatto EroCaddeo e che titolo di studio ha
EroCaddeo, vero nome Damiano Caddeo, ha 27 anni, è nato a Modena ma è cresciuto in Sardegna. Proprio sull’isola ha frequentato la scuola media di Sinnai che lo vide arrivare in classe ad anno già iniziato.
Ad aiutarlo nell’inserimento e nell’affrontare un momento molto difficile che stava vivendo c’è stata una professoressa in particolare, nello specifico la docente d’italiano.
Dal suo profilo su LinkedIn si scopre che l’artista ha frequentato il liceo artistico Brotzu diplomandosi in grafica computerizzata e ha frequentato per due anni l’università di Cagliari seguendo il corso di studi linguistici comparati e connessi alle lingue.
Dal 2019 ha iniziato a lavorare come graphic designer per marchi d’abbigliamento, oggettistica e sport e dal 2024 si è trasferito a Torino continuando a lavorare come grafico fino a luglio 2024. È stato anche commesso in alcuni negozi.
Nel frattempo, Damiano non ha mai abbandonato la scrittura di testi e la musica fino ad arrivare a X Factor.
Il ringraziamento di EroCaddeo di X Factor alla sua prof
A pochi giorni dall’inizio dei live di X Factor, EroCaddeo ha ricordato nell’intervista di presentazione la sua mentore, Mariangela Zedda, la docente della scuola media di Sinnai.
Damiano, ad appena 12 anni, ha perso il padre morto per un incidente di lavoro. Ad aiutarlo ad affrontare il dolore c’è stata proprio la prof d’italiano che gli ha fatto scoprire la scrittura e il suo potere curativo.
Caddeo era solo un bambino, con una storia molto difficile e l’insegnante lo “spronò a partecipare a un concorso per orfani di vittime del lavoro – ha ricordato Damiano – e io purtroppo faccio parte di questa categoria”.
Caddeo ha racconta in un tema come la sua vita sia stata stravolta in un attimo dalla perdita improvvisa del padre, il dolore di tutta la famiglia, la tragedia a cui fa seguito una rinascita. Questo scritto è poi risultato vincitore del concorso.
All’epoca la musica era già parte del mondo dell’artista, ma la scrittura fu una rivoluzione, il cui merito nell’avergliela fatta scoprire va tutto alla prof.
“Si rese conto che mettere in fila pensieri e parole lo liberava dalla sofferenza ma soprattutto lo aiutava a esprimere i suoi sentimenti. Spesso lo incontro e me lo ripete: professoressa, da quel tema è iniziato tutto”, ha raccontato la prof Zedda, 74 anni, oggi in pensione, mentre Damiano ha affermato deciso: “Le devo tanto”.
Chi è EroCaddeo di X Factor: vita e carriera
EroCaddeo, ormai torinese d’adozione, ha all’attivo diversi singoli e un EP completo, intitolato “scrivimi quando arrivi” e uscito pochi mesi fa.
Il cantante ha raccontato di fare cantautorato pop, mescolando un po’ di spunti, con tante reference americane. Nei suoi testi Damiano punta molto a parlare di esperienze di vita, di introspezione, di difficoltà e di sconfitte o vittorie, mettendo tutto in musica.
È stato a lungo giocatore di calcio, poi la scoperta della scrittura che ha cambiato la sua vita. Strumento per affrontare e rinascere da un dramma che ha stravolto la sua famiglia. Il 19 gennaio del 2010, tornando da scuola, ha scoperto che suo padre Giorgio, 43 anni, con cui il giorno prima giocava a fare la lotta sul divano, era morto. Colpito alla testa dalla sponda del camion su cui trasportava ghiaia.
Raccontare con testi e musica le sue emozioni è stato una valvola di sfogo e un modo per metabolizzare. Con la sua musica “intima, malinconica, ma sempre sincera” sta conquistando un pubblico sempre più ampio.