Educazione sessuale vietata a scuola, lo sfogo di Prof Galiano

In seguito all’approvazione dell’emendamento presentato dalla Lega al Ddl di Giuseppe Valditara contenente le “Disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico”, tante le polemiche che si sono sollevate. Non solo il mondo politico, in particolare l’opposizione, è insorta: anche la scuola ha reagito di fronte al divieto di parlare di sessualità alle scuole medie. Come ad esempio ha fatto su Facebook prof Enrico Galiano.

Polemica di prof Galiano sull’educazione sessuale vietata a scuola

“Educazione sessuale a scuola? No, no, no, assolutamente non si deve fare”. Così prof Galiano ha esordito su Facebook nel video accompagnato dalla didascalia: “Era ora che qualcuno togliesse queste materie inutili”. Il docente, che insegna proprio alle scuole medie, dove è vietato parlare di sessualità secondo il Ddl di Giuseppe Valditara, ha affrontato l’argomento con il suo solito sarcasmo.

L’insegnante ha parlato di questo tema assumendo le parti di chi è contrario all’educazione sessuale a scuola. “Ci deve pensare la famiglia: non provateci neanche. A mio figlio insegno io come si fa tutto quanto, perché dopo io lo so: a scuola insegnate le cose… che dopo cercate… eh, io lo so”.

Mentre lui pronunciava queste parole, nella parte inferiore del video scorrevano le immagini di articoli legati a casi di femminicidio o di violenza nei confronti delle donne, non solo fisica, ma anche verbale, per dimostrare quanto invece sarebbe importante educare a scuola, così come a casa, a queste tematiche.

“Voi cercate di indottrinare: non c’è bisogno, non c’è bisogno. Le famiglie di pensano loro”, ha continuato il professore, aggiungendo: “La scuola deve insegnare l’italiano, la storia, la geografia, la grammatica, la matematica, le scienze. No, no, no, non ci dovete neanche provare. Non serve, è una cosa a cui devono pensare le famiglie. E le famiglie lo fanno già benissimo, lo fanno proprio come si deve”.

La conclusione del prof è un suo amaro sfogo sul tema dell’educazione sessuale a scuola: “Perché si vede benissimo che i ragazzi italiani sanno tutto, non hanno bisogno e poi possono andare a informarsi su internet, imparare le cose da lì, non c’è bisogno che lo facciate voi, ci pensiamo noi che va bene così”

Cosa prevede il Ddl sull’educazione sessuale a scuola

Prof Enrico Galiano nel suo sfogo sui social ha fatto riferimento all’emendamento voluto dalla Lega al Ddl di Giuseppe Valditara sul consenso informato, che è stato approvato dalla Commissione Cultura della Camera. Il testo, a prima firma della deputata leghista Giorgia Latini, estende il divieto di parlare di tematiche sessuali anche alle scuole medie, non limitandosi a essere presente alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria.

La sessualità, invece, potrà essere oggetto di discussione in classe nella scuola secondaria di secondo grado: solo i ragazzi delle superiori potranno affrontare questi temi, con paletti ben evidenziati, però. L’insegnamento di questi temi sarà possibile solo con il consenso informato delle famiglie, che dovranno essere a conoscenza dei temi, del materiale didattico e delle competenze dei relatori chiamati a discuterne in aula.

Tante le reazioni e le polemiche che sono emerse dopo l’approvazione dell’emendamento che vieta l’educazione sessuale alle medie ,anche da parte di esponenti del mondo della salute come Matteo Bassetti.

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