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Scuola Normale Superiore di Pisa iStock

La classifica delle migliori università dove lavorare in Italia

La nuova classifica "Italy’s Best Employers 2026" ha coinvolto anche diverse università italiane: sono 12 i migliori atenei in cui cercare lavoro

Francesca Pasini

Francesca Pasini

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Content Writer laureata in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vivo tra l'Italia e la Spagna. Amo le diverse sfumature dell'informazione e quelle storie di vita che parlano di luoghi, viaggi unici, cultura e lifestyle, che trasformo in parole scritte per lavoro e per passione.

Tra le migliori realtà in cui lavorare in Italia non ci sono solo aziende private che producono beni o servizi, ma anche diverse università. Gli atenei si sono aggiudicati varie posizioni all’interno della classifica Italy’s Best Employers 2026, realizzata da Statista, rivelandosi ottimi luoghi in cui i dipendenti lavorano bene e si sentono soddisfatti.

A votare il posto migliore in cui andare a lavorare sono stati i dipendenti stessi, che hanno risposto a un sondaggio che riguardava temi come benessere lavorativo, carichi di lavoro, retribuzione e parità di genere. Una ricerca che punta a mettere in luce anche quegli aspetti poco misurabili in maniera empirica, come il clima che si vive in ufficio e nei laboratori di ricerca e la qualità del rapporto con i colleghi. Ma quali sono le università dove si lavora meglio in Italia? Scopriamo la classifica.

Tra le realtà migliori in cui lavorare ci sono anche le università italiane

Nella classifica Italy’s Best Employers 2026 pubblicata dal Corriere.it non brillano solo grandi marchi industriali come Lavazza, Sorgenia o Granarolo, ma anche alcune tra le migliori università italiane, riconosciute dai loro stessi dipendenti come ambienti di lavoro stimolanti, inclusivi e innovativi. Il sondaggio, giunto alla sua sesta edizione, ha raccolto oltre 300mila opinioni anonime di lavoratori di ogni settore, indagando non solo la solidità e la reputazione degli enti, ma anche il benessere interno, la qualità della leadership e le opportunità di crescita, oltre che altri fattori come il benessere lavorativo, la retribuzione, i carichi di lavoro, il rapporto con i superiori e la parità di genere.

Quest’anno, per la prima volta, ad essere maggiormente premiate sono state le realtà italiane a scapito dei giganti tecnologici stranieri come Google, Apple e Cisco. Tra i settori più rappresentati nella nuova classifica, oltre a quello delle vendite (l’8% del totale), dell’alimentare e delle bevande (7,5%), troviamo il settore dell’educazione e della ricerca (7,3%): insieme raccolgono una fetta pari a circa il 20% della graduatoria .

La classifica delle università migliori in cui lavorare in Italia

Abbiamo estrapolato, dalla classifica delle 100 migliori realtà del Belpaese in cui lavorare, le università presenti nella lista: ciò che ne risulta è una classifica degli atenei italiani in cui i dipendenti, che siano amministrativi, professori o dirigenti, si trovano meglio.

Sul podio degli atenei, e al 34° posto della classifica generale Italy’s Best Employers 2026, troviamo l’Università di Pisa, seguita dall’Università degli Studi di Messina (premiata già nella classifica “Nota Osservatorio 9-25” di Talents Venture a settembre 2025) e dall’Università IULM di Milano. Ottime realtà in cui potrebbe valere la pena cercare lavoro nel prossimo anno.

Di seguito le 12 migliori università italiane in cui lavorare nel 2026:

  1. Università di Pisa
  2. Università degli Studi di Messina
  3. Università IULM
  4. Università Politecnica delle Marche
  5. Accademia delle Belle Arti di Napoli
  6. Università degli Studi di Salerno
  7. Politecnico di Bari
  8. Università degli Studi di Padova
  9. Università degli Studi di Milano-Bicocca
  10. Università della Calabria
  11. Scuola Normale Superiore di Pisa
  12. Università degli Studi di Bari Aldo Moro

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