Manovra, cos'è la nuova Carta Valore per i 18enni: il requisito

Nella Manovra 2026 c’è una novità che riguarda tutti i ragazzi che diventeranno maggiorenni. La Legge di Bilancio, che è stata approvata venerdì 18 ottobre 2025 in Consiglio dei ministri, con un piano da 18,7 miliardi di euro, in molte parti è dedicata al sostegno delle famiglie. Tra le novità per i più giovani è stata introdotta la Carta Valore, che sarà destinata ai neodiplomati e non debutterà prima del 2027. Ecco in cosa consiste e le informazioni utili da sapere.

Cos’è la Carta Valore dedicata ai 18enni

Carta Valore è una carta elettronica destinata a tutti i diciottenni, a patto che riescano a diplomarsi “non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età”. Viene assegnata nell’anno successivo al conseguimento del diploma di Maturità, quindi i primi a riceverla saranno gli studenti e le studentesse che si diplomeranno nel 2026, ottenendo questo incentivo economico solo nel 2027.

Il Governo nella Legge di Bilancio appena approvata ha stanziato 180 milioni annui dal 2027 per la Carta Valore. Il credito ottenuto dai giovani si potrà usare per acquistare biglietti per il teatro, per il cinema, per gli spettacoli dal vivo, per entrare nei musei, per visitare mostre, monumenti, aree archeologiche e parchi naturali, per partecipare ad eventi, ma anche per acquistare libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale, musica, strumenti musicali. Si potrà anche usare per pagare corsi di musica, di teatro, di danza o di lingua straniera.

Gli altri bonus dedicati ai giovani

Carta Valore è solo una delle agevolazioni economiche pensate per supportare le famiglie e i giovani. Per il 2025, ad esempio, sono state diverse le misure previste. Nell’anno scolastico 2025-2026 il ministero dell’Istruzione e del Merito ha fatto uno stanziamento (pari a 136 milioni di euro) per assicurare la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo agli studenti e alle studentesse che vivono in condizioni di disagio economico. Il voucher libri è erogato dalle singole Regioni.

Il Governo ha introdotto anche il Bonus sport 2025, per garantire a tutti il diritto allo sport e alle attività extrascolastiche: è dedicato ai giovani tra i 6 e i 14 anni per svolgere in orario extrascolastico attività ludiche e sportive (le famiglie devono avere un Isee inferiore ai 15.000 euro). Ogni Regione può promuovere delle iniziative per sostenere le famiglie con reddito medio-basso per quello che riguarda le attività sportive extrascolastiche di bambini e ragazzi.

Per il 2025 sono state confermate la Carta del Merito e la Carta della Cultura Giovani (vecchio Bonus cultura 18 app): la prima è dedicata ai diplomati che hanno conseguito entro il 19esimo anno di età un voto di 100/100 alla Maturità, mentre la seconda è riservata ai 18enni con ISEE famigliare inferiore a 35.000 euro.

Infine, anche per gli studenti universitari sono state confermate le borse di studio per l’anno accademico 2025-2026, con un aumento degli importi minimi che vanno da 2.800 a 7.00 euro, per un massimo di 8.000 euro per studenti che si trovano in difficoltà maggiori. Per chi frequenta l’Università da fuori sede, poi, sono previsti anche altri incentivi e agevolazioni volti, ad esempio, a sostenere le spese di affitto di stanze o case.

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