Medicina, linee guida per semestre filtro: come funzionano i voti

Il ministero dell’Università e della Ricerca (Mur) ha pubblicato le linee guida per gli esami del semestre filtro (o semestre aperto), il nuovo percorso per l’accesso alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Dalle modalità e tempistiche per l’iscrizione agli appelli a come funzionano i voti: in questo articolo analizzeremo punto per punto tutto ciò che serve sapere.

• Pubblicate le linee guida per gli esami del semestre filtro di Medicina
• Come funzionano gli esami del semestre filtro di Medicina
• Come funzionano i voti del semestre filtro di Medicina

Pubblicate le linee guida per gli esami del semestre filtro di Medicina

Il Mur ha diffuso le linee guida ufficiali per gli esami del semestre aperto di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Il documento stabilisce criteri uniformi per le prove che gli aspiranti medici devono affrontare per ambire a un posto nelle facoltà mediche.

Le linee guida chiariscono le regole per assicurare il corretto svolgimento degli esami, gestire l’identificazione dei candidati e la conservazione dei moduli risposte. Si tratta di uno strumento operativo pensato per aiutare studentesse e studenti, iscritti ai corsi per l’anno accademico 2025/2026, a familiarizzare con la struttura del nuovo meccanismo di accesso a Medicina e a prepararsi in modo efficace e consapevole alle prove.

Con la nuova riforma Bernini, da quest’anno per accedere a Medicina, infatti, non è più previsto un test di ingresso, ma un semestre aperto al termine del quale studenti e studentesse dovranno affrontare tre esami in altrettante materie: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia.

Le Linee guida stabiliscono che potranno sostenere gli esami solo le studentesse e gli studenti che hanno rispettato gli obblighi di frequenza previsti per i tre insegnamenti.

Come funzionano gli esami del semestre filtro di Medicina

Per sostenere gli esami, sono previsti due appelli nazionali: uno si terrà il 20 novembre 2025, l’altro il 10 dicembre 2025. Le iscrizioni saranno aperte dal 30 ottobre al 15 novembre e dal 21 novembre al 6 dicembre, rispettivamente per il primo e il secondo appello.

In occasione di ciascun appello, gli studenti avranno la possibilità di scegliere liberamente quanti esami affrontare (uno, due o tutti e tre). A prescindere dal numero di prove che si è deciso di sostenere, sarà obbligatorio presentarsi entro l’orario indicato dal proprio ateneo e restare in aula fino al termine della terza prova, anche nel caso in cui si decida di sostenere un solo esame.

Ogni prova consiste in 31 domande a scelta multipla o a completamento. La durata prevista per ciascun esame è di 45 minuti. Tra una prova e l’altra ci sarà un intervallo di 15 minuti. Le discipline seguiranno un ordine fisso: si comincia con Chimica e propedeutica biochimica, seguita da Fisica e infine Biologia.

Le linee guida specificano non si possono portare in aula smartphone e altri dispositivi digitali durante lo svolgimento degli esami, ma neanche calcolatrici, libri, quaderni, appunti o penne. Quest’ultime saranno fornite dal personale d’aula prima dell’inizio delle prove insieme alla busta contenente le domande.

Come funzionano i voti del semestre filtro di Medicina

Per superare ciascuna prova è necessario ottenere almeno 18/30. Ogni risposta corretta vale 1 punto, quelle non date non incidono sul punteggio (0 punti), mentre le risposte errate comportano una penalità di -0,1.

Il punteggio finale viene espresso in trentesimi e arrotondato all’unità solo se si raggiunge o supera la soglia minima. Esempi di arrotondamento del voto: 18,3=18; 18,5=19; 19,4=19; 19,5=20. Nelle linee guida si specifica che sotto il 18, voto minimo da prendere in ciascuno dei tre esami per entrare nella graduatoria nazionale, il voto non viene arrotondato. Per fare un esempio, se si prende 17,8, il voto non verrà arrotondato a 18.

Chi risponde correttamente a tutte e 31 le domande otterrà una valutazione di 30 e lode.

Gli esiti degli esami saranno pubblicati entro il 3 dicembre 2025 per il primo appello e entro il 23 dicembre 2025 per il secondo.

Gli studenti e le studentesse possono scegliere di non accettare il voto ottenuto nel primo appello e tentare di migliorarlo nel secondo, anche solo per alcuni degli esami sostenuti. La rinuncia va comunicata entro 48 ore dalla pubblicazione dei risultati. In caso di esito positivo nella seconda prova, sarà quest’ultimo a fare fede sia per la carriera universitaria sia per la graduatoria nazionale.

Le graduatorie nazionali per l’accesso ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria saranno pubblicate il 12 gennaio 2026.

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