La povertà è uno dei grandi classici dei proverbi e dei modi di dire: in passato, quando le differenze sociali erano molto più sentite rispetto a oggi, i più umili sapevano di non poter avere un riscatto, soprattutto economico. Ricchi e meno abbienti erano divisi da caste sociali rigide, che non permettevano un incontro e uno scambio.
Per questo non sorprende la quantità considerevole di proverbi legati alla povertà: uno di questi, tra i più famosi e ancora oggi utilizzati nel linguaggio comune, è “Di Carnevale il povero a zappare“, conosciuto anche nella versione “A Carnevale si riconosce chi ha la gallina grassa”.
La spiegazione del proverbio
Poveri e ricchi, due mondi separati da sempre, che nella tradizione popolare non avevano nessuna possibilità di incontrarsi: non è un caso che nella cultura dei nostri bisnonni siano nati così tanti proverbi attorno a questo confronto, sentito da sempre come un’ingiustizia sociale.
È il caso dell’antico modo di dire “Di Carnevale il povero a zappare“, che vuole sottolineare come non tutti possono permettersi di tralasciare il lavoro e divertirsi anche nei momenti dell’anno in cui è normale farlo. Ai poveri, infatti, le difficoltà della vita riescono spesso a impedire ogni distrazione.
Il Carnevale è una festività all’insegna dell’allegria, della baldoria, dei travestimenti: non è un caso quindi che venga presa in oggetto una delle ricorrenza più gioiose per enfatizzare come i ricchi possano permettersi di godere di momenti leggeri e divertenti, a differenza dei più umili, a cui non è concesso un attimo per svagarsi e vivere momenti spensierati.
Proverbi simili e collegati
La differenza tra ricchi e poveri è oggetto di moltissimi modi di dire. Sullo stretto rapporto che c’è tra chi ha meno risorse e chi ne ha di più ricordiamo il detto “Il povero mantiene il ricco“, così come non possiamo non citare il proverbio “Il ricco quando vuole, il povero quando può“, che suggerisce come una persona con molta disponibilità economica abbia più libertà di scelta rispetto alla gente più umile.
Tra i più popolari non dimentichiamo “Quando il povero dona al ricco, il diavolo se la ride“, che evidenzia invece come l’avere poco possa spesso rendere più generosi.
Significato
L'antico modo di dire "Di Carnevale il povero a zappare" ci ricorda che, mentre i ricchi possono tralasciare per qualche giorno il lavoro durante le feste e godersi momenti di spensieratezza, ai poveri questo invece non è concesso. I più umili infatti, a causa delle difficoltà della vita, non riescono spesso a vivere con leggerezza.
Origine
È molto difficile risalire alle origini di questo proverbio: è certo che il detto trae ispirazione dalla saggezza dei nostri bisnonni, giungendo fino ai giorni nostri con qualche variazione rispetto ai secoli scorsi.
Varianti
- Italia: A Carnevale si riconosce chi ha la gallina grassa