Dov’è finita la mia bambina? Che fine ha fatto il mio bambino? Ad un certo punto l’adolescenza arriva e spiazza tanto chi la vive, quanto chi sta accanto ai ragazzi che cercano la propria strada per farsi largo nel mondo degli adulti. E non che avvisi in anticipo quando sta per arrivare. Così anche i genitori, che pure lo sanno che prima o poi i cambiamenti compariranno nella vita dei loro piccoli, rischiano di trovarsi disorientati e senza strumenti di fronte alle situazioni nuove che si presentano con irruenza dentro quella che prima era una routine consolidata.
Esperti e conoscitori dell’animo umano hanno cercato di offrire alcuni strumenti per madri e padri alle prese con la crescita dei propri figli, che talvolta non va come ci si era immaginati. Tutto normale che durante l’adolescenza le cose vadano storte, viene da dire, quando la vita che viene messa a soqquadro è quella degli altri. Ma quando ad essere ribaltata come un calzino è la propria, di esistenza, tra litigi e incomprensioni, tutto normale proprio non sembra.
E allora ecco alcuni libri che, ciascuno da un punto di vista diverso, ricordano che non si è soli in mezzo alla tempesta. O quantomeno mettono in luce quello per cui, nell’animo di chi si sente travolto, si fa fatica persino a trovare un nome.
Il ruolo dei genitori
La mamma di Attila. Sostenere la crescita di un adolescente guerriero, di Barbara Tamborini
La mamma di Attila. Sostenere la crescita di un adolescente guerriero
A scrivere questo libro è una psicopedagogista di professione, che è anche mamma di quattro figli. Da questa sua posizione particolare offre una riflessione dedicata alle madri alle prese con la crescita dei propri ragazzi, che non sempre va come ci si era immaginate. Perché capita di sentirsi impotenti, frustrati, talvolta in colpa oppure arrabbiati: inutile negarlo, bisogna invece farci i conti.
Dove finisce la responsabilità della mamma per il destino dei figli? Quale il confine da accettare? Quanto forte resta il legame anche quando l’adolescenza arriva e aumenta le distanze tra due persone che fino a poco prima si erano immaginate l’una indissolubilmente unita all’altra? Tante domande nel cuore delle mamme, a cui è dedicato questo libro. Un libro per accorgersi che lo stesso trambusto lo vivono tutti i genitori. Un libro per ritagliarsi l’occasione di una riflessione su di sé, in mezzo alla burrasca scatenata dai figli.
L’arte di negoziare con i figli. Dal genitore «bancomat» al genitore competente, di Giuseppe Maiolo e Giuliana Franchini
L’arte di negoziare con i figli. Dal genitore «bancomat» al genitore competente
Il secondo spunto di riflessione viene da un libro per genitori alle prese con l’adolescenza che affronta il rapporto con i figli dal punto di vista della dialettica. Negoziare, anziché litigare. Giusto, possibile o impossibile? O forse addirittura necessario? E’ questa la prospettiva che viene affrontata dagli autori, che mettono al centro il cambiamento a cui è andato incontro il ruolo parentale nel corso degli anni.
Con madri e padri di oggi che sono costretti a cimentarsi con situazioni vecchie come il mondo ma a partire da una posizione completamente diversa rispetto a quella che avevano i propri genitori quando si trovavano al loro posto.
E se le cose non vanno come pensavamo?
Figli di internet. Come aiutarli a crescere tra narcisismo, sexting, cyberbullismo e ritiro sociale, di Matteo Lancini
L’adolescenza scombussola anche quando le cose, tutto sommato, vanno piuttosto bene. Eppure non sempre le cose funzionano: capita che la battaglia interiore vissuta dai ragazzi mostri segni anche fuori, a volte in modo dirompente. L’autore di Abbiamo bisogno di genitori autorevoli. Aiutare gli adolescenti a diventare adulti punta l’attenzione su una delle criticità che emergono sempre più spesso tra gli adolescenti di oggi, ovvero quella del rapporto con internet.
Perché il web, da tempo ma ancora di più dopo l’avvento della pandemia, è uno dei mondi in cui i giovani si muovono e si trovano immersi. Un’immersione nel digitale che però non si può dare per semplice e scontata e che nasconde delle insidie anche per la generazione di nativi digitali quali sono gli adolescenti di oggi.
Don’t Click so Quick; sessualità e pornografia, le verità nascoste, di Sara Matarese
Tema analogo, con sfumature diverse, è affrontato in questo libro che si rivolge direttamente ai ragazzi tra 14 e 18 anni. Il volume nasce da un progetto dell’associazione Puri di cuore, che si dedica a valorizzare l’integrità nelle relazioni personali e affettive attraverso il contrasto della pornografia. Il libro guarda in particolare alle insidie del web legate al mondo della sessualità e propone un viaggio di conoscenza del corpo nelle sue componenti fisica, emotiva, spirituale, sociale e psicologica.
I temi vengono affrontati attraverso il contributo di professionisti dei differenti ambiti. Uno strumento per distinguere i problemi di cuore tipici dell’età e le insidie nascoste dietro alcuni comportamenti, non solo nella vita offline ma anche in quella digitale e iperconnessa, eppure altrettanto reale.
Non esistono ragazzi cattivi. Esperienze educative di un prete al Beccaria di Milano, di don Claudio Burgio
Offre una prospettiva molto particolare sui giovani in crescita l’esperienza maturata da don Claudio Burgio. Il sacerdote scrive da cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, dove ha incontrato decine di ragazzi che nella loro giovane vita devono fare i conti con pagine drammatiche già scritte ma ne hanno ancora tante davanti da scrivere. Un libro sull’adolescenza che parla ai genitori dei ragazzi problematici ma interpella anche le mamme e i papà dei "bravi ragazzi", perché l’ansia di crescere è la medesima in tutti gli adolescenti, a prescindere dalle scelte che si compiono.
Amo i ragazzi cattivi, di don Antonio Mazzi
Parte da un’esperienza forte come quella delle comunità di recupero per minori la testimonianza di don Antonio Mazzi. Da sempre convinto che non esistono ragazzi irrecuperabili, il sacerdote fondatore di Exodus interroga il cuore dei genitori quando parla delle persone che ha incontrato durante la sua vita di educatore e della convinzione che lo anima ancora dopo tanti anni accanto ai minori e alle loro famiglie.
«Ecco perché amo i cattivi – ha detto tempo fa don Mazzi – Perché mi hanno obbligato a rovesciare le mie teorie, le mie convinzioni e le mie manie di salvatore. Sono loro a trasformare le speranze in eredità. Il futuro non è l’aggiustamento del passato. È sempre misterioso. E va scoperto insieme».
Problemi di cibo
Disturbi alimentari, guida per genitori e insegnanti, di Rachel Bryant Waugh e Bryan Lask
Disturbi alimentari, guida per genitori e insegnanti
Sono in aumento tra gli adolescenti i disturbi del comportamento alimentare. Situazioni complesse, che mandano in crisi l’intera famiglia e gli equilibri che si erano creati all’interno del nucleo. Situazioni a cui i genitori non sono preparati e che devono loro malgrado provare a gestire quando si presentano. Ma non si è da soli nell’affrontare il senso di impotenza e la fatica. Questa guida, molto specifica, prova a dare alcune indicazioni utili per orientarsi nella tempesta.
Food X me. Per saperne di più su anoressia, bulimia, problemi di peso, di Sara Matarese
Stesso argomento per quest’altro volume. Sara Matarese, autrice pure di una guida per genitori, in questo testo sceglie di rivolgersi agli adolescenti per parlare senza paura dei problemi che loro – o qualche amico – patiscono nel rapporto con il cibo. Età consigliata per la lettura a partire da dodici anni. Perché i disturbi alimentari scombussolano chi li vive e chi vuole bene a quanti ne soffrono.
L’adolescenza vista da dentro
Jack Frusciante è uscito dal gruppo, Enrico Brizzi
Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Scritto oltre vent’anni fa, questo libro di Enrico Brizzi non è una guida ma è ancora uno spaccato dell’animo degli adolescenti. Alex, ragazzo di buona famiglia di Bologna, ci porta dentro un mondo fatto di amicizie, amore e di dolore. La storia di un ragazzo che decide di "uscire dal gruppo" e "fare un salto fuori dal cerchio che ci hanno disegnato intorno": storia di Alex, ma storia di tutti coloro che decidono di diventare grandi. Sfidando tutto e tutti nel proprio personalissimo modo, alla ricerca della propria autenticità.
Acquadolce, di Licia Michelini
Un libro sull’adolescenza che vuole essere un sentiero tracciato per ragazzi che si sentono sommersi dalle difficoltà. La protagonista ha quattordici anni e si chiama Nina. I rapporti con la madre sono difficili, il padre è spesso lontano da casa. Arrivano le prime delusioni d’amore e con le amicizie e Nina scivola nella depressione. Ma quando si sente in fondo ad un vicolo cieco, proprio allora trova la forza di rialzarsi e conquistare la vita. Non una guida ma un’ancora lanciata per dire che si può uscire dalle difficoltà una volta che ci si è caduti dentro.
Pinguini nel deserto. Strategie di resistenza allo stigma da Autismo e Trisomia 21, di Alice Scavarda
Chiudiamo con questo libro da leggere in punta di piedi, come tutti quelli che descrivono situazioni di estrema delicatezza. Non è un libro che parla solo dell’adolescenza. Parla, invece, di autismo e della sindrome di Down e di quante barriere le persone che ne sono toccare – e le loro famiglie – debbano affrontare per fare un salto fuori dalla comprensione stigmatizzata e stereotipata degli altri.
Un percorso lungo una vita. Osserva l’autrice, laddove questo libro tocca il tema dell’adolescenza, che adolescenti e adulti con disabilità cognitiva non hanno ruoli sociali e riferimenti identitari positivi con i quali identificarsi. Il libro è l’esito di un lavoro di osservazione delle strategie delle famiglie di fronte alla crescita dei figli con disabilità e rilegge in maniera esperta l’esperienza dei genitori.
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