Se sei un grande fan del calcio ti sarai chiesto almeno una volta perché gli allenatori vengono chiamati mister dai loro giocatori. Da dove deriva questo appellativo che, col tempo, si è consolidato nella consuetudine?
Gli appassionati di calcio lo trovano talmente familiare che potrebbero perfino darlo per scontato. Molto spesso gli allenatori di calcio vengono chiamati mister, anche nelle interviste televisive dei calciatori durante e dopo le partite. A cosa serve quel nomignolo, e come è arrivato qui?
Il soprannome "mister" è stato usato la prima volta in Italia nel lontano 1912, quando l’ex calciatore e allenatore inglese William Garbutt debuttò sulla panchina del Genoa. Garbutt nacque il 9 gennaio 1883 nella cittadina di Hazel Grove nel nord dell’Inghilterra, si arruolò in giovane età ed iniziò a giocare a calcio nella squadra degli Artiglieri dell’esercito.
Militò poi nella rosa dei team inglesi Reading, Woolwich e Blackburn, chiudendo la sua carriera professionistica di calciatore nell’Arsenal, nel 1912. Quando venne in Italia, a Genova, i suoi giocatori iniziarono a chiamarlo "Mister", come solitamente si usava sui campi di calcio d’oltremanica. Mr. Garbutt viene ricordato, oltre che per essere stato il primo allenatore ad essere soprannominato così, anche per aver rivoluzionato il concetto di gioco, in un tempo in cui il "pallone" era considerato uno sport dilettantistico.
È stato lui a introdurre nuovi metodi di allenamento, dando vita a tattiche e strategie davvero fuori dagli schemi che hanno portato il calcio a fare un notevole salto di qualità in pochi anni. Garbutt ristrutturò il Genoa, con particolare attenzione soprattutto all’aspetto tattico, che ai tempi veniva un po’ trascurato per lasciare spazio alla potenzia fisica. Il cosiddetto "calcio spettacolo" è nato grazie a lui, ed è a lui che dobbiamo certi video che riguardiamo ancora oggi con un sorriso e tanta nostalgia.
Ci sono altri che come lui hanno scelto di essere chiamati mister. Pensiamo per esempio il "mago" Helenio Herrera, allenatore dell’Inter negli anni ’60. Herrera non voleva assolutamente essere chiamato signore, ma solo mister e proprio in onore di Garbutt, colui che si può dire abbia messo a punto il calcio moderno.
Due parole su Garbutt
William Garbutt è rimasto alla guida del Genoa per circa 15 anni, dal ’12 al ’27. Grazie a lui la squadra venne sottoposta a nuovi ritmi di allenamento, con particolare attenzione all’aspetto tattico e all’aspetto fisico. È lui che, con la tua tenacia e il suo modo di imporre una strategia, ha gettato le basi per il prototipo di allenatore professionista in Italia.
E il CT cos’è?
Il CT, ovvero il commissario tecnico, è l’allenatore di una squadra sportiva nazionale. Il suo è un incarico di allenatore tradizionale, con l’unica differenza che gli atleti per lui non sono a completa disposizione. Essi vengono infatti richiamati dai rispettivi club in occasione di un evento nazionale previsto.
Il ruolo di CT viene nominato dalla federazione calcistica dello Stato di riferimento. Si deve questo nome al fatto che in origine la nazionale fosse guidata da una commissione tecnica di cui facevano parte allenatori e giornalisti.