“Chi tosto crede tardi si pente” è un antico proverbio italiano che affonda le proprie radici nella tradizione popolare. Questa espressione, in voga a partire dai secoli scorsi, serve a indicare che chi crede subito a qualcosa, senza rifletterci sopra, più in là è destinato a pentirsi.
La spiegazione del proverbio
L’antico proverbio che recita “Chi tosto crede tardi si pente” rappresenta una riflessione sulla fiducia. Il proverbio dice letteralmente che chi crede troppo presto, tardi si pente: ovvero chi nell’immediato crede subito a una cosa, finirà per pentirsi della sua scelta. In questo caso la parola “tosto” è utilizzato come avverbio e assume il significato, perso con il passare degli anni, di “subito”, “immediatamente” e “presto”.
Il proverbio serve dunque ad avvisare che non bisogna prendere delle decisioni in fretta e furia, senza aver ragionato a fondo sul da farsi, perché le conseguenze potrebbero essere negative. Questa antica espressione può valere per diverse situazioni nel corso della vita. Può essere presa in considerazione in prima persona, quando bisogna scegliere se fare oppure no una determinata azione e se prendere una strada piuttosto che un’altra. Quando uno si trova di fronte a un bivio e non sa che fare, spesso e volentieri tende a scegliere la strada che apparentemente sembra quella più semplice, senza pensarci sopra.
Lo stesso principio vale anche quando una persona deve credere oppure no a quello che viene raccontato da un altro. Avere fiducia incondizionata all’istante, senza soffermarsi a riflettere sui pro e sui contro, espone al fallimento: anche se la presa di coscienza non avviene subito, l’errore prima o poi verrà fuori e con esso anche il pentimento.
Proverbi simili, collegati e varianti
Nell’immenso, straordinario e variegato universo dei proverbi, ce ne sono tantissimi che trattano lo stesso argomento oppure temi simili a quelli di “Chi tosto crede tardi si pente”. Esiste anche una variante che recita “Chi tosto giudica, tosto si pente” e mantiene sostanzialmente invariato il suo significato.
Credere è un verbo molto ricorrente tra i proverbi: basti pensare a frasi del calibro di “San chi l’ode e pazzi chi ‘l crede”, “Pancia piena non crede a digiuno”, “Bisogna andare adagio a credere”, “A chi ben crede, Dio provvede” e “Di quel che vedi poco credi; di quel che senti non creder niente”. Trattano temi legati alla fretta e alla fiducia anche proverbi come “Chi crede senza pegno non ha ingegno“, “La fretta è una cattiva consigliera” e il celeberrimo “La gatta frettolosa fece i gattini ciechi“.
Significato
Il proverbio serve a indicare che non bisogna credere o dare un giudizio immediato su una questione o un fatto senza ragionarci sopra: giudicare frettolosamente e agire d'impulso prima o poi porterà al pentimento.
Origine
L'origine dell'antico proverbio "Chi tosto crede tardi si pente" si perde nella notte dei tempi. Pur essendo molto utilizzato sia nella lingua scritta che parlata, al momento non è possibile stabilire con esattezza il periodo storico in cui ha iniziato a diffondersi nelle varie zone del Paese. Alla luce dei temi trattati, è probabile che sia stato tramandato nel corso degli anni grazie alla proverbiale tradizione popolare.