Proprio come le streghe , i mostri sono figure presenti da sempre nell’immaginario dei bambini. Immaginario alimentato da innumerevoli cartoni, illustrazioni, storie. I mostri posso rivelarsi molto utili in questa fase perché finiscono per dare forma nel miglior modo possibile alla paura che – tra le emozioni – è tra le primissime a manifestarsi. Vediamo allora quali libri sui mostri per bambini non devono proprio mancare nella bliblioteca dei nostri piccoli.

Nel paese dei mostri selvaggi, di Maurice Sendak, Babalibri

Ecco uno dei grandi classici della letteratura americana per bambini, presente nella classifica della Brooklyn Public Library dei libri maggiormente presi in prestito fin dalla sua fondazione. Pubblicato per la prima volta addirittura nel 1969, questo volume racconta senza troppi fronzoli le storie del piccolo Max e dei mostri selvaggi che incontra sul suo cammino. Seppure piuttosto breve Nel paese dei mostri selvaggi ha negli anni ispirato videogiochi, illustrazioni, composizioni musicali e conociuto innumerevoli trasposizioni cinematografiche e teatrali. Un libro sui mostri che ha segnato l’immaginario di molte generazioni di bambini e che continua a conquistare nuove schiere di piccoli lettori.

Il mostro della buonanotte, di Ed Vere, Gribaudo

Un buffo e irresistibile mostriciattolo di colore verde e fuxia è alla ricerca di uno spuntino notturno. Si comincia da qui e da una serie di domande che vengono poste direttamente al piccolo lettore (e potenziale spuntino!). La prima:" ti sei mai chiesto se da qualche parte, non troppo lontano, forse esistono i mostri?". E ancora, appena qualche pagina dopo: "non credi che questo mostro forse si sta lecando i baffi e sta pensando a te?". In un crescendo di brivido e suspense si arriva al finale… che però farà scoppiare tutti in una grande risata.

Un tenero mostriciattolo, di Angela McAllister e Alison Edgtson, DeAgostini

Tra i libri sui mostri per bambini troviamo anche questo con i signori Orribilis che stanno per diventare genitori. E i neo mamma e papà mostri dovranno fare i conti con un arrivo davvero inaspettato. Da una delle loro uova infatti non è spuntato un mostro spaventoso… uno dei cuccioli è anzi tenero, soffice e incredibilmente…. rosa!

Il mostro peloso, di Henriette Bichonnier e Pef, Emme Edizioni

Una storia semplice con una narrazione facile e divertente. Protagonisti naturalmente un mostro peloso, la giovanissima principessa Lucilla e un re piuttosto fifone. Il mostro peloso (e goloso)vive nella più buia delle caverne. Se gli capita a tiro un leprotto, un’ape o un cavallo non gli lascia scampo: la sua lingua pelosa è capace di inghiottirli in un unico boccone. Ma un giorno capita da quelle parti la figlia del re e la storia prende una piega inaspettata….

I mostri hanno paura della luna, di Marjane Satrapi, Rizzoli

Un libro sui mostri che aiuta a trattare il tema della paura in maniera divertente, questo di Marjane Satrapi. Tutte le notti nella camera della piccola Maria compaiono dei mostri. Le fanno così tanta paura che la bimba cerca un modo efficace per scacciarli. Così Maria ruba la luna e la appende sopra il suo letto. Lo stratagemma funziona ma in città senza luna le cose non funzionano più come dovrebbero. I gatti, ad esempio, smettono di dare la caccia ai topi e i topi la fanno da padroni. Sarà proprio il re dei gatti a trovare la soluzione che renderà tutti contenti.

C’è un mostro in questo libro, di Tom Fletcher, Il Castoro

Questo è un albo interattivo e i genitori dovranno essere bravi a coinvolgere il bambino nelle azioni che il simpatico mostriciattolo protagonista della storia compie. Con il giusto coinvolgimento dei più grandi, questo libro farà giocare e ridere i bambini che finiranno per scuoterlo in mille modi per mandare via il mostro che lo anima.

Maurice il mostro gentile, di Amy Dixon e Irena Trevisan, Sassi

Molto belle le illustrazioni di questo libro, scritto con uno stile delicato e profondo, decisamente inclusivo. Racconta la storia di Maurice, un mostro gentile che nonostante la sua diversità (non è aggressivo, né brutto o minaccioso) riesce ad ottenere la propria personalissima riscossa. Una bella variazione del tema dell’aggressività.