I premi Nobel sono importanti onorificenze di valore internazionale assegnate ogni anno a personalità viventi che si sono particolarmente distinte in diversi campi, dalla medicina alla letteratura, apportando "i maggiori benefici all’umanità" grazie alle loro ricerche, scoperte e invenzioni, alle loro opere letterarie o al loro impegno in favore del mantenimento della pace del mondo.

La nascita di questi premi è legata a una storia molto particolare, che vede protagonista un industriale svedese, chiamato Alfred Bernhard Nobel. Scopriamo ora insieme perché a Stoccolma si consegnano i premi Nobel.

Chi è Alfred Bernhard Nobel e perché diede vita ai premi Nobel

La decisione di istituire i premi Nobel è legata alle ultime volontà di Alfred Bernhard Nobel, industriale svedese che ha inventato la dinamite (e la balistite), nato il 21 ottobre 1833 a Stoccolma (diventata per questo motivo la città simbolo del prestigioso riconoscimento).

L’episodio che ha innescato l’iter della nascita dei premi Nobel risale al 1988, anno in cui perse la vita il fratello di Alfred Bernhard Nobel, Ludvig, dilaniato da un’esplosione avvenuta nel corso di un esperimento.

Alcuni giornali francesi dell’epoca fraintesero quanto accaduto e, credendo che il defunto fosse in realtà lo stesso Alfred, annunciarono il suo decesso con toni poco lusinghieri. Il prematuro necrologio di Alfred Bernhard Nobel recitava: "Il mercante di morte è morto! Il dottor Alfred Nobel, che fece fortuna trovando il modo di uccidere più persone possibili, più rapidamente di quanto non si sia mai fatto prima, è morto ieri".

Questo curioso errore suscitò in Alfred Bernhard Nobel il timore di essere ricordato, alla sua vera morte, solo come uno spietato industriale. Per questo motivo, allo scopo di togliersi di dosso l’etichetta di "mercante di morte" e di guadagnare invece l’immagine di generoso filantropo. egli decise di destinare il 94% della sua grande fortuna alla nascita di un premio riservato a chi rende "i maggiori servizi all’umanità" nei campi della chimica, della fisica, della medicina, della letteratura oppure nel favorire relazioni pacifiche tra i popoli.

Ragnar Sohlman e Rudolf Lilljequist, esecutori delle ultime volontà di Alfred Bernhard Nobel – morto poi effettivamente il 10 dicembre 1896 nella sua villa a Sanremo, in Italia – istituirono la Fondazione Nobel allo scopo di gestire il patrimonio di Nobel (che ammontava a circa 31 milioni di corone svedesi) e per la distribuzione dei premi.

I primi riconoscimenti furono consegnati a partire dal 1901. In aggiunta ai già previsti premi per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la medicina e per la fisica, nel 1969 è stato introdotto anche il premio per l’economia, proprio in memoria del fondatore Alfred Bernhard Nobel.

Quando e dove sono assegnati i premi Nobel

Generalmente, i premi Nobel vengono assegnati nel mese di ottobre. La cerimonia di consegna, invece, avviene solitamente a Stoccolma il 10 dicembre, giorno in cui ricade l’anniversario della (vera) morte di Alfred Bernhard Nobel.

Fa eccezione, in tal senso, il premio Nobel per la pace, che viene assegnato sempre il 10 dicembre ma a Oslo, in Norvegia.

Nel testamento di Alfred Bernhard Nobel, infatti, si legge: "I premi per la fisica e per la chimica verranno assegnati dalla Accademia Reale Svedese delle Scienze; quello per la fisiologia o medicina dal Karolinska Institutet di Stoccolma; quello per la letteratura dall’Accademia di Stoccolma, e quello per i campioni della pace da una commissione di 5 persone eletta dal Parlamento norvegese".