“Il vino la mattina è piombo, a mezzodì argento, la sera oro” è un proverbio legato alla tradizione popolare che si collega alla consumazione del vino, non come semplice bevanda ma anche come elisir di benessere e di convivialità. La sua assunzione prende un significato diverso a seconda del momento della giornata, divenendo un toccasana alla sera, a cena ma anche nei momenti di meditazione.
Il significato del proverbio
Com’è noto, i proverbi nascondo delle grandi verità. Su questa scia, s’inserisce anche “Il vino la mattina è piombo, a mezzodì argento, la sera oro”, detto tratto dalla saggezza popolare e che può assumere usi molteplici. In questa frase, infatti, sono inseriti una serie di comportamenti da tenere o da evitare. Ad esempio, ci dice che sarebbe meglio non bere vino al mattino mentre sarebbe perfetto alla sera. Il detto da parte della nostra tradizione poiché il vino è uno dei nostri elementi fondanti da sempre, con un collegamento molto forte a riti religiosi liturgici e pagani.
Proverbi simili e collegati
Sono numerosissimi i proverbi legati al vino, al suo consumo durante la giornata ma anche durante le feste e gli incontri con amici e parenti. Si riscontra la sua presenza anche nel legame con l’uomo, con il tempo e con le relazioni sociali. Tra questi, troviamo: “A chi non piace il vino, il Signore faccia mancar l’acqua“; “Chi non beve in compagnia o è un ladro o è una spia”; “Non domandare all’oste se ha buon vino”; “Buon vino, tavola lunga”; “Per far un amico basta un bicchier di vino, per conservarlo è poca una botte”; “Pane fa panza, vinu fa danza”; “Pane finché dura, ma vino a misura”; “L’uomo si riconosce in tre maniere: in collera, alla borsa e al bicchiere”; “È il demonio meridiano: donne, vino e carte in mano”; “Se vuoi che vengan bene i lavori, acqua ai mattoni e vino ai muratori”; “Amicizia stretta dal vino non dura da sera a mattino”; “Bevi del buon vino e lascia andare l’acqua al mulino“; “Il bello del vino è che, per due ore, i tuoi problemi sono di altri”; “Il suono morbido di un sughero che viene stappato dalla bottiglia ha il suono di un uomo che sta aprendo il suo cuore”; “Niente rende il futuro così roseo come il contemplarlo attraverso un bicchiere di Chambertin”; “Il vino assomiglia all’uomo: non si saprà mai fino a qual punto lo si possa stimare o disprezzare, amare o odiare, né di quali azioni sublimi o di quali mostruosi misfatti sia capace”.
Significato
"Il vino la mattina è piombo, a mezzodì argento, la sera oro" è un proverbio di origine popolare legato alla consumazione del vino durante la giornata. Secondo questo detto, infatti, alla mattina sarebbe meglio non bere, mentre la situazione cambia già all'ora di pranzo. La sera è invece il momento ottimale per un buon bicchiere di vino, simbolo di benessere e di convivialità.
Origine
"Il vino la mattina è piombo, a mezzodì argento, la sera oro" è un proverbio che lega le sue origini alla tradizione più antica, quella in cui il vino veniva consumato in maniera più abituale rispetto ai tempi moderni. Era scontato, infatti, che questa bevanda fosse consumata a ogni pasto (talvolta anche in altri momenti della giornata) mentre, ad oggi, è più difficile che questo avvenga.