“Stringe più la camicia che la gonnella” è un antico proverbio che affonda le proprie radici nella tradizione popolare. Questo modo di dire si usa per indicare che la parentela del marito prevale su quella della moglie sia in termini di favori che a livello legale.

La spiegazione del proverbio

Il proverbio “Stringe più la camicia che la gonnella” utilizza una metafora per indicare che la parentela del marito, all’interno di una famiglia, ha una valenza maggiore rispetto a quella della moglie. La camicia, infatti, indumento solitamente indossato dagli uomini, è più aderente alla carne rispetto alla gonna, usata dalle donne.

Al giorno d’oggi, in tempi di parità tra i due sessi, questo modo di dire ha perso leggermente valore rispetto a prima. La frase, però, aveva una valenza maggiore in passato: quando la donna entrava nella casa del marito, solitamente era la famiglia dell’uomo a essere privilegiata, anche perché rappresentava la continuità nel cognome della prole. In molte case si tendeva a dare meno importanza ai parenti della moglie.

Proverbi simili e collegati

Esistono proverbi simili a “Stringe più la camicia che la gonnella”: a livello concettuale, uno di quelli che risulta più affine è “Più vicino è il dente che nessun parente“, un proverbio molto comune all’estero in Paesi come la Spagna, il Portogallo e anche la Germania. Il tema della famiglia e del rapporto tra moglie e marito, inoltre, è ricorrente in molti proverbi italiani. Basti pensare a frasi celebri come “Tra moglie e marito non mettere il dito” usato per indicare che è meglio non intromettersi nella vita coniugale di una coppia.

Molto utilizzati anche “Senza moglie a lato, l’uomo non è beato” che serve a spiegare quanto sia importante per un uomo avere una donna al suo fianco, e “Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca“, una preziosa lezione sul fatto che non si può pretendere tutto dalla vita.

Significato

Il proverbio, dunque, utilizza una metafora della camicia, che è più aderente e più vicina alla carne rispetto a una gonna, per indicare che solitamente la parentela del marito prevale rispetto a quella della moglie nei favori e nei testamenti. La camicia, indumento prevalentemente maschile, simboleggia il marito, mentre la gonna, tipica delle donne, sta a simboleggiare la moglie.

Origine

Il popolare proverbio usato per indicare che la parentela del marito ha una valenza maggiore rispetto a quella della moglie, deriva dalla locuzione latina in uso durante il medioevo "Indusium tunica propior fraterque nepote" che si traduce letteralmente con "la camicia è più vicina della tunica e il fratello del nipote". Di "Stringe più la camicia che la gonnella" esistono delle versioni anche in altre lingue europee e in diversi dialetti, con significative varianti nei vestiti: in alcuni casi la giubba sostituisce la gonnella. In un carme in latino di Giovanni Pascoli si trova la frase "Nec meminit tunicae palla proprioris" che significa "e si dimentica della tunica che è più vicina del mantello". Tutti questi modi di dire derivano proprio da "La tunica è più vicina del mantello", affermazione presente nel Trinummus di Plauto e utilizzata dal commediografo romano per indicare chi mette sempre davanti i propri interessi a quelli degli altri.