Salta al contenuto

Il contesto delle parole: significati e parentele

Francesca Mondani

Francesca Mondani

DOCENTE DI INGLESE E ITALIANO L2

Specializzata in pedagogia e didattica dell’italiano e dell’inglese, insegno ad adolescenti e adulti nella scuola secondaria di secondo grado. Mi occupo inoltre di traduzioni, SEO Onsite e contenuti per il web. Amo i saggi storici, la cucina e la mia Honda CBF500. Non ho il dono della sintesi.

Le parole sono i mattoncini con cui costruiamo le frasi e i pensieri ogni giorno. Quando le usiamo, dobbiamo pensarci bene perché ogni parola ha un suo significato, ma può anche avere significati diversi a seconda della situazione in cui la usiamo, ovvero il contesto: il modo in cui le mettiamo insieme determina il significato complessivo di quello che diciamo.

Inoltre, le parole sono collegate tra loro in modo interessante: alcune hanno radici simili o significati che si somigliano. È come se le parole fossero parte di una grande famiglia linguistica, con relazioni e connessioni tra loro.

Così, quando impariamo nuove parole, possiamo scoprire che sono cugine di altre che già conosciamo. È come fare una specie di albero genealogico delle parole! Quindi, quando usiamo le parole, dobbiamo essere consapevoli del loro significato e del contesto in cui le utilizziamo, per assicurarci di comunicare nel modo più chiaro possibile.

Le parole nel contesto

Più è ricco il tuo lessico, cioè l’insieme delle parole che conosci, più sarà facile capire quello che senti o che leggi.

Se però ti capita di incontrare in un discorso o all’interno di un testo delle parole che non conosci, non andare nel panico! Puoi cercare di capire cosa significano osservando il contesto in cui sono inserite, le parole vicine e la situazione generale in cui la parola è utilizzata.

Se stai leggendo un testo che parla della montagna e trovi la parola “ramponi”, di cui non sai il significato, leggi con attenzione la frase in cui è inserita e sottolinea gli indizi che potrebbero aiutarti a capire cosa vuol dire. Ecco un esempio:

“Prima di partire per la nostra escursione sul ghiacciaio, ci siamo assicurati di avere tutta l’attrezzatura necessaria. La guida alpina, infatti, ci aveva raccomandato di portare i ramponi perché, per fare presa sul ghiaccio e non scivolare, la suola degli scarponi non basta”.

A questo punto puoi farti almeno un’idea di cosa siano i ramponi: un attrezzo usato dagli alpinisti sui ghiacciai, che si attacca alla suola degli scarponi per non scivolare. Se vuoi una definizione più precisa, però, cercala sul dizionario.

Parole con più significati

Ci sono parole che hanno più significati (polisemiche). Per capirci meglio, pensa a parole che suonano uguali o si scrivono allo stesso modo, ma hanno significati diversi a seconda del contesto in cui vengono usate. L’arco è quello che si usa per tirare le frecce ma è anche l’arco di trionfo, il monumento che trovi in molte città.

Non potrai confonderti, perchè il contesto in cui una parola è usata fornisce indizi su quale significato sia corretto. Se qualcuno dice “Ho visto un orso al banco”, probabilmente si riferisce a un orso di peluche sul tavolo, non a un animale selvatico nella banca. Quindi, ricorda di prestare attenzione al contesto della conversazione o del testo per capire il vero significato delle parole polisemiche e evitare confusione.

Divertiti a cercare tanti altri esempi di parole polisemiche!

La parentela delle parole: il campo semantico

Il campo semantico è un insieme di parole collegate tra loro da relazioni di significato.

C’è per esempio il campo semantico dei colori, che comprende parole come azzurro, arancione, verde, viola.

Quello della geografia, a cui appartengono parole come montagna, collina, pianura, mare.

Quello della vegetazione, di cui fanno parte fiori, alberi, cespugli, foglie.

Sapere a quale campo semantico appartiene una parola è utile per collocarla nell’ambito giusto, permettendoti di fare un primo passo verso il suo significato.

Parentele di forma e di significato delle parole

Anche le parole, come le persone, formano delle “famiglie”. I rapporti di parentela possono riguardare solo il significato o anche la forma delle parole.

Sono parenti per significato parole che appartengono allo stesso campo semantico, parole generali e particolari, sinonimi e contrari.

Sono parenti nella forma parole che hanno la stessa radice: se per esempio non conosci il significato di una parola derivata, composta o alterata, ma conosci quello della parola primitiva a partire dalla quale si forma, puoi farti aiutare da questo per capire cosa vuol dire.

Il “disboscamento”, per esempio, è il taglio del bosco e il “boscaiolo” è la persona che taglia la legna nel bosco. Come vedi, queste parole sono parenti perché si formano tutte a partire dalla radice bosc-.

Giochi di parole


Ecco due bei giochi di enigmistica per divertirsi con le parole e arricchire il tuo vocabolario personale!

Scarica le due schede qui:

Scarica PDF

Scarica PDF