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Come si scrive un testo

Francesca Mondani

Francesca Mondani

DOCENTE DI INGLESE E ITALIANO L2

Specializzata in pedagogia e didattica dell’italiano e dell’inglese, insegno ad adolescenti e adulti nella scuola secondaria di secondo grado. Mi occupo inoltre di traduzioni, SEO Onsite e contenuti per il web. Amo i saggi storici, la cucina e la mia Honda CBF500. Non ho il dono della sintesi.

La scrittura non è un’azione improvvisa, ma piuttosto un processo che richiede pianificazione, riflessione e revisione. Ancora prima di iniziare la stesura del testo, è fondamentale avere una visione chiara di ciò che si vuole comunicare e di come strutturare il messaggio.

Progettare la scrittura di un testo” significa organizzare i propri pensieri, definire l’obiettivo del testo e delineare una struttura che ne guidi l’evoluzione. In questo articolo, esploreremo le fasi e le tecniche fondamentali per progettare efficacemente la scrittura di un testo, fornendo strumenti e consigli per rendere l’atto della scrittura più fluido e mirato.

La scrittura di un testo

La scrittura di un testo è un processo complesso. La prima cosa da tenere presente è la tipologia di testo e il suo destinatario, da cui dipende anche il registro linguistico da utilizzare. La fase di progettazione è molto importante perché ti serve a schiarirti le idee sull’argomento di cui parlare e a definire la struttura, costruendo una scaletta che ti farà da guida nella stesura del testo.

Prima di iniziare a scrivere un testo bisogna avere le idee chiare sull’argomento da trattare, sul tipo di testo, sul destinatario, lo scopo e il registro da usare. Per questo la fase di progettazione è molto importante. Si parte dalla lettura della consegna, che va rispettata, si raccolgono le idee e si costruisce una scaletta come schema base da seguire nella scrittura. Tieni sempre presente una regola fondamentale: per scrivere di qualcosa devi conoscere l’argomento di cui si parla.

Come scrivere un testo: tipologia di testo, scopo e destinatario

Scrivere un testo narrativo, un testo descrittivo, un saggio argomentativo o un articolo di giornale non è la stessa cosa.

Prima di iniziare a scrivere, quindi, è fondamentale conoscere la tipologia di testo che bisogna produrre.

Le quattro tipologie previste dalla Prova scritta di Italiano dell’Esame di Terza Media propongono tracce accompagnate da indicazioni circa il contesto, lo scopo e il destinatario del testo. Questo perché il “tema” di Italiano non deve essere visto solo come un esercizio di bella scrittura, ma come un’occasione per confrontarsi con una scrittura che sia situata in contesti reali. Scrivere bene può servire per esporre un argomento di studio o per convincere qualcuno delle proprie opinioni ed è una compentenza trasversale, spendibile in diverse discipline e in diversi ambiti della vita.

Nella scheda trovi tre esempi di tracce con cui puoi esercitarti a produrre testi narrativi, descrittivi e argomentativi. Per stamparla, scarica il pdf qui:

Scarica PDF

Come si scrive un testo: la consegna e il brainstorming

Prima di iniziare a scrivere leggi con attenzione la consegna che ti è stata assegnata dall’insegnante per non andare fuori tema.

Anche se hai scelto tu l’argomento da raccontare, non buttarti subito nella scrittura senza avere le idee chiare. Per prima cosa è utile:

  • fare un brainstorming per raccogliere tutte le idee che ti vengono in mente a proposito dell’argomento assegnato;
  • prendere appunti per non farti sfuggire nessuno spunto che potrebbe rivelarsi utile nella fase di scrittura;
  • fare una mappa concettuale o uno schema per mettere in ordine le idee e collegarle.

L’argomento e il contesto comunicativo di un testo

Ogni testo che scriviamo risponde a una determinata esigenza comunicativa. Si può scrivere una mail per informare qualcuno di qualcosa o per fare una richiesta; si scrive un testo prescrittivo per dare delle istruzioni o delle regole di comportamento; si scrive un testo argomentativo per sostenere una certa opinione.

Per questo è importante tener sempre presente il contesto all’interno del quale ci muoviamo. Questo principio non va dimenticato quando leggiamo la traccia di un tema da svolgere: anche se si tratta di un esercizio di scrittura non realmente destinato a uno scopo pratico, usiamo gli elementi che ci vengono forniti dalla consegna per contestualizzare la situazione, focalizzando l’attenzione sull’argomento da trattare e sul taglio richiesto.

Le tracce della Prova di Italiano dell’Esame di Maturità, per esempio, toccano diversi ambiti: dalla letteratura all’arte, dall’ambito storico-filosofico a quello scientifico-tecnologico fino a quello economico-sociale. Ognuno di questi ambiti richiede linguaggi e forme adeguate che vanno considerate nella scelta della traccia, nella progettazione del testo e nello svolgimento.

Per esercitarti prova a svolgere la traccia proposta nella scheda. Scarica il pdf:

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Per documentarti sull’argomento puoi leggere questi articoli:

  • Robot, avanzano gli umanoidi sempre più ‘uguali a noi’;
  • Abel, il robot di 12 anni che sa comprendere gli umani;
  • Ecco Abel il robot umanoide che “capisce” le emozioni. La sua intelligenza potrebbe essere utile anche con i pazienti affetti da Alzheimer.

La voce narrante: come sceglierla per scrivere un testo

Il narratore è “la voce” che racconta la vicenda.

Può essere:

  • interno alla vicenda se il racconto è scritto in prima persona e chi parla è un personaggio coinvolto nei fatti narrati;
  • esterno alla vicenda se il racconto è scritto in terza persona e chi parla presenta i fatti come un osservatore esterno, non coinvolto nella vicenda.

Esempi:

“Un giorno, mentre passeggiavo sulla spiaggia in cerca di conchiglie, fui sorpresa da un rimbombo improvviso” (narratore interno – prima persona).

“Sofia passeggiava sulla spiaggia in cerca di conchiglie, quando all’improvviso fu sorpresa da un rimbombo inaspettato” (narratore esterno – terza persona).

Progettare la scrittura di un testo: le 5 W

Uno strumento utile per scrivere un testo è la scaletta. È lo schema da seguire nella scrittura, per non dimenticare nulla di importante e per costruire un testo ben organizzato secondo un filo logico.

Per preparare la scaletta, puoi seguire la regola delle 5 W: sono le cinque domande fondamentali che vanno tenute a mente quando si scrive. Se il tuo testo conterrà le risposte, infatti, avrai la conferma di aver presentato correttamente i personaggi, raccontato l’accaduto, collocato la vicenda nel tempo e nello spazio e motivato il tuo racconto.

Scopri quali sono le 5 W nella tabella.

Ricordati comunque che la scaletta può essere modificata e integrata in corso d’opera. Se mentre scrivi ti viene in mente qualcosa di nuovo, controlla che sia coerente con quello che hai scritto e inseriscilo nel tuo testo senza preoccuparti di aggiungere informazioni che non avevi previsto.

Come scrivere un testo: il registro linguistico

Quando scrivi, devi usare un registro linguistico appropriato al destinatario a cui ti rivolgi e alla situazione.

Il registro può essere:

  • formale: se ti rivolgi a estranei o a persone importanti in situazioni ufficiali;
  • informale: se ti rivolgi ai tuoi amici o familiari.

Esempi:

“Mi scusi dottore, cosa mi consiglia per il mio dolore allo stomaco?” (registro formale).

“Mamma, ti prego! Dammi qualcosa contro il mal di pancia!” (registro informale).