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L’apparato cardiocircolatorio: cuore e vasi sanguigni

Terry Costanzo

Terry Costanzo

DOCENTE DI SCIENZE

Nata a Prato nel 1975, ha frequentato il liceo linguistico Carlo Livi di Prato perché grande amante delle lingue, passione che le è rimasta anche se in quinta liceo è stata folgorata dalla chimica. È quindi approdata all'Università di Farmacia a Firenze Rifredi, corso di laurea Chimica e Tecnologia Farmaceutica(CTF). Dopo anni di grande sacrificio ed impegno, terminati gli stud, è arrivata a Milano ed ha lavorato presso un’ azienda chimica occupandosi di ricerca clinica con il ruolo di CRA. Si è occupata di sperimentazioni cliniche e ha imparato tantissime cose sulla ricerca e sul mondo farmaceutico in genere. Collabora da ormai 9 anni con l'Istituto Montini, che le dà la possibilità di entrare in contatto con i giovani e di tenersi sempre aggiornata.

L’apparato cardiocircolatorio, con il suo fulcro rappresentato dal cuore e una rete complessa di vasi sanguigni, è un sistema fondamentale per l’organismo umano, garantendo la vita e la dinamicità delle sue attività.

Questo sistema, che comprende il cuore, le arterie, le vene e i capillari, è responsabile non solo del trasporto del sangue e dell’ossigeno a tutte le cellule del corpo, ma anche di nutrienti vitali, ormoni e altre sostanze essenziali per la sopravvivenza e il corretto funzionamento di ogni tessuto e organo.

Scopriamolo insieme in ogni sua componente!

Gli organi dell’apparato cardiocircolatorio

L’apparato cardiocircolatorio è formato da organi che permettono al sangue di circolare nell’organismo. Il sangue rifornisce le cellule di nutrienti e ossigeno e consente l’eliminazione di anidride carbonica e di altri prodotti di scarto.

Gli organi appartenenti all’apparato cardiocircolatorio sono:

  • Il sangue;
  • Il cuore;
  • Le arterie;
  • Le vene;
  • I capillari sanguigni;
  • La linfa;
  • I vasi linfatici;
  • I linfonodi e gli altri organi linfatici.

Funzioni dell’apparato cardiocircolatorio

Nell’apparato cardiocircolatorio circola il sangue, un tessuto connettivo fluido che mantiene in vita il corpo umano. Per questo motivo le funzioni principali dell’apparato cardiocircolatorio sono legate alle funzioni del sangue:

  • trasporto di sostanze nutritive (assorbite dall’intestino), gas respiratori (O2 e H2O), sostanze di rifiuto (filtrate dai reni) e ormoni (prodotti dalle ghiandole sparse nell’organismo);
  • difesa dell’organismo dalle infezioni grazie alla presenza dei globuli bianchi che attaccano i corpi estranei e sconosciuti;
  • regolazione della temperatura corporea dilatando o restringendo i vasi sanguigni presenti nella pelle;
  • mantenimento dell’equilibrio idrico-salino.

Il cuore

Il cuore, organo centrale dell’apparato cardiocircolatorio, è protetto dalla gabbia toracica, situato dietro lo sterno, tra il polmone destro e il polmone sinistro. E’ avvolto da una membrana protettiva chiamata pericardio.

Ha le dimensioni di un pugno e forma conica con il vertice rivolto a sinistra. Il cuore è formato da quattro cavità, due atri e due ventricoli. Ogni atrio è in comunicazione con il ventricolo che si trova al di sotto tramite le valvole atrio-ventricolari.

Vediamo nel dettaglio la sua organizzazione:

  • ATRIO DESTRO – qui arrivano la vena cava superiore e la vena cava inferiore che portano sangue non ossigenato proveniente dalla parte superiore e inferiore del corpo. L’atrio destro comunica con il ventricolo sottostante attraverso la valvola tricuspide;
  • ATRIO SINISTRO – qui arrivano le vene polmonari che portano il sangue ossigenato proveniente dai polmoni. L’atrio sinistro comunica con il suo ventricolo sottostante mediante la valvola bicuspide (o mitrale);
  • VENTRICOLO DESTRO – da qui parte l’arteria polmonare che si biforca per portare sangue non ossigenato al polmone destro e al polmone sinistro;
  • VENTRICOLO SINISTRO – da qui parte l’aorta che porta sangue ossigenato a tutto il corpo.

Il ciclo cardiaco

Il ciclo cardiaco inizia con il battito del cuore e finisce all’inizio del battito successivo e dura circa 0,8 secondi.

Il battito del cuore è il risultato di successive e ininterrotte contrazioni e dilatazioni degli atri e dei ventricoli. Il cuore batte ininterrottamente per tutta la vita di una persona.

La dilatazione, o diastole, è la fase in cui il cuore riceve il sangue portato nelle vene, mentre la contrazione, o sistole, è la fase in cui il cuore spinge il sangue nelle arterie. Questi movimenti si alternano e permettono che il sangue circoli nei vasi sanguigni.

Possiamo sintetizzare il ciclo cardiaco nel seguente modo:

  1. Diastole atriale e ventricolare gli atri sono in fase di riempimento (richiamando sangue dalle vene cave a destra e dalle vene polmonari a sinistra) mentre i ventricoli hanno appena terminato la loro contrazione. I ventricoli distesi si espandono per accogliere il sangue che entra;
  2. Sistole atriale la contrazione degli atri spinge il sangue nei ventricoli;
  3. Prima fase della contrazione ventricolare che determina la chiusura delle valvole atri- ventricolari;
  4. Sistole ventricolare in cui si aprono le valvole semilunari e il sangue entra nelle arterie;
  5. Diastole ventricolare in cui i ventricoli si rilassano e si chiudono le valvole semilunari;
  6. Sistole atriale.

Le tre tipologie di vasi sanguigni

I vasi sanguigni sono componenti cruciali dell’apparato cardiocircolatorio, incaricati di trasportare il sangue in tutto il corpo. Esistono tre tipi principali di vasi sanguigni: arterie, vene e capillari, ognuno con strutture e funzioni specifiche.

  • Le arterie

Le arterie partono dal cuore per spostarsi verso gli altri organi. Il sangue circola sotto pressione al loro interno, quindi hanno pareti più spesse delle vene. Le arterie sono solitamente situate in profondità, ma in alcuni punti scorrono più in superficie quindi si può percepire la loro pulsazione.

Le arterie (tranne quelle polmonari) portano il sangue ricco di ossigeno a tutte le parti del corpo, diminuendo di spessore e diametro fino a formare i capillari arteriosi.

Dal ventricolo destro parte l’arteria polmonare mentre dal ventricolo sinistro parte l’arteria aorta, la più grande del nostro corpo.

  • Le vene

Le vene hanno pareti sottili in quanto il sangue circola al loro interno a bassa pressione e scorrono in superficie riportando il sangue dal corpo al cuore. Al loro interno hanno valvole a nido di rondine, che impediscono il reflusso del sangue. Le vene più sottili formano i capillari venosi.

Nell’atrio destro arrivano le vene cave inferiore e superiore che portano il sangue privo di ossigeno proveniente dalle parti inferiore e superiore del corpo.

Nell’atrio sinistro arrivano le vene polmonari che riportano al cuore il sangue ossigenato dai polmoni.

  • I capillari

I capillari possono essere arteriosi o venosi e formano una fitta rete che raggiunge tutti i tessuti dell’organismo. Attraverso le pareti dei capillari il sangue cede ossigeno e sostanze nutrienti alle cellule, dalle quali preleva sostanze di rifiuto.

Lo scambio con le cellule è favorito dalla permeabilità delle pareti capillari che sono formate da un solo strato di cellule epiteliali detto endotelio.

La pressione sanguigna

La pressione sanguigna è la forza che il sangue esercita sulla parete dei vasi sanguigni dovuta dalla spinta che riceve dal cuore e dall’attività muscolare scheletrica, che esercita una pressione soprattutto sulle vene.

La pressione sanguigna si misura con lo sfigmomanometro che si lega attorno al braccio insieme allo stetoscopio.

Il valore della pressione si presenta in due forme:

  • massima (o sistolica) è quello che si legge nel momento in cui si sente il battito.
  • minima (o diastolica) è quella che si misura nel momento in cui il cuore è in fase di rilassamento, ovvero tra due battiti cardiaci.

Piccola e grande circolazione del cuore

Nel corpo coesistono la piccola circolazione e la grande circolazione.

  • La piccola circolazione avviene fra il cuore e i polmoni. Il sangue parte dal ventricolo destro e giunge ai polmoni tramite l’arteria polmonare. Una volta arrivato nei polmoni l’emoglobina presente nei globuli rossi cede anidride carbonica e prende ossigeno per dirigersi verso l’atrio sinistro grazie alle vene polmonari. Dall’atrio sinistro passa al ventricolo sinistro dal quale ha inizio la grande circolazione.
  • La grande circolazione è quella che avviene fra il cuore e i tessuti di tutto il corpo. Il sangue parte dal ventricolo sinistro e va all’aorta. L’aorta si ramifica e forma vasi sempre più piccoli fino ad arrivare ai capillari. I capillari penetrano nei tessuti e scambiano le sostanze per poi riunirsi formando le vene. Queste arrivano nelle vene cave fino all’atrio destro del cuore. Da qui il sangue passa al ventricolo destro da dove parte la piccola circolazione.

La linfa e la circolazione linfatica

La linfa è un liquido incolore che scorre nel nostro corpo. Si divide in:

  • LINFA INTERSTIZIALE si trova negli spazi intracellulari;
  • LINFA VASCOLARE si trova nei vasi linfatici che si riversano poi nel sangue a livello delle vene del collo.

La linfa, per circolare nel corpo, sfrutta la contrazione muscolare, che spinge il fluido nel corpo e verso il cuore.

Lungo i vasi linfatici si possono trovare fino a 700 linfonodi, rigonfiamenti tondeggianti presenti in maggior numero nel collo, nelle ascelle, nell’inguine e dietro al ginocchio, che hanno la funzione di:

  • ELIMINARE microrganismi provenienti dai tessuti;
  • PRODURRE i linfociti, cellule del sangue che appartengono ai globuli bianchi importanti per la difesa del nostro organismo.

Fanno parte del sistema linfatico anche:

  • il timo, che è un organo situato nella parte mediana del torace e permette la maturazione dei linfociti T proveniente dal midollo osseo.
  • la milza, che è un organo situato tra lo stomaco e il rene sinistro e ha il compito di filtrare il sangue distruggendo i globuli rossi vecchi.