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Chimica Industriale: cosa si studia e sbocchi lavorativi

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REDAZIONE

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Il corso di laurea in Chimica Industriale appartiene alla facoltà di Chimica e si articola sia in un percorso triennale che in un percorso magistrale, a seconda dell’ateneo. Questo corso si focalizza sull’applicazione delle conoscenze chimiche all’industria, formando professionisti capaci di sviluppare nuovi materiali e processi, ottimizzare quelli esistenti e gestire la produzione in modo sostenibile e sicuro. Gli studenti acquisiscono competenze teoriche e pratiche necessarie per affrontare le sfide tecnologiche e ambientali del settore chimico.

Cosa si studia al corso di laurea in Chimica Industriale

Il curriculum del corso di laurea in Chimica Industriale è progettato per fornire una formazione completa e approfondita in diverse aree della chimica, con un forte focus sull’applicazione pratica delle conoscenze. Gli studenti seguono un percorso strutturato che comprende:

  • Matematica e fisica: queste discipline sono fondamentali per comprendere i principi alla base delle reazioni chimiche e dei processi industriali. Gli studenti imparano a utilizzare strumenti matematici e fisici per risolvere problemi complessi.
  • Chimica generale e inorganica: introduce i concetti di base della chimica, inclusi gli elementi e i composti chimici, le loro proprietà e le reazioni. Questa conoscenza è essenziale per tutte le altre discipline chimiche.
  • Chimica organica: gli studenti studiano i composti del carbonio, le loro strutture, proprietà e reazioni. La chimica organica è cruciale per la sintesi di nuovi materiali e farmaci.
  • Chimica analitica: questa disciplina si concentra sulle tecniche di analisi chimica utilizzate per identificare e quantificare le sostanze chimiche. Include metodi come la spettroscopia, la cromatografia e la titolazione.
  • Chimica industriale: copre i processi chimici su scala industriale, inclusa la sintesi, la trasformazione e la purificazione dei composti chimici. Gli studenti apprendono a progettare e gestire impianti chimici, con un’enfasi sulla sicurezza e la sostenibilità.
  • Tecnologie di produzione e impiantistica: gli studenti imparano le tecnologie e i processi utilizzati nella produzione industriale. Questo include la gestione degli impianti di produzione, il controllo di qualità e l’efficienza energetica.
  • Polimeri e materiali avanzati: approfondisce le proprietà, la sintesi e le applicazioni dei polimeri e altri materiali avanzati. Questa conoscenza è fondamentale per lo sviluppo di nuovi materiali ad alte prestazioni.

Il percorso di studi prevede anche numerosi laboratori e attività pratiche che consentono agli studenti di applicare le conoscenze teoriche acquisite e di sviluppare competenze tecniche avanzate​​.

Quali sono gli sbocchi lavorativi dopo la laurea in Chimica Industriale

I laureati in Chimica Industriale hanno accesso a una vasta gamma di opportunità professionali grazie alla loro formazione interdisciplinare e pratica. Le competenze acquisite durante il corso di studi permettono loro di inserirsi in vari settori, tra cui:

  • Industria chimica: i laureati possono lavorare nella produzione e sviluppo di prodotti chimici, compresi polimeri, farmaci e materiali avanzati. Possono occupare ruoli come chimici di processo, ingegneri chimici e responsabili di produzione.
  • Controllo qualità e sicurezza: le posizioni in laboratori di controllo qualità, certificazione e sicurezza industriale richiedono competenze specifiche nella valutazione dei prodotti e dei processi per garantire che rispettino gli standard di sicurezza e qualità.
  • Ricerca e sviluppo: si tratta di impieghi in centri di ricerca, sia pubblici che privati, focalizzati su innovazione e sviluppo di nuovi processi e materiali. I laureati possono lavorare come ricercatori, sviluppatori di prodotti e scienziati.
  • Ambiente e energia: i laureati possono contribuire alla sostenibilità ambientale, al trattamento dei rifiuti e alla produzione di energia sostenibile, lavorando in aziende specializzate nella gestione ambientale e nelle energie rinnovabili.
  • Consulenza tecnica e legale: i laureati possono diventare consulenti per la progettazione e gestione di impianti chimici, nonché perizie tecniche in casi di contenzioso legale. Questo ruolo richiede una conoscenza approfondita delle normative e delle tecniche di valutazione del rischio.

Questi sbocchi occupazionali permettono ai laureati di applicare le loro conoscenze in modo pratico e di contribuire allo sviluppo industriale e tecnologico.

Dove studiare Chimica Industriale

Il corso di laurea in Chimica Industriale è offerto da numerosi atenei italiani, ciascuno con specificità nei programmi di studio e opportunità di tirocinio. Ecco alcuni esempi:

  • Università degli Studi di Milano: offre una laurea triennale in Chimica Industriale, con particolare enfasi sulla chimica dei materiali e dei polimeri. Il corso prevede l’accesso libero.
  • Università di Bologna: propone sia una laurea triennale che una laurea magistrale in Chimica Industriale. Il corso triennale è a numero programmato e richiede il superamento del test TOLC-I, mentre il corso magistrale è a accesso libero con verifica dell’adeguatezza della preparazione.
  • Università di Napoli “Federico II”: offre una laurea triennale in Chimica Industriale, con corsi che coprono dalla chimica di base alla chimica applicata nei processi industriali. L’accesso è programmato.
  • Università di Padova: il corso di laurea triennale in Chimica Industriale include una forte componente pratica e legami con il mondo produttivo locale. L’accesso è programmato.
  • Università di Catania: offre una laurea triennale in Chimica Industriale, con una preparazione mirata alle esigenze del mercato del lavoro regionale e nazionale. L’accesso è libero​.

Il corso di laurea in Chimica Industriale rappresenta una scelta formativa eccellente per chi desidera una carriera nel settore chimico e industriale. La preparazione solida e multidisciplinare offerta dal corso, unita alle numerose opportunità di tirocinio e specializzazione post-laurea, garantisce ai laureati un ampio spettro di possibilità professionali. La capacità di applicare conoscenze chimiche a contesti reali rende i laureati in Chimica Industriale figure chiave per lo sviluppo tecnologico e la sostenibilità ambientale.