Economia e Commercio: cosa si studia e cosa fare dopo

Il corso di laurea in Economia e Commercio rappresenta una delle scelte più consolidate e richieste nell’ambito delle scienze economiche. Questo percorso accademico è parte della facoltà di Economia e si propone di fornire agli studenti una solida formazione teorica e pratica in materia economica, finanziaria e commerciale, preparando figure professionali capaci di analizzare e risolvere problemi complessi legati all’economia e al mondo degli affari. Il corso si articola generalmente in tre anni per la laurea triennale, con la possibilità di proseguire con una laurea magistrale per approfondire ulteriormente le conoscenze acquisite.

• Cosa si studia nel corso di laurea in Economia e Commercio?
• Cosa fare dopo la laurea in Economia e Commercio?
• Dove studiare Economia e Commercio?

Cosa si studia nel corso di laurea in Economia e Commercio?

Il corso di laurea in Economia e Commercio offre un’ampia gamma di insegnamenti, con l’obiettivo di fornire una formazione multidisciplinare che spazia dalle materie economiche a quelle giuridiche, passando per la matematica, la statistica e la gestione aziendale. Durante il percorso di studi, gli studenti affrontano discipline che possono essere suddivise in diverse aree tematiche:

• Economia politica: esamina i principi fondamentali dell’economia, comprese le dinamiche di mercato, la teoria del consumo e della produzione, nonché l’analisi delle politiche economiche.
• Microeconomia e macroeconomia: studiano rispettivamente il comportamento dei singoli agenti economici (come consumatori e imprese) e il funzionamento complessivo dell’economia, analizzando fenomeni come inflazione, disoccupazione e crescita economica.
• Economia aziendale: fornisce le basi per comprendere il funzionamento delle imprese, con particolare attenzione alla gestione delle risorse, alla strategia aziendale, al marketing e alla contabilità.
• Diritto commerciale e diritto privato: approfondiscono le normative che regolano le attività economiche e commerciali, con un focus su contratti, obbligazioni e diritto societario.
• Matematica finanziaria e statistica: offrono strumenti quantitativi per l’analisi economica, aiutando gli studenti a comprendere e gestire rischi e rendimenti, oltre a interpretare dati statistici e costruire modelli economici.
• Finanza: analizza i mercati finanziari, gli strumenti di investimento e le decisioni finanziarie delle imprese, inclusa la gestione del rischio e la valutazione dei titoli.

Oltre agli insegnamenti di base, il corso prevede anche esami opzionali che permettono agli studenti di personalizzare il proprio percorso di studi in base agli interessi specifici, approfondendo tematiche come il commercio internazionale, l’economia dello sviluppo, o la gestione dell’innovazione.

Cosa fare dopo la laurea in Economia e Commercio?

Una volta conseguita la laurea in Economia e Commercio, le opportunità professionali sono numerose e variegate, grazie alla formazione multidisciplinare che questo corso offre. I laureati possono inserirsi in diversi settori, sia nel pubblico che nel privato, con ruoli che spaziano dalla gestione aziendale al settore finanziario, dalla consulenza economica al commercio internazionale.

Le principali competenze acquisite durante il corso di laurea includono:

• Analisi economica: capacità di interpretare e analizzare i dati economici per prendere decisioni informate in vari contesti aziendali e istituzionali.
• Gestione aziendale: competenze nella gestione delle risorse, nella pianificazione strategica e nell’organizzazione aziendale.
• Conoscenze giuridiche e normative: familiarità con il quadro normativo che regola le attività economiche e commerciali.
• Competenze quantitative: utilizzo di strumenti matematici e statistici per l’analisi economica e finanziaria.

I laureati in Economia e Commercio possono intraprendere diverse carriere, tra cui:

• Analista economico o finanziario: lavora presso istituti finanziari, aziende, enti di ricerca o pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di studiare e prevedere l’andamento dell’economia e dei mercati.
• Consulente aziendale: supporta le imprese nelle scelte strategiche e operative, analizzando il mercato e l’ambiente competitivo.
• Responsabile commerciale o marketing: gestisce le vendite, lo sviluppo dei prodotti e le strategie di marketing in aziende di vari settori.
• Funzionario bancario o assicurativo: si occupa della gestione di prodotti finanziari, del credito e delle relazioni con i clienti in istituti bancari e assicurativi.
• Commercialista o revisore dei conti: dopo aver conseguito l’abilitazione professionale, i laureati possono operare come esperti contabili e fiscali, offrendo consulenze e servizi di revisione contabile.

Inoltre, chi desidera approfondire ulteriormente le proprie competenze, può proseguire gli studi con una laurea magistrale in ambiti affini, come Economia e Finanza, Scienze Economiche, o Management, oppure frequentare master di specializzazione in settori specifici.

Dove studiare Economia e Commercio?

Il corso di laurea in Economia e Commercio è offerto da numerose università italiane, sia statali che private. La laurea in Economia e Commercio è generalmente di tipo triennale, con la possibilità di proseguire con una laurea magistrale biennale per approfondire ulteriormente le conoscenze acquisite.

L’accesso al corso può variare a seconda dell’ateneo scelto. Alcune università offrono l’accesso libero, mentre altre prevedono un test d’ingresso, che può essere di carattere selettivo o orientativo. In generale, i test d’ingresso valutano le conoscenze di base in materie come matematica, logica e cultura generale, e possono includere anche domande di economia e diritto.

Tra le università italiane più rinomate per il corso di laurea in Economia e Commercio vi sono:

• Università Bocconi di Milano: uno degli atenei più prestigiosi in Italia per gli studi economici, con un’offerta formativa di alto livello e una forte connessione con il mondo del lavoro.
• Università di Roma “La Sapienza”: offre un corso di laurea in Economia e Commercio con una solida base teorica e numerose opportunità di specializzazione.
• Università di Bologna: l’Alma Mater Studiorum propone un corso di laurea con un ampio ventaglio di esami opzionali, permettendo una personalizzazione del percorso di studi.
• Università Ca’ Foscari di Venezia: si distingue per la sua tradizione in ambito economico e commerciale, con particolare attenzione all’internazionalizzazione.

Oltre alle università tradizionali, è possibile seguire il corso di laurea in Economia e Commercio anche in modalità telematica, grazie all’offerta formativa delle università online, che permettono una maggiore flessibilità nella gestione dello studio.

Il corso di laurea in Economia e Commercio rappresenta una solida base per chi desidera intraprendere una carriera nel mondo economico e aziendale. Grazie alla sua natura multidisciplinare, offre competenze trasversali che spaziano dall’analisi economica alla gestione aziendale, aprendo le porte a numerose opportunità professionali in diversi settori. Con una buona offerta formativa presente in molte università italiane, sia tradizionali che telematiche, questo corso di laurea continua a essere una scelta strategica per coloro che vogliono costruire una carriera di successo nel mondo dell’economia e del commercio.