Liceo: significato della parola e come si è evoluto nel tempo

L’esistenza del liceo è nota a tutti. Ciò nonostante, sono in molti a non conoscerne le vere origini o a non sapere da quanto tempo esiste.

Tutti dati interessanti per comprenderne al meglio l’importanza, così come l’evoluzione lenta e costante che ha avuto nel tempo. Ecco, quindi, tutto quello che c’è da sapere sul liceo e, in particolare, sulla sua esistenza in Italia.

• Liceo: origini del nome e significato
• Nascita del liceo in Italia
• Quanti licei esistono
• Come sta cambiando il liceo oggi

Liceo: origini del nome e significato

Nella comune accezione, il liceo rappresenta la scuola secondaria superiore dedicata in particolare all’aspetto formativo degli studi e in grado di preparare i giovani per l’università. Si tratta di un percorso di studi di cinque anni nel quale si entra subito dopo le medie e che, in base alla tipologia scelta, si basa principalmente sullo studio di alcune materie.

Andando un po’ più indietro nel tempo, però, il liceo indicava un luogo ben preciso e situato ad Atene, che si trovava presso il santuario di Apollo Licio, dove Aristotele era solito tenere le lezioni della sua scuola peripatetica. Se oggi, quindi, la parola liceo ha significato di ‘edificio dove ha sede una determinata scuola superiore’, lo si deve proprio a luogo in cui si trovava un tempo e ai primi accenni di un percorso di studi ad esso affine. Con il tempo, infatti, il termine liceo fu scelto universalmente per indicare diversi percorsi di studi, anche differenti tra loro, ma che in comune hanno proprio lo studio delle materie.

Nascita del liceo in Italia

Da un punto di vista storico, la nascita del liceo in Italia si può fare risalire al 1802, quando Bonaparte riorganizzò l’istruzione scolastica in modo che fosse statale, laica e divisa in tre ordini precisi che erano: scuole primarie, ginnasi e licei e ai quali seguiva poi l’università.

L’insegnamento, che fino a poco prima era riservato solo ai religiosi, passò ai laici e gli studenti vivevano nei così detti collegi. Sebbene nato come struttura destinata a tutti, per diverso tempo il liceo ha riguardato solo l’alta borghesia, delineando quindi un tipo di studi destinato a chi voleva poi proseguire con l’università. Circa cinque anni dopo ci furono già i primi cambiamenti caratterizzati dal modo di chiamare gli insegnanti che da maestri divennero professori, fin0 al collegio non più obbligatorio ma facoltativo. Si parla però di vero e proprio liceo solo dal 1859 e, quindi, con la legge Casati. Ai tempi il liceo conosciuto era il liceo classico al quale si aggiunse ben presto quello scientifico e, successivamente, tutti gli altri attualmente in vigore.

Quanti licei esistono

Il liceo si va a inserire tra diverse altre scuole che sono quelle professionali o tecniche. Se vogliamo parlare nello specifico di licei, a oggi ne esistono diversi che vale la pena ricordare e che sono:

• Liceo classico;
• Liceo scientifico;
• Liceo artistico;
• Liceo linguistico;
• Liceo musicale.

Cerchiamo di vedere gli stessi più nello specifico la conformazione in fatto di anni e materie studiate.

Liceo classico

Si fonda per lo più sugli studi umanistici e sullo studio di latino e greco. È composto da 5 anni tra cui due di ginnasio e tre detti, appunto, di liceo. Tra le materie di studio, oltre alle due sopracitate, ci sono italiano, lingua straniera, letteratura italiana, latina e greca, filosofia, storia dell’arte, scienze naturali, fisica, matematica e storia.

Liceo scientifico

Più rivolto, come il nome stesso suggerisce, agli studi matematici, punta a istruire coloro che desiderano proseguire gli studi specializzandosi in campo scientifico. La durata è sempre di cinque anni e tra le materie studiate ci sono italiano, lingua straniera, storia, geografia, matematica, disegno, filosofia, scienze naturali e chimica.

Liceo artistico

Della durata di 5 anni, il liceo artistico è dedicato a coloro che desiderano specializzarsi, appunto, in materie artistiche. Tra le materie studiate, oltre all’italiano e a quelle considerate basiche, ci sono quindi, pittura, scultura, decorazione, architettura e scenografia. In genere c’è un primo biennio di materie in comune seguito da un altro nel quale ci si può specializzare in modo da proseguire con l’accademia di belle arti o per un percorso di architettura.

Liceo linguistico

Di cinque anni è pensato per coloro che desiderano specializzarsi in lingue. Per questo motivo, oltre che allo studio delle materie considerate di base si concentra su quello di tre lingue straniere e della letteratura a esse associata.

Liceo delle scienze umane

Di estrazione più recente, è il percorso di studi che per certi versi ha sostituito l’istituto magistrale. Alle materie di base se ne aggiungono infatti altre che sono improntate sul sociale e sui processi educativi. È il percorso di studi indicato per chi desidera proseguire con psicologia, sociologia o per chi desidera dedicarsi all’insegnamento e all’assistenza di anziani o disabili.

Liceo musicale

Il più recente tra i licei, è nato per mettere insieme la passione di musica e danza e per offrire nozioni teoriche e pratiche su questi argomenti. Ha, quindi, due sezioni diverse che sono la musicale e la coreutica. Oltre alle materie di base comuni per tutti i licei, si studiano quindi, esecuzione e interpretazione, storia della musica, teorie e tecniche della composizione, laboratorio musicale e due strumenti a scelta per la sezione musicale. Per quella coreutica, invece, si studiano storia della danza, teoria e pratica musicale per la danza, laboratorio coreografico, etc… Dopo il diploma è possibile accedere a tutte le facoltà universitarie e, ovviamente, ai conservatori o alle accademie di danza.

Come sta cambiando il liceo oggi

Partendo dalla sua nascita, il liceo ha quindi subito diverse modifiche che lo hanno portato ad adeguarsi ai tempi sempre diversi e a crescere con loro. Ciò nonostante, si tratta di un percorso di studi in continuo mutamento. Anche oggi, ad esempio, ci sono diversi cambiamenti in atto che mirano a rendere questa scuola in Italia un vero e proprio lasciapassare per tutto ciò che riguarda la cultura del paese.

Basti pensare ai primi accenni di liceo Made in Italy la cui prerogativa è proprio quella di formare i giovani anche sulle eccellenze del paese e su tutto ciò che lo riguarda. Il liceo, è quindi, un percorso di studi che affonda le sue radici in tempi lontani ma che ancora oggi si mostra in grado di evolversi e di cambiare pur restando, per certi versi, sempre se stesso.