Salta al contenuto
scienze-politiche-relazioni-internazionali

Scienze Politiche e Relazioni Internazionali: il piano di studi

Virgilio Scuola

Virgilio Scuola

REDAZIONE

Virgilio Scuola è un progetto di Italiaonline nato a settembre 2023, che ha l’obiettivo di supportare nell’apprendimento gli studenti di ogni ordine e grado scolastico: un hub dedicato non solo giovani studenti, ma anche genitori e insegnanti con più di 1.500 lezioni ed esercizi online, video di approfondimento e infografiche. Ogni lezione è pensata e realizzata da docenti esperti della propria materia che trattano tutti gli argomenti affrontati dagli studenti durante il percorso scolastico, anche quelli più ostici, con un linguaggio semplice e immediato e l'ausilio di contenuti multimediali a supporto della spiegazione testuale.

La Facoltà di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali offre un percorso di studio dedicato a chi è interessato a comprendere i meccanismi alla base delle istituzioni politiche, delle dinamiche sociali e delle relazioni internazionali. Questa disciplina multidisciplinare esplora il funzionamento dei governi, le interazioni tra stati, le politiche economiche, i diritti umani, i conflitti internazionali e la cooperazione globale. La formazione fornita da questa facoltà prepara gli studenti ad analizzare e affrontare questioni complesse che riguardano la politica nazionale e internazionale, l’economia globale, la diplomazia e la risoluzione dei conflitti. È un corso che si rivolge a chi desidera lavorare nel campo della politica, delle organizzazioni internazionali, delle ONG e delle istituzioni governative.

Cosa si studia a Scienze Politiche e Relazioni Internazionali

Il corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali è caratterizzato da una formazione ampia e multidisciplinare che abbraccia diversi ambiti del sapere. Gli studenti acquisiscono competenze in diritto, economia, storia, sociologia e, naturalmente, scienze politiche e relazioni internazionali. Questo permette loro di comprendere a fondo le dinamiche che regolano i rapporti tra stati, istituzioni internazionali, organizzazioni non governative e società civile.

Le principali materie che si studiano includono:

  • Scienza politica: una delle materie fondamentali del corso, la scienza politica si concentra sull’analisi delle istituzioni politiche, delle teorie del potere e del funzionamento delle democrazie e delle dittature. Gli studenti studiano le principali teorie politiche, le ideologie e i sistemi di governo, oltre a esplorare il comportamento politico e la partecipazione democratica.
  • Relazioni internazionali: questa disciplina si focalizza sui rapporti tra gli stati e sulle dinamiche della politica internazionale. Gli studenti apprendono come funziona il sistema internazionale, esplorando temi come la diplomazia, i trattati internazionali, la sicurezza globale, la risoluzione dei conflitti e la cooperazione internazionale. Si approfondiscono anche le teorie delle relazioni internazionali, come il realismo, il liberalismo e il costruttivismo.
  • Diritto pubblico e diritto internazionale: per operare in contesti politici e internazionali, è fondamentale comprendere le leggi e le norme che regolano il funzionamento degli stati e delle organizzazioni internazionali. Gli studenti studiano il diritto pubblico, che regola il funzionamento dello Stato, e il diritto internazionale, che disciplina i rapporti tra gli stati e le organizzazioni internazionali.
  • Economia politica: una componente essenziale per comprendere le interazioni tra politica ed economia. Gli studenti acquisiscono le basi dell’economia politica, studiando le politiche economiche nazionali e internazionali, il commercio globale, i mercati finanziari e il ruolo delle istituzioni economiche internazionali come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale.
  • Storia contemporanea: la conoscenza della storia moderna è fondamentale per comprendere le dinamiche attuali della politica internazionale. Gli studenti approfondiscono i principali eventi storici del XX e XXI secolo, come le due guerre mondiali, la Guerra Fredda, la decolonizzazione, la globalizzazione e la nascita delle organizzazioni internazionali come l’ONU e l’Unione Europea.
  • Sociologia: lo studio della sociologia permette agli studenti di comprendere le strutture e i cambiamenti sociali che influenzano la politica. Si analizzano temi come le disuguaglianze sociali, i movimenti sociali, la partecipazione politica e il ruolo delle ideologie nella società.
  • Teoria delle relazioni internazionali: questa disciplina offre una visione approfondita delle diverse teorie che spiegano i comportamenti degli stati nel contesto internazionale. Gli studenti apprendono le basi del realismo, del liberalismo, del costruttivismo e delle altre scuole di pensiero che influenzano la comprensione delle relazioni tra stati e organizzazioni globali.
  • Politiche pubbliche e comparate: questa materia si occupa dell’analisi delle politiche pubbliche adottate da diversi stati e del confronto tra i vari sistemi politici. Gli studenti imparano a valutare le politiche economiche, sociali, ambientali e sanitarie, analizzando come vengono implementate e quali effetti producono a livello locale e globale.

Il corso di laurea prevede anche seminari, laboratori pratici e tirocini che permettono agli studenti di applicare le conoscenze acquisite in contesti reali, lavorando con istituzioni, enti pubblici e organizzazioni internazionali.

Cosa fare dopo Scienze Politiche e Relazioni Internazionali

Una laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali offre numerosi sbocchi lavorativi, grazie alla natura interdisciplinare della formazione e alla crescente domanda di professionisti capaci di comprendere e gestire le complesse dinamiche politiche ed economiche del mondo moderno.

Ecco alcune delle principali opportunità di carriera per i laureati in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali:

  • Funzionario presso organizzazioni internazionali: molti laureati ambiscono a lavorare per organizzazioni internazionali come l’ONU, l’Unione Europea, la NATO, l’UNESCO o l’UNICEF. Questi ruoli richiedono competenze in relazioni internazionali, diritto e diplomazia, e prevedono la gestione di progetti legati alla cooperazione internazionale, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile.
  • Diplomatico: i laureati in Scienze Politiche possono intraprendere una carriera nella diplomazia, lavorando per il Ministero degli Affari Esteri o per ambasciate e consolati in tutto il mondo. Questo percorso richiede il superamento di concorsi pubblici e permette di rappresentare il proprio paese nelle relazioni internazionali.
  • Analista politico: un altro sbocco comune è quello di analista politico, una figura che lavora per enti pubblici, think tank, istituti di ricerca o aziende private, offrendo consulenze e previsioni sull’evoluzione delle dinamiche politiche ed economiche. Gli analisti politici forniscono informazioni essenziali per comprendere i cambiamenti politici, sociali e legislativi, aiutando le aziende e le istituzioni a prendere decisioni strategiche.
  • Giornalista specializzato in politica internazionale: chi ha una passione per la comunicazione può intraprendere la carriera giornalistica, specializzandosi in politica internazionale. I giornalisti che seguono le relazioni internazionali lavorano per media nazionali o internazionali, offrendo analisi e reportage sui principali eventi politici e diplomatici nel mondo.
  • Consulente per ONG: le organizzazioni non governative (ONG) operano in contesti internazionali per promuovere diritti umani, sviluppo economico, protezione ambientale e interventi umanitari. I laureati in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali possono lavorare come consulenti per queste organizzazioni, gestendo progetti di cooperazione internazionale e sensibilizzazione politica.
  • Esperto in politiche pubbliche: i laureati possono lavorare come esperti in politiche pubbliche presso enti locali, regionali o nazionali. Questi professionisti analizzano e sviluppano politiche in settori come l’istruzione, la sanità, l’economia o l’ambiente, contribuendo alla formulazione di decisioni che influenzano la vita quotidiana dei cittadini.
  • Ricercatore e docente universitario: per chi desidera proseguire la carriera accademica, è possibile proseguire con un dottorato e diventare docente universitario o ricercatore. Questo percorso permette di approfondire le proprie conoscenze in scienze politiche o relazioni internazionali, contribuendo allo sviluppo della ricerca scientifica nel campo.

Dove studiare Scienze Politiche e Relazioni Internazionali

In Italia, il corso di laurea triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali è offerto da numerose università, e la maggior parte dei corsi è a numero aperto, anche se alcune università prevedono un test di ingresso per valutare le competenze di base degli studenti. La qualità della formazione e le opportunità di tirocinio variano da ateneo ad ateneo, ma in generale le università italiane offrono un’ottima preparazione sia teorica che pratica.

Ecco alcune delle principali università italiane dove è possibile studiare Scienze Politiche e Relazioni Internazionali:

  • Università di Bologna: uno degli atenei più prestigiosi d’Italia, l’Alma Mater Studiorum di Bologna offre un corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con un’ampia gamma di materie e specializzazioni. L’università ha una lunga tradizione nella formazione di esperti in scienze politiche e offre numerose opportunità di tirocinio presso istituzioni nazionali e internazionali.
  • Università di Roma “La Sapienza”: La Sapienza offre un corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali che si distingue per l’ampia offerta didattica e la qualità della formazione. Gli studenti hanno l’opportunità di partecipare a programmi di mobilità internazionale e di collaborare con organizzazioni internazionali e istituti di ricerca.
  • Università di Firenze: l’Università di Firenze è nota per il suo corso di laurea in Scienze Politiche che combina teoria e pratica, offrendo agli studenti la possibilità di svolgere tirocini presso enti pubblici e organizzazioni internazionali. L’ateneo è rinomato per la qualità della sua offerta formativa in ambito politico e internazionale.
  • Università di Milano: l’Università degli Studi di Milano offre un corso di laurea in Scienze Politiche con un focus particolare sulle relazioni internazionali, la diplomazia e la politica europea. L’università promuove una formazione multidisciplinare e offre opportunità di studio e tirocinio all’estero.
  • Università di Torino: il corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali di Torino offre una preparazione completa e interdisciplinare, con particolare attenzione alle politiche internazionali, all’integrazione europea e alla diplomazia. Gli studenti hanno accesso a un’ampia rete di collaborazioni con istituzioni e organizzazioni.

Studiare Scienze Politiche e Relazioni Internazionali permette di acquisire una visione globale del mondo, comprendendo le dinamiche politiche, sociali ed economiche che influenzano la vita dei cittadini e le relazioni tra stati.