I gruppi consonantici: caratteristiche e tipologie
I gruppi consonantici particolari sono combinazioni di consonanti che si trovano in molte parole della lingua italiana e hanno un ruolo importante nella formazione delle parole e nella loro pronuncia. Questi gruppi si distinguono per il fatto che le consonanti vengono pronunciate insieme, senza l’interruzione di una vocale, creando suoni distintivi che contribuiscono alla caratteristica sonorità della lingua italiana.
La funzione principale dei gruppi consonantici particolari è di creare variazioni nel suono e nel ritmo delle parole, arricchendo così la lingua e permettendo una maggiore espressività e precisione. Questi gruppi possono influenzare il significato delle parole, la loro struttura fonetica e la fluidità della pronuncia. Ad esempio, gruppi come “gl” in “famiglia” o “gn” in “lasagna” producono suoni che non sono immediatamente evidenti dalla sola lettura delle lettere individuali e che sono peculiari della lingua italiana.
Oltre a definire il suono e la pronuncia delle parole, i gruppi consonantici particolari sono importanti nella formazione delle parole stesse. Possono essere utilizzati per creare parole nuove, per formare derivati o per modificare il significato di parole esistenti. La loro presenza in una parola può anche fornire indizi sulla sua origine etimologica o sul modo in cui si è sviluppata nel tempo.
Vediamo insieme quali sono quelli principali!
- Le doppie e i gruppi consonantici
- Il gruppo consonantico GN
- I gruppi consonantici GLI e LI, i gemelli diversi
- I gruppi consonantici SCE, SCI e SCIE
- I gruppi consonantici MP e MB
- Il cruciverba dei gruppi consonantici
Le doppie e i gruppi consonantici
È il momento di imparare che in italiano esistono parole che hanno al loro interno delle consonanti doppie, cioè due consonanti uguali scritte una di seguito all’altra.
Fai attenzione perché ci sono parole che si differenziano soltanto per la durata della consonante: in capello la P ha un suono breve, mentre in cappello la presenza della doppia P fa capire che il suono è lungo.
Lo stesso vale per note/notte, pala/palla, casa/cassa… E ricordati che nella divisione in sillabe le doppie vanno sempre separate in due sillabe diverse.
Il gruppo consonantico GN
Ragno, impegno, cigno, gnomo, pugno… Sono solo alcune delle tante parole che contengono il gruppo consonantico gn.
Queste due letterine di solito non sono mai seguite dalla vocale i, ma c’è qualche piccola eccezione: per esempio la parola compagnia e le forme verbali come bagniamo (prima persona plurale di indicativo e congiuntivo presente) e bagniate (seconda persona plurale del congiuntivo presente).
Fai attenzione a non confondere gn e ni, si assomigliano ma sono diversi: genio, geranio e macedonia vogliono ni e non gn!
I gruppi consonantici GLI e LI, i gemelli diversi
Gli e li sono suoni molto simili perchè nel primo la g è appena pronunciata. Ma aglio è diverso da olio, bottiglia da vigilia, tovaglia da Italia, moglie da lieve e così via.
Fai attenzione a non confonderti e ricorda che il gruppo gl può anche avere un suono duro in alcuni casi: inglese, gloria e globo sono solo degli esempi di questa pronuncia dura di gl, divertiti a trovarne tanti altri!
I gruppi consonantici SCE, SCI e SCIE
Il gruppo sc è un po’ particolare. Può essere seguito da A, O e U come in scatto, scomodo, oscuro… Ma può anche stare davanti a E o I come in pesce e scimmia.
Ci sono poi due paroline un po’ birichine che vogliono la I tra sc ed E: Sono scienza e coscienza che della i non fanno senza! E come loro si comportano pure tutti i derivati: scienziato, scientifico, incosciente, fantascienza… e altri ancora!
I gruppi consonantici MP e MB
Ecco un’ultima regoletta da ricordare sui gruppi consonantici: davanti a P e B non bisogna mai mettere la N.
Non scrivere mai inbuto, tronba, banbino e canpana, ma sempre imbuto, tromba, bambino e campana!
Il cruciverba dei gruppi consonantici
Risolvi il cruciverba dei gruppi consonantici e ripassa tutte le particolarità ortografiche che hai studiato in questa lezione. Doppie, GN, GL, MP, SC, nessuna consonante potrà più farti paura!
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