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Il corpo umano: salute e sistema immunitario

Terry Costanzo

Terry Costanzo

DOCENTE DI SCIENZE

Nata a Prato nel 1975, ha frequentato il liceo linguistico Carlo Livi di Prato perché grande amante delle lingue, passione che le è rimasta anche se in quinta liceo è stata folgorata dalla chimica. È quindi approdata all'Università di Farmacia a Firenze Rifredi, corso di laurea Chimica e Tecnologia Farmaceutica(CTF). Dopo anni di grande sacrificio ed impegno, terminati gli stud, è arrivata a Milano ed ha lavorato presso un’ azienda chimica occupandosi di ricerca clinica con il ruolo di CRA. Si è occupata di sperimentazioni cliniche e ha imparato tantissime cose sulla ricerca e sul mondo farmaceutico in genere. Collabora da ormai 9 anni con l'Istituto Montini, che le dà la possibilità di entrare in contatto con i giovani e di tenersi sempre aggiornata.

La salute umana è un bene prezioso, risultato di un equilibrio tra vari fattori ambientali, genetici e comportamentali. Al centro di tutto si trova il sistema immunitario, un sofisticato meccanismo di difesa che gioca un ruolo fondamentale nel proteggerci da agenti patogeni come virus, batteri e altri microorganismi nocivi.

Bagaglio genetico, ambiente e comportamenti devono essere sempre in equilibrio per fare in modo che il benessere permanga.

Esistono comportamenti che possono aiutare a mantenere una buona salute e altri che invece possono essere nocivi: per questo motivo è utile adottare uno stile di vita orientato alla buona salute per ridurre lo sviluppo di malattie croniche.

Immunità e sistema immunitario

Il sistema immunitario è una rete complessa di cellule, tessuti e organi che lavorano insieme per proteggere il corpo dalle infezioni e dalle malattie. La sua funzione principale è quella di riconoscere e contrastare agenti patogeni come virus, batteri e parassiti, oltre a rimuovere le cellule danneggiate o anomale, come quelle cancerose.

L’immunità è la proprietà che garantisce all’organismo di non ammalarsi quando viene colpito dagli agenti patogeni. Dipende dal suo sistema immunitario, formato dai globuli bianchi o linfociti che riconoscono e attaccano gli agenti patogeni penetrati nell’organismo.

L’immunità può essere:

  • IMMUNITÀ INNATA (o aspecifica) è la prima protezione dai patogeni negli esseri umani formata da barriere anatomiche e azioni che distruggono il materiale estraneo;
  • IMMUNITÀ ACQUISITA (o specifica) è costituita dalle risposte complesse che l’organismo mette in atto dopo reazioni mirate di ciascun invasore.

Immunità acquisita

L’immunità aspecifica è una difesa contro gli antigeni per mezzo di barriere che sono presenti sin dalla nascita nel nostro organismo:

  • PELLE che protegge grazie allo strato di cheratina (una proteina molto resistente con funzione protettiva) e al suo PH;
  • MUCOSE che grazie a muco, saliva e lacrime distruggono gli agenti patogeni che penetrano nell’organismo;
  • REAZIONE INFIAMMATORIA è un sistema di difesa in corrispondenza delle lesioni.

Immunità specifica

L’immunità specifica, o adattativa, è una risposta immunitaria più avanzata che viene attivata dall’esposizione a specifici antigeni. I linfociti B e T riconoscono un agente estraneo che entra nell’organismo perché possiedono recettori di forma complementare ad un antigene specifico.

La risposta immunitaria specifica può essere:

  • UMORALE o anticorpale ed è svolta dai linfociti B mediante la produzione di anticorpi che sono proteine circolanti nel sangue;
  • CELLULARE inizia quando una cellula è già infettata da un virus o è cancerosa. Qui entrano in azione i linfociti T che attaccano queste cellule.

La risposta immunitaria ha due diverse fasi:

  • una risposta primaria a breve termine, contro l’attacco iniziale;
  • una risposta secondaria a lungo termine, che fornisce una rapida difesa contro i successivi attacchi.

La specificità della risposta immunitaria deriva da due importanti gruppi di linfociti, i linfociti B e i linfociti T.

I linfociti T derivano dalle staminali del midollo osseo e si dividono in:

  • HELPER coordinano la risposta immunitaria controllando l’azione delle altre cellule;
  • KILLER demoliscono le cellule estranee o le cellule tumorali;
  • REGOLATORI inibiscono l’azione degli altri linfociti prevenendo malattie autoimmuni.

I linfociti B sono responsabili della risposta immunitaria detta umorale, caratterizzata dalla produzione di anticorpi.

Immunità artificiale

L’immunità artificiale è una forma di protezione contro malattie e infezioni ottenuta attraverso interventi medici, piuttosto che attraverso il processo naturale di esposizione a patogeni. Questa forma di immunità si ottiene principalmente tramite la vaccinazione, che stimola il sistema immunitario a riconoscere e combattere specifici agenti patogeni senza che l’individuo debba prima soffrire della malattia corrispondente.

Il sistema immunitario del nostro organismo può essere stimolato in due modi:

  • Iniettando un VACCINO. I vaccini vengono introdotti nell’organismo per stimolare la risposta immunitaria primaria senza scatenare la malattia. In questo modo le cellule della memoria consentono di attivare la risposta secondaria nel caso l’infezione dallo stesso microbo dovesse avvenire nuovamente;
  • Iniettando un SIERO. I sieri introducono anticorpi per neutralizzare l’antigene fornendo un’immunità artificiale passiva di breve durata senza che si conservi la memoria immunitaria.
    Il siero può essere antitetanico o antivipera e può avere azione specifica contro uno (siero immune monospecifico) o più antigeni (siero immune polispecifico).

Alimentazione e salute

Il comportamento alimentare è uno dei fattori più importanti per mantenere lo stato di buona salute. L’alimentazione deve essere varia ed equilibrata e accompagnata da una regolare attività fisica.

I componenti del corpo umano si possono suddividere in:

  • MASSA GRASSA ossia il tessuto adiposo;
  • MASSA MAGRA formata da tutti gli altri costituenti e dall’acqua.

Tutti gli organismi ossidano i principi nutritivi liberando energia e producendo acqua e anidride carbonica. L’energia viene utilizzata dall’organismo per:

  • costruire e sostituire proteine, grassi e acidi nucleici;
  • attivare le funzioni vitali involontarie;
  • compiere le attività giornaliere volontarie.

Il fabbisogno energetico è la quantità di energia giornalmente necessaria per mantenere un buono stato di salute e un adeguato livello di attività fisica.

L’organismo è formato dai principi nutritivi contenuti negli alimenti, distribuiti in modo diverso in relazione all’appartenenza (sesso, età, altezza…). Nella dieta devono essere presenti tutti i principi nutritivi, che svolgono funzioni specifiche e sono insostituibili:

  • PROTEINE e GRASSI sono molecole essenziali che l’organismo umano non può sintetizzare;
  • L’ACQUA è un componente essenziale per regolare il volume cellulare, trasportare i nutrienti e i rifiuti, idratare le proteine e termoregolare l’organismo;
  • Le VITAMINE, suddivise in idrosolubili (gruppo B e vitamina C) e liposolubili (A, D, E, K) hanno funzione regolatrice, facilitando le reazioni biochimiche;
  • i SALI MINERALI svolgono funzione regolatrice, ma anche plastica, come quelli che costituiscono le ossa.

Salute, attività ed esercizio fisico

Secondo l’OMS, per attività fisica si intende qualunque movimento determinato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello delle condizioni di riposo.

Sono attività fisiche le attività sportive, ma anche semplici movimenti come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e lavori domestici.

Per esercizio fisico si intende invece l’attività fisica in forma strutturata, pianificata ed eseguita regolarmente. Quindi è importante accompagnare alla dieta equilibrata un esercizio fisico costante che permette di diminuire danni all’apparato cardiovascolare e la cardiopatia coronarica.

L’attività motoria favorisce una vita migliore in salute perché permette una maggiore efficienza degli organi e degli apparati.

Le tossicodipendenze

La tossicodipendenza consiste nell’utilizzo ripetuto di sostanze nocive all’organismo. Fanno parte delle sostanze che creano tossicodipendenza:

  • Le DROGHE sono divise in leggere e pesanti, ma sono tutte nocive alla salute. Il pericolo delle droghe consiste nelle alterazioni che queste provocano alla psiche e al fisico e alla dipendenza che vi creano. Sospendere le sostanze assimilate crea astinenza che induce l’individuo a gesti estremi;
  • L’ALCOL che, oltre a causare nel tempo gravi danni fisici, porta all’assunzione di comportamenti pericolosi per l’incolumità del soggetto che ne fa uso e per chi gli è intorno. L’alcol provoca minore autocontrollo, scarso coordinamento fino al torpore e al coma;
  • Il FUMO riduce le difese immunitarie dell’organismo e lo predispone alle patologie tumorali. La nicotina è un alcaloide velenoso contenuto nelle foglie del tabacco che nuoce al sistema nervoso. L’ossido di carbonio è un gas prodotto dalla combustione della sigarette che entra nei polmoni e passa nel sangue causando tumori maligni ai polmoni. Il fumo nuoce al fumatore ma anche a chi gli è vicino.