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La nuotatrice Arianna Talamona Fonte foto: Ipa

Chi è Arianna Talamona, "alumna" del 2024 alla Bicocca di Milano

Arianna Talamona è una nuotatrice paralimpica vincitrice di molte medaglie che ha ottenuto il titolo di "alumna" dell'anno alla Bicocca di Milano

Patrizia Chimera

Patrizia Chimera

GIORNALISTA PUBBLICISTA

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico.

Arianna Talamona, campionessa di nuoto paralimpica, ha ricevuto un importante riconoscimento. È stata nominata come Alumna dell’anno 2024 dell’Università di Milano-Bicocca. Per lei un premio molto importante e significativo, visto che ha splendidi ricordi dei suoi anni trascorsi a studiare in questa Università. Ateneo che le ha permesso di conciliare lo studio con la sua carriera sportiva, non impedendole mai di prepararsi per le gare che ha affrontato.

Arianna Talamona, Alumna 2024 della Milano-Bicocca

È Arianna Talamona l’Alumna dell’anno 2024 dell’Università di Milano-Bicocca. La campionessa di nuoto paralimpica è stata insignita di questo premio annuale che viene conferito da BicoccAlumni, l’associazione dei laureati dell’ateneo milanese. Durante il gala dell’associazione, che si è svolto a Milano nella serata di venerdì 15 novembre 2024, la nuotatrice ha potuto stringere tra le mani il riconoscimento dell’Università che ha frequentato: nel 2017, infatti, si è laureata nel corso triennale in Scienze e tecniche psicologiche e nel 2020 ha preso la laurea magistrale in Psicologia dei processi sociali, decisionali e dei comportamenti economici.

Laura Russo, presidente di BicoccAlumni, come riportato dal ‘Corriere della Sera’, ha così spiegato perché è stata scelta proprio la nuotatrice ex alunna di Milano-Bicocca: “Arianna rappresenta un esempio di dedizione e determinazione straordinari. Atleta paralimpica di successo, ha ottenuto numerosi podi, inclusi i Campionati mondiali e i Giochi paralimpici, dimostrando che è possibile conciliare con successo lo sport ad alto livello con lo studio. Il suo percorso ci ricorda che ogni traguardo è raggiungibile se perseguito con passione, impegno e una forte motivazione, facendo di lei un modello ispiratore per tutti noi”.

Il ringraziamento di Arianna Talamona all’Università Milano-Bicocca

Arianna Talamona era commossa ed emozionata, ma anche assolutamente felice del premio conquistato.

Le sue parole riportate dal ‘Corriere della Sera’: “Questo riconoscimento è molto significativo per me: gli anni a Milano-Bicocca sono stati fondamentali, mi emoziono ogni volta che ci torno, ricordando quel tempo in cui tutto sembrava possibile. Grazie al supporto dell’università sono stata anche in grado di portare avanti la mia carriera di atleta preparando Mondiali ed Europei insieme agli esami”.

Chi è Arianna Talamona, “premiata” dall’Università di Milano-Bicocca

Arianna Talamona è nata a Varese il 5 giugno del 1994. Affetta da paraparesi spastica ereditaria, fin dalla più tenera età ha trovato nella piscina la sua più grande passione. Ha esordito a livello internazionale nel 2011 ai Campionati Europei, dove ha vinto la medaglia di bronzo nei 100 metri dorso. Nel 2014 ha vinto tre medaglie di bronzo e una d’argento agli europei di Eindhoven, mentre nel 2016 ha vinto la sua prima medaglia d’oro internazionale agli europei di Funchal (competizione che le ha permesso di portare a casa anche due medaglie di bronzo). In seguito ha conquistato la medaglia d’oro e il record europeo con la staffetta 4×50 metri stile libero mixed 20pt ai campionati europei di Dublino.

Le prima medaglie mondiali, invece, sono arrivate nel 2019: ai campionati mondiali di Londra è riuscita a portare a casa due ori, due argenti individuali e un argento con la staffetta 4×50 m stile libero mixed 20pt. Alle Paralimpiadi di Tokyo, invece, ha conquistato un ottimo argento nella staffetta 4×50 m stile libero mixed 20pt. Arianna, che ha partecipato anche a Rio 2016 e a Parigi 2024, è una DE&I (Diversità, Equità & Inclusione) expert e lavora come content strategist e project leader per progetti di inclusione in un’agenzia di comunicazione.