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Laurea in Design e Arti: piano di studi e sbocchi lavorativi

Virgilio Scuola

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REDAZIONE

Virgilio Scuola è un progetto di Italiaonline nato a settembre 2023, che ha l’obiettivo di supportare nell’apprendimento gli studenti di ogni ordine e grado scolastico: un hub dedicato non solo giovani studenti, ma anche genitori e insegnanti con più di 1.500 lezioni ed esercizi online, video di approfondimento e infografiche. Ogni lezione è pensata e realizzata da docenti esperti della propria materia che trattano tutti gli argomenti affrontati dagli studenti durante il percorso scolastico, anche quelli più ostici, con un linguaggio semplice e immediato e l'ausilio di contenuti multimediali a supporto della spiegazione testuale.

La Facoltà di Design e Arti è il punto di incontro tra creatività, innovazione e progettazione, un percorso formativo che permette agli studenti di esprimere il proprio potenziale artistico attraverso l’apprendimento di tecniche avanzate di design e delle discipline artistiche. Questa facoltà non si limita solo a formare artisti o designer, ma si rivolge a chiunque desideri comprendere come l’arte e il design possano influenzare la società, la cultura e l’industria.

La laurea in Design e Arti offre una preparazione che combina il pensiero creativo con le competenze tecniche, permettendo agli studenti di esplorare la progettazione visiva, l’arte contemporanea e le tecnologie avanzate che stanno trasformando il mondo del design e delle arti visive.

Cosa si studia a Design e Arte

Il corso di laurea in Design e Arti si struttura in modo interdisciplinare, offrendo una vasta gamma di materie che spaziano dalle arti visive al design, dalla storia dell’arte alle tecnologie digitali. Il percorso formativo, della durata di tre anni, permette agli studenti di sviluppare competenze tecniche e concettuali per affrontare progetti creativi complessi. L’obiettivo è formare professionisti in grado di unire estetica e funzionalità, innovazione e tradizione.

Le principali materie studiate includono:

  • Storia dell’arte e del design: una base fondamentale per comprendere l’evoluzione delle arti visive e del design. Gli studenti studiano i movimenti artistici, i protagonisti del design e le correnti stilistiche che hanno influenzato l’estetica e la progettazione nei secoli. Questa materia aiuta a collocare i progetti nel loro contesto storico e culturale.
  • Disegno tecnico e progettuale: una delle discipline centrali del percorso formativo, che insegna agli studenti a trasformare idee concettuali in progetti reali. Il disegno tecnico è fondamentale nel design industriale, nella moda, nell’architettura e nella grafica, e consente di comunicare efficacemente un progetto a livello visivo e pratico.
  • Design del prodotto: questa materia si concentra sulla progettazione di oggetti e prodotti di uso quotidiano. Gli studenti apprendono come sviluppare progetti che uniscono estetica e funzionalità, tenendo conto dei materiali, dei processi di produzione e dell’impatto ambientale.
  • Graphic design: una delle aree più rilevanti del corso, che si focalizza sulla progettazione grafica per media digitali e cartacei. Gli studenti imparano ad utilizzare software di grafica e a sviluppare soluzioni visive per la comunicazione, come loghi, packaging, manifesti e siti web.
  • Fotografia e video: la creazione di immagini è una parte essenziale della comunicazione visiva. Gli studenti studiano le tecniche di fotografia e videomaking, esplorando come la luce, la composizione e l’editing contribuiscano a raccontare una storia visiva.
  • Teoria del colore e della forma: questa disciplina esplora le dinamiche percettive del colore e della forma, essenziali per qualsiasi progetto di design o artistico. Comprendere come il colore influisce sulla percezione visiva e come le forme possono comunicare emozioni e significati è cruciale per creare progetti di impatto.
  • Arte contemporanea: lo studio dell’arte contemporanea consente di esplorare le tendenze artistiche attuali e di sviluppare una consapevolezza critica delle pratiche artistiche moderne. Gli studenti si confrontano con artisti e movimenti che stanno trasformando l’arte oggi, acquisendo la capacità di sviluppare un proprio linguaggio artistico.
  • Tecniche digitali e 3D: in un mondo sempre più digitale, è fondamentale per i designer e gli artisti conoscere le tecniche di modellazione 3D, rendering e prototipazione digitale. Gli studenti apprendono a utilizzare software avanzati per creare modelli virtuali di oggetti e spazi, esplorando le potenzialità del design digitale e della stampa 3D.
  • Laboratori artistici: i laboratori pratici rappresentano una parte fondamentale del corso. Gli studenti possono sperimentare con diverse tecniche artistiche, dal disegno alla scultura, dalla pittura alla grafica digitale, sviluppando le proprie abilità manuali e creative.

Queste materie sono affiancate da tirocini e workshop che permettono agli studenti di collaborare con professionisti del settore, affrontando progetti reali e acquisendo competenze pratiche indispensabili per il mondo del lavoro. Il percorso si conclude con una tesi progettuale in cui gli studenti devono sviluppare un progetto artistico o di design originale, mettendo in pratica le competenze acquisite durante i tre anni di studio.

Cosa fare dopo Design e Arti

Una laurea in Design e Arti offre una vasta gamma di opportunità professionali, sia nel settore creativo che in quello industriale e commerciale. I laureati in questo campo sono figure versatili e innovative, capaci di applicare le loro competenze in contesti diversi, dall’arte alla progettazione di prodotti e spazi, dalla comunicazione visiva alla direzione artistica.

Tra gli sbocchi lavorativi più comuni troviamo:

  • Designer del prodotto: i designer del prodotto lavorano alla creazione di oggetti di uso quotidiano, dalla progettazione di mobili e arredi alla creazione di elettrodomestici e articoli tecnologici. Questa figura professionale è molto richiesta sia dalle aziende manifatturiere che dai brand di design e moda.
  • Graphic designer: uno degli sbocchi più popolari è la progettazione grafica. I graphic designer possono lavorare in agenzie pubblicitarie, case editrici, studi di design o come freelance, creando identità visive, packaging, campagne pubblicitarie e progetti editoriali.
  • Art director: l’art director è una figura di leadership che coordina progetti creativi, spesso in ambito pubblicitario o nei media. Questo ruolo richiede un forte senso estetico e capacità organizzative per gestire team creativi e sviluppare progetti visivi coerenti con l’identità di un brand o di una campagna.
  • Interior designer: specializzandosi nella progettazione di interni, i laureati in Design e Arte possono diventare interior designer, lavorando su progetti di arredo per spazi residenziali, commerciali o espositivi. Questa figura professionale è in grado di unire funzionalità e estetica, creando ambienti che rispondono ai bisogni pratici e stilistici del cliente.
  • Curatore d’arte: chi si appassiona all’arte può intraprendere una carriera come curatore, lavorando in musei, gallerie d’arte o organizzando mostre ed eventi culturali. Il curatore si occupa di selezionare le opere, organizzare le esposizioni e gestire la comunicazione culturale intorno ai progetti artistici.
  • Fotografo e videomaker: con una forte preparazione in ambito visivo, i laureati in Design e Arte possono lavorare come fotografi professionisti o videomaker, specializzandosi in vari ambiti come la moda, la pubblicità, il reportage o il cinema.
  • Illustratore: l’illustrazione è un campo creativo in cui i laureati possono lavorare per editori, agenzie pubblicitarie, aziende di moda e case di produzione, creando illustrazioni per libri, riviste, campagne pubblicitarie o prodotti.
  • Artista visivo: per chi ha una passione per l’arte, diventare un artista visivo a tempo pieno è un’opzione possibile. Gli artisti visivi creano opere da esporre in gallerie e musei, partecipano a residenze artistiche e sviluppano una propria carriera attraverso mostre e commissioni.
  • Designer di moda: chi desidera combinare il design con il mondo della moda può specializzarsi nella creazione di abbigliamento, accessori o calzature. I designer di moda lavorano per case di moda, aziende di abbigliamento o come freelance, creando collezioni innovative che rispondono alle tendenze del settore.
  • Web designer e UX/UI designer: con l’avanzare delle tecnologie digitali, il web design è diventato un campo cruciale per la comunicazione visiva. I web designer e gli UX/UI designer si occupano di creare interfacce digitali che siano esteticamente gradevoli e funzionali, lavorando su siti web, app e piattaforme digitali.

Per chi desidera proseguire gli studi, la laurea triennale in Design e Arti permette di accedere a corsi di laurea magistrale in design, arti visive, comunicazione o direzione artistica. Molti laureati scelgono di perfezionare le proprie competenze frequentando scuole di specializzazione o master in ambiti specifici come il product design, il fashion design o la curatela d’arte.

Dove studiare Design e Arti

In Italia, il corso di laurea triennale in Design e Arti è offerto da numerose università e accademie di belle arti, molte delle quali vantano una lunga tradizione nel campo dell’arte e del design. La maggior parte di questi corsi è a numero chiuso, con test di ammissione che valutano le capacità artistiche e la preparazione degli studenti.

Alcune delle università italiane dove è possibile studiare Design e Arti includono:

  • Politecnico di Milano: una delle istituzioni più prestigiose per quanto riguarda il design, il Politecnico di Milano offre un corso di laurea in Design che copre vari ambiti, dal design del prodotto alla comunicazione visiva. Il corso è a numero chiuso, con test di ammissione.
  • Università IUAV di Venezia: questa università è rinomata per il suo corso di laurea in Design e Arti, che combina l’educazione artistica con una forte preparazione tecnica nel campo del design. Anche in questo caso, il corso è a numero chiuso e richiede il superamento di un test di ingresso.
  • Accademia di Belle Arti di Brera: una delle accademie più antiche e prestigiose d’Italia, l’Accademia di Brera offre corsi di laurea in Arti Visive e Design, con un focus particolare sulle tecniche artistiche tradizionali e contemporanee. L’accesso è a numero chiuso e richiede il superamento di un test di ammissione.
  • Università degli Studi di Firenze: il corso di laurea in Design offerto dall’Università di Firenze è tra i più rinomati in Italia, con un programma che unisce teoria e pratica, arte e design. Il corso è a numero chiuso e prevede un test di ammissione.
  • NABA (Nuova Accademia di Belle Arti): con sedi a Milano e Roma, la NABA è una delle scuole private più apprezzate nel campo delle arti e del design. Offre diversi percorsi di laurea triennale in ambiti come design, fashion design e arti visive. L’accesso è a numero chiuso e prevede una selezione basata su un test e un colloquio.

La scelta dell’università o dell’accademia dipende dalle aspirazioni personali e dal tipo di percorso che si desidera intraprendere, che può spaziare dalle arti visive al design industriale, dalla moda alla comunicazione visiva. La maggior parte dei corsi in Italia richiede il superamento di un test di ammissione, che può includere prove pratiche, portfolio e colloqui motivazionali.