"Odio Taylor Swift", Donald Trump contro la star: cosa è successo
Donald Trump, con un messaggio social, dichiara il suo odio nei confronti di Taylor Swift, dopo il sostegno dichiarato dalla popstar per Kamala Harris
“I HATE TAYLOR SWIFT!”, tradotto: “Odio Taylor Swift!”. È il post scritto da Donald Trump a pochi giorni dal seguitissimo dibattito contro Kamala Harris. I due candidati alle prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti hanno avuto un intenso confronto di 90 minuti in cui si sono toccati diversi temi tra i quali economia, aborto e immigrazione. A pochi minuti dal termine del dibattito, l’amata popstar Taylor Swift ha dato il suo endorsement alla democratica Harris ed ora il tycoon reagisce con dure espressioni che non lasciano spazio ad interpretazioni.
- Trump contro Taylor Swift: il duro sfogo
- Il sostegno di Taylor Swift a Kamala Harris
- Quanto è importante l'endorsement di Taylor Swift
Trump contro Taylor Swift: il duro sfogo
È scritto tutto in maiuscolo lo sfogo di Trump che recita “io odio Taylor Swift” postato sul suo social Truth. In poco tempo il post del candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti è diventato virale. Tra coloro che lo hanno rilanciato, anche l’attivista di estrema destra Laura Loomer, che negli ultimi mesi è molto vicina al tycoon durante la sua campagna elettorale.
Una reazione che arriva in risposta al post pubblicato dalla super-popstar Swift, che ha affidato al suo profilo Instagram il proprio endorsement a Kamala Harris.
Il sostegno di Taylor Swift a Kamala Harris
Nella notte del primo dibattito televisivo del candidato repubblicano e della vicepresidente democratica, avvenuto al National Constitution Center di Filadelfia, la superstar Taylor Swift ha dichiarato pubblicamente il proprio supporto alla Harris con un lungo post Instagram. Già dichiaratamente sostenitrice del Partito Democratico, la cantante dei record ha deciso di esprimere apertamente il suo pensiero per smentire i molti messaggi fake che circolavano nella campagna di Trump, nei quali si voleva far intendere un suo appoggio all’imprenditore candidato alla presidenza.
Già a febbraio Trump aveva nominato la cantante americana con un messaggio pubblicato su Truth che sembrava vederla come sua sostenitrice. L’ex presidente si era detto sicuro che la giovane artista non avrebbe potuto sostenere “il corrotto Joe Biden” ed “essere sleale nei confronti dell’uomo che le ha fatto guadagnare così tanti soldi”. Un riferimento, quest’ultimo, al Music Modernization Act del 2018 che ha riformato la legge sul copyright con nuove regole sulle royalty e sulle licenze per supportare i musicisti in un mondo musicale contemporaneo in cui lo streaming è preponderante. Una legge che però sarebbe stata solamente firmata da Trump durante la sua presidenza, ma che era da anni che veniva studiata e preparata, come sostenuto anche da Dina LaPolt, uno degli avvocati che ha lavorato per la legge.
Nelle settimane scorse, inoltre, sono comparsi numerosi fake che vedevano la Swift come sostenitrice del tycoon. È anche per questo motivo che l’artista americana ha deciso di mettere a tacere queste falsità, dichiarando apertamente il suo appoggio alla democratica Harris.
“Di recente sono venuta a conoscenza che una ‘me’ creata con l’intelligenza artificiale e che appoggiava falsamente la corsa presidenziale di Donald Trump è stata pubblicata sul suo sito – ha scritto nel suo post social Taylor Swift -. Ha davvero evocato le mie paure sull’IA e sui pericoli della diffusione della disinformazione. Mi ha portato alla conclusione che devo essere molto trasparente sui miei reali piani per queste elezioni come elettrice. Il modo più semplice per combattere la disinformazione è la verità”.
“Voterò per Kamala Harris – ha proseguito la popstar – perché combatte per i diritti e le cause che credo abbiano bisogno di un guerriero che li sostenga. Penso sia una leader dotata e dalla mano ferma e credo che potremmo realizzare molto di più in questo Paese se fossimo guidati dalla calma e non dal caos”. E ha concluso con un invito alla popolazione: “Ho fatto le mie ricerche e ho fatto la mia scelta. La vostra ricerca è tutta vostra e la scelta è vostra”.
A corredo del post affidato ai social di Taylor Swift una foto insieme al suo gatto e una firma che non è passata inosservata: “Gattara senza figli“. Un chiaro riferimento alla frase del senatore JD Vance, compagno nella corsa alle presidenziali di Donald Trump, che aveva definito le donne senza figli “gattare infelici della propria vita”.
Quanto è importante l’endorsement di Taylor Swift
Taylor Swift è una star talmente popolare e amata da riuscire a influenzare moltissime persone. È stata la più influente del mondo nel 2023, secondo il “Times”, mentre oggi la popstar conta ben 284 milioni di follower su Instagram ed è entrata a far parte nella lista dei miliardari nel mondo, raggiunta recentemente anche da Selena Gomez.
Come spiegato da “Il Sole 24 ore” in un articolo di gennaio 2024, gli esperti della politica americana pensavano che un sostegno pubblico da parte di Taylor Swift avrebbe potuto influenzare circa 1 milione di voti. Ad oggi, il peso del suo endorsement nei confronti di Kamala Harris deve essere ancora quantificato, anche se un sondaggio pubblicato da ABC News/Ipsos ipotizza che al momento la candidata democratica non sarebbe ancora riuscita a sorpassare Trump in termini di voti.