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Scienze e Tecniche Psicologiche: cosa si studia

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REDAZIONE

Virgilio Scuola è un progetto di Italiaonline nato a settembre 2023, che ha l’obiettivo di supportare nell’apprendimento gli studenti di ogni ordine e grado scolastico: un hub dedicato non solo giovani studenti, ma anche genitori e insegnanti con più di 1.500 lezioni ed esercizi online, video di approfondimento e infografiche. Ogni lezione è pensata e realizzata da docenti esperti della propria materia che trattano tutti gli argomenti affrontati dagli studenti durante il percorso scolastico, anche quelli più ostici, con un linguaggio semplice e immediato e l'ausilio di contenuti multimediali a supporto della spiegazione testuale.

La Facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche è il primo passo per chi desidera intraprendere una carriera nel campo della psicologia, una disciplina che studia il comportamento umano, i processi mentali e le dinamiche relazionali. Questo corso di laurea triennale si propone di fornire agli studenti una solida base teorica e metodologica nelle principali aree della psicologia, insieme alle competenze pratiche necessarie per comprendere e analizzare il comportamento umano in diversi contesti. La laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche permette di acquisire conoscenze che spaziano dalla psicologia cognitiva alla psicologia sociale, e offre le competenze di base per continuare gli studi verso una laurea magistrale o intraprendere ruoli professionali legati al benessere psicologico.

Cosa si studia a Scienze e Tecniche Psicologiche

Il corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche è caratterizzato da una forte interdisciplinarità, poiché integra conoscenze provenienti dalla psicologia, dalle neuroscienze, dalla sociologia e dalle scienze umane. Durante il percorso triennale, gli studenti affrontano un ampio ventaglio di materie, sia teoriche che pratiche, che permettono di sviluppare una comprensione approfondita dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali degli individui.

Le principali materie che si studiano includono:

  • Psicologia generale: una delle prime discipline che gli studenti affrontano, la psicologia generale fornisce una panoramica sui principali concetti e teorie che descrivono il comportamento umano. Si esplorano i processi cognitivi, come la percezione, l’attenzione, la memoria e il pensiero, oltre a tematiche legate alla motivazione, all’emozione e al comportamento.
  • Psicologia dello sviluppo: questa disciplina studia le fasi di sviluppo cognitivo, emotivo e sociale che attraversa l’essere umano, dall’infanzia all’età adulta. Gli studenti imparano a comprendere i processi che influenzano la crescita psicologica e a identificare eventuali difficoltà o disturbi del comportamento.
  • Psicologia sociale: qui si analizzano i meccanismi attraverso cui gli individui interagiscono con gli altri e con la società. Si studiano temi come le dinamiche di gruppo, l’influenza sociale, i pregiudizi, gli stereotipi e il comportamento interpersonale, comprendendo come i contesti sociali influenzano il comportamento individuale.
  • Neuroscienze: una componente essenziale della formazione riguarda lo studio delle basi biologiche del comportamento. Le neuroscienze esplorano la struttura e il funzionamento del cervello, il sistema nervoso centrale e periferico, e il loro ruolo nei processi cognitivi ed emotivi.
  • Psicologia clinica: gli studenti vengono introdotti ai principali disturbi psicopatologici e alle tecniche di valutazione clinica. Si esplorano i disturbi dell’umore, d’ansia, della personalità, e altre problematiche legate alla salute mentale, preparando gli studenti a comprendere il lavoro clinico e l’intervento psicologico.
  • Psicometria: una delle materie centrali del corso, la psicometria si occupa della misurazione dei fenomeni psicologici. Gli studenti imparano ad utilizzare test psicologici, questionari e strumenti di valutazione per misurare aspetti come l’intelligenza, la personalità, e altre caratteristiche individuali, acquisendo competenze fondamentali per la ricerca psicologica e l’analisi statistica dei dati.
  • Metodologia della ricerca: la psicologia, come scienza, si basa su metodi rigorosi per lo studio del comportamento umano. Gli studenti acquisiscono competenze nella progettazione di studi sperimentali, nella raccolta e nell’analisi dei dati, sviluppando la capacità di interpretare i risultati della ricerca e di applicare i metodi statistici alle scienze psicologiche.
  • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni: questa disciplina analizza i comportamenti individuali e di gruppo all’interno delle organizzazioni lavorative, concentrandosi su temi come la motivazione, la leadership, la comunicazione, lo stress lavoro-correlato e il benessere organizzativo. È una materia di grande rilevanza per chi desidera lavorare in contesti aziendali o di consulenza.
  • Psicologia della comunicazione: esplora i processi di comunicazione verbale e non verbale, e come questi influenzano le relazioni interpersonali. Gli studenti imparano a comprendere i meccanismi alla base della comunicazione efficace, con applicazioni nel counseling, nella terapia e nella consulenza aziendale.

Oltre a queste discipline, il corso di laurea prevede attività pratiche, laboratori e tirocini, che permettono agli studenti di applicare le conoscenze acquisite in contesti reali, sviluppando competenze pratiche e professionali nel campo della psicologia.

Cosa fare dopo Scienze e Tecniche Psicologiche

Dopo aver conseguito la laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, ci sono diverse opportunità di carriera disponibili, anche se la maggior parte degli studenti sceglie di proseguire gli studi con una laurea magistrale per specializzarsi ulteriormente. La laurea triennale fornisce una preparazione di base, ma per accedere a ruoli specifici nel campo della psicologia clinica o della psicoterapia è necessaria una formazione post-laurea.

Ecco alcuni dei principali sbocchi lavorativi per i laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche:

  • Psicologo junior: i laureati triennali, dopo aver completato un tirocinio e superato l’Esame di Stato per l’iscrizione alla sezione B dell’Albo degli Psicologi, possono lavorare come psicologi junior. In questo ruolo, svolgono attività di supporto psicologico, counseling e prevenzione, ma non possono esercitare la psicoterapia senza ulteriori studi.
  • Ricerca e analisi dei dati: i laureati possono lavorare come assistenti alla ricerca in università, istituti di ricerca o aziende private, applicando le competenze acquisite nella psicometria e nella metodologia della ricerca per raccogliere e analizzare dati psicologici. Possono partecipare a studi su comportamenti umani, efficacia di trattamenti psicologici o altri aspetti legati al benessere mentale.
  • Consulente in risorse umane: molte aziende e organizzazioni cercano laureati in psicologia per lavorare nel settore delle risorse umane. Le competenze acquisite nel campo della psicologia del lavoro e della comunicazione sono utili per il reclutamento, la selezione del personale, la formazione e lo sviluppo dei dipendenti, nonché per la gestione del benessere organizzativo.
  • Orientatore scolastico e professionale: i laureati possono lavorare come orientatori nelle scuole o in centri di formazione professionale, aiutando gli studenti a identificare le proprie competenze e interessi, e supportandoli nella scelta di percorsi formativi o lavorativi. In questo contesto, si applicano conoscenze di psicologia dello sviluppo e del lavoro.
  • Marketing e comunicazione: grazie alla conoscenza dei meccanismi della persuasione e della comunicazione, i laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche possono trovare opportunità lavorative nel campo del marketing, contribuendo allo sviluppo di strategie di comunicazione efficace, alla gestione di campagne pubblicitarie o all’analisi del comportamento dei consumatori.
  • Proseguire gli studi con una laurea magistrale: la maggior parte dei laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche sceglie di continuare il proprio percorso formativo iscrivendosi a una laurea magistrale in Psicologia. Questo permette di accedere a una specializzazione in vari campi, come la psicologia clinica, la psicologia del lavoro, la psicoterapia o la psicologia dello sviluppo, aprendo ulteriori possibilità di carriera come psicoterapeuti, consulenti o ricercatori.

Inoltre, chi completa la formazione post-laurea e diventa psicoterapeuta può esercitare in modo autonomo nel campo della salute mentale, lavorando con individui, coppie o gruppi per migliorare il benessere psicologico e affrontare disturbi emotivi e comportamentali.

Dove studiare Scienze e Tecniche Psicologiche

Il corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche è offerto da numerose università italiane, e in molti casi l’accesso è a numero programmato, con un test di ingresso che seleziona gli studenti in base a competenze di base in logica, cultura generale, matematica e scienze. Tuttavia, ci sono anche alcune università che offrono corsi a numero aperto, senza selezione in ingresso.

Ecco alcune delle principali università italiane dove è possibile studiare Scienze e Tecniche Psicologiche:

  • Università degli Studi di Padova: l’Università di Padova è uno degli atenei più rinomati in Italia per gli studi psicologici. Il corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche offre una formazione completa, con particolare attenzione alla ricerca scientifica e alla pratica clinica.
  • Università di Bologna: l’Alma Mater Studiorum offre un corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche che si distingue per la qualità della didattica e per le opportunità di tirocini e esperienze pratiche in contesti clinici e organizzativi.
  • Università di Roma “La Sapienza”: uno degli atenei più grandi e prestigiosi d’Italia, la Sapienza offre un corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche che prepara gli studenti ad affrontare le diverse aree della psicologia, dalla clinica alla psicologia del lavoro.
  • Università degli Studi di Milano-Bicocca: l’Università di Milano-Bicocca offre un corso di laurea triennale con una forte componente interdisciplinare, che integra neuroscienze e psicologia sperimentale, formando professionisti capaci di lavorare in diversi ambiti psicologici.
  • Università degli Studi di Torino: il corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche di Torino è apprezzato per l’approccio scientifico e pratico che permette agli studenti di sviluppare competenze tecniche e operative nel campo della psicologia.

Il percorso triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche è un’ottima base per chi desidera intraprendere una carriera nel campo della psicologia o per chi vuole proseguire gli studi verso una specializzazione in psicologia clinica, del lavoro o della ricerca. Il corso offre una formazione teorica solida e competenze pratiche che possono essere applicate in vari contesti professionali.