La letteratura in Francia nel Medioevo
Nel cuore del Medioevo, la letteratura francese attraversò un periodo di straordinaria fioritura, dando vita a generi e tematiche che hanno lasciato un segno indelebile nella storia culturale europea.
Tra il XII e il XIII secolo, in Francia si assistette all’ascesa dell’epica cavalleresca e della letteratura cortese, generi che esploravano, rispettivamente, le gesta eroiche dei cavalieri e l’ideale dell’amore cortese, con narrazioni che intrecciavano coraggio, lealtà e amore, riflettendo i valori e le aspirazioni della società medievale.
In questo articolo vedremo come questi generi letterari non solo hanno riflettuto, ma anche plasmato la cultura e i valori del loro tempo, offrendo ai lettori moderni uno sguardo sulle dinamiche sociali e culturali del Medioevo francese: un’epoca che, con le sue storie di eroi e amanti, continua a influenzare la letteratura e la cultura contemporanea.
- Le lingue medioevali in Francia: lingua d'oil e lingua d'oc
- I generi della letteratura francese: l'epica cavalleresca
- La Canzone di Orlando: trama
- La letteratura cortese in Francia
- Il romanzo cavalleresco
- La lirica provenzale
- La letteratura francese nel Medioevo: stampa la scheda
Le lingue medioevali in Francia: lingua d’oil e lingua d’oc
L’epica cavalleresca francese fiorì in due distinti contesti linguistici e culturali: la lingua d’oil e la lingua d’oc, due varietà di volgare parlate rispettivamente nella Francia settentrionale e meridionale. Il nome deriva dalla diversa modalità in cui veniva espressa nelle due lingue l’affermazione “sì". Il francese moderno deriva dalla lingua d’oil e infatti l’attuale “oui" viene proprio dall’antico oil.
- Nel nord della Francia, la lingua d’oil era il veicolo attraverso cui venivano narrate le gesta eroiche dei cavalieri, come quelle di Carlo Magno e dei suoi paladini. Grazie al linguaggio vigoroso e diretto della lingua d’oïl, le “chansons de geste" esprimevano i valori cavallereschi dell’epoca, come il coraggio, la fedeltà feudale e il sacrificio eroico, influenzando profondamente la cultura e la letteratura europea.
- Al contrario, nel sud della Francia, la lingua d’oc dava voce a una cultura letteraria distinta, conosciuta per la poesia lirica dei trovatori. Sebbene meno associata all’epica cavalleresca, la lingua d’oc contribuì significativamente al panorama letterario medievale, specialmente nell’ambito della lirica e del discorso amoroso.
La distinzione linguistica tra la lingua d’oil, utilizzata nelle chansons de geste, e la lingua d’oc, lingua dei trovatori, riflette anche una diversità tematica e stilistica che caratterizza la pluralità della letteratura medievale francese.
I generi della letteratura francese: l’epica cavalleresca
Nel panorama letterario medievale francese, l’epica cavalleresca rivestì un ruolo centrale, plasmando la cultura e i valori dell’epoca attraverso le celebri chansons de geste. Queste narrazioni, composte nella lingua d’oïl del nord della Francia, erano poemi epici che glorificavano le gesta di cavalieri ed eroi, spesso con forti connotazioni storiche e morali.
Al cuore di questo genere letterario si trova la Canzone di Orlando, considerata il capolavoro dell’epica francese e uno dei più antichi e significativi esempi di chansons de geste. Attraverso il racconto del sacrificio eroico di Orlando contro gli invasori saraceni a Roncisvalle, questo poema non solo esalta i valori della lealtà, del coraggio e dell’onore cavalleresco, ma riflette anche le tensioni e gli ideali dell’epoca, fungendo da potente strumento di coesione culturale e identitaria. La sua importanza nella letteratura francese è immensa, avendo influenzato generazioni di opere successive e contribuendo a forgiare l’immaginario collettivo intorno alla figura del cavaliere eroico.
La Canzone di Orlando: trama
La Canzone di Orlando, conosciuta anche come “Chanson de Roland“, rappresenta uno dei più antichi e illustri esempi di epica cavalleresca nella letteratura francese medievale. Composta alla fine del XI secolo, questa chanson de geste narra le gesta eroiche e la tragica fine di Orlando (Roland), paladino e nipote di Carlo Magno, durante la battaglia di Roncisvalle. Nonostante sia basata su eventi storici, la narrazione eleva la figura di Orlando a simbolo di virtù cavalleresca, coraggio e lealtà, trasformando la storia in un mito fondante dell’identità culturale francese.
La trama della Canzone di Orlando si focalizza sul tradimento di Gano di Maganza, che conduce l’arretrato dell’esercito franco in un’imboscata da parte dei Saraceni. Orlando, con il suo famoso olifante e la spada Durendal, combatte valorosamente ma è infine sopraffatto dal numero dei nemici. Il suo eroico sacrificio e la sua morte sono presentati come un’apoteosi delle virtù cavalleresche, sottolineando temi quali l’onore, il dovere e la fedeltà al sovrano. La narrazione, ricca di pathos e di momenti di alta tensione emotiva, culmina con l’intervento divino e la vendetta di Carlo Magno sui traditori e sugli invasori, sancendo la vittoria dei valori cristiani e cavallereschi.
La letteratura cortese in Francia
Nello stesso periodo si sviluppa nelle corti feudali la letteratura cortese che si distingue in due filoni:
- il romanzo cavalleresco, che riprende le leggende del ciclo bretone (come quella dei cavalieri della Tavola Rotonda e di re Artù), scritto in lingua d’oil, la lingua della Francia del Nord;
- la lirica provenzale, scritta in lingua d’oc, parlata nella Francia del Sud, con due stili, uno più chiaro (trobar leu) e uno più oscuro (trobar clus).
A differenza dell’epica, focalizzata su battaglie e gesta eroiche, la letteratura cortese si concentra sull’individuo, i suoi sentimenti e le sue relazioni interpersonali, incarnando un ideale di raffinatezza e decoro.
Il romanzo cavalleresco
Il romanzo cavalleresco, uno dei due pilastri della letteratura cortese, intreccia avventure e queste eroiche a trame amorose complesse, dove il cavaliere, oltre alla forza fisica, deve dimostrare saggezza, cortesia, galanteria e lealtà nei confronti della dama amata. Opere come “Lancelot" o “Il Romanzo della Rosa" esemplificano questa nuova visione, dove l’amore diviene motore di azioni e riflessioni profonde.
Se vuoi stampare la mappa mentale con i principali generi letterari diffusi in Francia tra XII e XIII secolo, scarica il pdf qui: