Alessandro Bergonzoni è un artista italiano contemporaneo, nato a Bologna il 21 luglio 1958. Conosciuto principalmente come comico, cabarettista e drammaturgo, è anche scrittore, umorista, attore e paroliere italiano. L’uomo frequenta l’Accademia Antoniana, si laurea in Giurisprudenza, e inizia una collaborazione artistica con Claudio Calabrò.
Sviluppa sin da subito, a teatro, la passione per i temi comici che infatti lo caratterizzano anche oggi. L’artista è noto per la sua grande capacità di ‘giocare’ con il linguaggio, per creare situazioni surreali paradossali. Debutta quando ha solo 24 anni a teatro, seguito da Claudio Calabrò, che è regista e supervisore delle sue opere sin da quel momento e fino a Madornale 33; i suoi primi spettacoli teatrali sono Scemeggiata, nel 1982, dove è attore-autore, e seguono Chi cabaret fa per tre nel 1983 e La regina del Nautilus, l’anno dopo.
Viene lanciato in TV grazie al Maurizio Costanzo Show nel 1985, e nel 1986 partecipa a Il bello della diretta, programma televisivo di Rai Uno condotto da Loretta Goggi. Tra le sue principali opere e i riconoscimenti ottenuti non possiamo non citare la menzione speciale del Premio I.D.I. 1988 per lo spettacolo Non è morto né Flic né Floc, grazie al quale inizia ad essere apprezzato sia dalla critica che dal pubblico. Tra l’88 e l’89 partecipa a molti programmi radiotelevisivi, tra i più famosi e seguiti di quegli anni, come Babele, Maurizio Costanzo Show e Buona Domenica.
Il comico Alessandro Bergonzoni tiene ancora oggi, a distanza di 30 anni dal debutto, diversi incontri con studenti universitari e liceali sui temi della comicità. Vince la Palma D’Oro di Bordighera con Le balene restino sedute, premiato nel 1989 come miglior libro comico dell’anno, da cui nasce anche uno dei maggiori spettacoli teatrali dell’artista, in tournée per più di 2 anni. Inizia a collaborare con Radio2 nel 1991, realizzando oltre 140 episodi di tre serie di trasmissioni quotidiane.
Collabora poi con Max, Comix e il Corriere della Sera, oltre che con le riviste letterarie Panta, Il racconto e Storie. Lavora inoltre con il gruppo musicale Stadio, per cui scrive L’appostamento per l’album Stabiliamo un contatto. Oggi è ormai l’ideatore di fiducia dei titoli degli album degli Stadio.
Bergonzoni nel 1995 vince il premio Saint Vincent e il premio Gradara Ludens e nel 1998 viene invitato a Parigi, dall’Istituto di Cultura italiana, per presentare una sintesi delle sue opere teatrali. Nel 2001 scrive il testo della canzone Bomba Boomerang di Piero Pelù; nel 2003 scrive invece la sceneggiatura del suo primo lungometraggio e torna in teatro l’anno successivo con Predisporsi al micidiale (premio dell’Associazione nazionale dei critici di teatro).
Alcuni spettacoli di Alessandro Bergonzoni oggi sono trasmessi su Sky. Nel 2007 debutta con lo spettacolo teatrale Nel. Nel 2008 vince il Premio Hystrio – Teatro Festival Mantova e nel 2009 il Premio Ubu come miglior attore per Nel. Dal 2010 inizia la sua tournée teatrale di Urge (che dura 4 anni). Nel 2014 debutta lo spettacolo Nessi e nel 2018 Trascendi e sali, in scena fino al 2021.