Bill Gates, al secolo William Henry Gates III, nasce a Seattle il 28 ottobre del 1955. È un programmatore informatico, un imprenditore e un filantropo. La sua fama la deve principalmente alla fondazione della Microsoft Corporation, insieme all’amico di infanzia Paul Allen: l’azienda di pc più grande a livello mondiale.
I suoi impegni nel tempo mutano e si fa prepotente il desiderio di curare gli interessi della Fondazione Bill & Melinda Gates. Viene messa in piedi nel 2000 da moglie e marito a scopi umanitari e di filantropia. Siamo di fronte a un rivoluzionario in campo tecnologico e informatico, al pari di Steve Jobs con la Apple e forse anche di più: rispetto a queste due figure ci sono diverse scuole di pensiero.
Fra le persone più ricche al mondo, Bill Gates è stato per diversi anni in cima alla classifica stilata da Forbes. La beneficenza e una serie di progetti di ricerca scientifica diventano la priorità. Nel 2009, con Warren Buffet, fonda The Giving Pledge: un’organizzazione attraverso la quale i miliardari del pianeta donano metà del loro patrimonio a scopi filantropici.
La sua famiglia ha origini inglesi, irlandesi, scozzesi, tedesche ed ebree. Figlio di un noto avvocato e di una professoressa e imprenditrice, Gates ha il futuro quasi segnato. La sua dedizione all’informatica comincia all’università, insieme al collega Allen. La carriera accademica subisce un tracollo, ma le priorità sono altre e il tempo darà ragione alla lungimiranza di un giovane ragazzo.
Nel 1974 esce sul mercato americano il primo kit di montaggio per Microcomputer Altair 8800, comincia la fase che lo porta al successo con la creazione di software informatici. L’anno dopo Gates abbandona gli studi e, ad Albuquerque, Bill Gates e Paul Allen danno vita alla Micro-soft.
Nel 1992 riceve dal presidente degli Stati Uniti George Bush il premio della National Medal of Technology and Innovation. Due anni dopo sposa Melinda French e dalla loro unione nascono tre figli. Grazie al lavoro di Bill Gates inizia la cosiddetta era del capitalismo creativo. Fra i suoi obiettivi c’è anche l’intenzione di ridurre le emissioni di CO2 e di interrompere gli effetti devastanti dell’uomo sull’ambiente.
Attraverso l’iniziativa The Global Goals, Bill e Melinda Gates – con altri personaggi influenti del calibro di Stephen Hawking, Anastacia, Meryl Streep e la regina Rania di Giordania – propongono ai leader mondiali di rispettare 17 obiettivi nei prossimi 15 anni. Fra i principali, eliminare la povertà, le disuguaglianze, le ingiustizie e rispettare l’ambiente.
Notevole anche l’impegno di Bill Gates rispetto alla pandemia causata dal Covid. Al 2021 risale il divorzio dalla moglie, reso noto attraverso un comunicato congiunto su Twitter. Tuttavia gli scopi filantropici, continuano ad avere la priorità.