Dal vocabolario italiano: Lenire


Verbo
Transitivo
lenire


  1. ridurre o smorzare gli effetti, generalmente senza guardare alle cause (da cui un certo carattere di provvisorietà), di ciò che risulta difficile da sopportare, sostenere o tollerare; alleviare, affievolire un patimento morale o fisico; con significato generico, rendere più blando, più tenue, addolcire
  2. Ed intendiamoci bene una volta per sempre, nel dare della civettuola alla donna che ho amato, non credo biasimarla: la civetteria è la più bella forma del pudore, toglie brutalità a consensi, toglie durezza a' rifiuti, lenisce molte piaghe, rende pregevoli delle inezie ed aiuta ad ammazzare il tempo: qual virtù può vantar pari meriti?'' (Vittorio Imbriani, Merope IV)
  3. la dolce linea della sua bellissima bocca, dalle labbra sottili e i denti di smalto, non leniva la durezza dei suoi occhi neri, annuvolati e quasi tetri. (Grazia Deledda, Racconti Sardi)
  4. (linguistica) in fonetica, produrre una lenizione

Sillabazione
le | nì | re

Etimologia
dal latino lenire (vedi lenio), derivato di lenis, lene "dolce, lieve, lene"

Derivate

  • lenitivo,lenizione
  • Correlate

  • lene,lenimento,lenità

  • Tratto dalla voce LENIRO del Wikizionario

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