Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l'ombrello: spiegazione
Proverbi

Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l'ombrello

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Il proverbio “Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello” è un grande classico popolare: la sua spiegazione più semplice è relativa alla variabilità del meteo in primavera, così come agli sbalzi di temperatura. Dal sole alla pioggia, nel mese di marzo il tempo è una vera sorpresa.

Spiegazione del proverbio

La rassegna di varianti di Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello è incredibile, poiché è stato rimaneggiato più volte nel corso dei secoli: “Marzo sole e guazzo”, “Marzo muta sette berrette al giorno”, “Marzo ha comprato la pelliccia a sua madre e tre giorni dopo l’ha venduta”, “Marzo non ha un dì come l’altro”, “Marzo vuol far le sue”, “Se marzo entra come un leone, esce come un agnello”.

Sono tanti i proverbi dialettali relativi a Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello: troviamo “Marz l’è fioeu d’ona baltrocca on dì el pioeuv, quell òltr’el fioca incoeu el tira vent, doman el fa bel temp” in dialetto milanese, così come “Sol d’merz cusum e cul e nom cusr etar” in dialetto romagnolo.

La spiegazione del proverbio Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello è intrinseca nelle caratteristiche della primavera: in ogni regione d’Italia, comunque, si è osservata la variabilità del tempo primaverile, la classica alternanza di sole e pioggia, che stimola ovviamente la vegetazione. Le origini del proverbio si rivedono comunque nella tradizione contadina.

Altri proverbi simili

Sono tantissimi i proverbi popolari dedicati al mese di marzo, come “Marzo tinge, april dipinge“, dal momento in cui il mese di marzo è legato a una prima rinascita della primavera, dovuta anche alla pioggia e al sole che inondano i campi. Ovviamente, “Marzo è fiore della primavera“, perché è proprio in questo mese che la bella stagione comincia a farsi sentire: i frutti iniziano a crescere, l’orto a germogliare.

La simbologia del mese di marzo è molto potente, per questo motivo è sempre stato oggetto della saggezza popolare: uno dei proverbi simili a “Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello” è “Marzo non ha un dì come l’altro“, che si riferisce sempre alla variazione dei fenomeni climatici.

Significato

Il significato del proverbio “Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello” è molto interessante, perché solitamente questo mese è visto come di passaggio verso la bella stagione. Per giungere alla primavera, tuttavia, ci vuole un po’ di tempo, perché “a marzo si esce con il sole ma si porta con sé anche l’ombrello”. Marzo è il mese che omaggia Marte, è sinonimo di forza e di calore, e la simbologia di questo proverbio indica che il mese ha un temperamento irrequieto, dovuto proprio al meteo.

Origine

L’origine del proverbio “Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello” è strettamente connesso alla tradizione contadina. Infatti, si è diffuso proprio nei secoli scorsi ed evidenzia il timore della popolazione della variabilità del tempo primaverile, spesso soggetti a sbalzi di temperatura e cambiamenti di agenti atmosferici imprevisti. Dal sole alla pioggia, marzo è sempre stato un mese definito “pazzo”.