Buongiorno, calciatore con la laurea: il racconto del suo prof
Alessandro Buongiorno non è solo un grande calciatore, ma anche uno studente modello che lo scorso anno ha conseguito la laurea: il racconto del prof
Alessandro Buongiorno non è solo un grande calciatore, ma anche uno studente modello che lo scorso anno ha conseguito una laurea in Economia aziendale. Ecco il racconto del suo prof.
- La tesi di Alessandro Buongiorno
- La proclamazione del dottor Buongiorno
- Buongiorno e la passione per la comunicazione sportiva
La tesi di Alessandro Buongiorno
L’8 luglio è stato l’ultimo giorno di Alessandro Buongiorno da difensore del Torino prima di partire in direzione Napoli. Forse non tutti sanno che il calcio non è tutto per lui. Infatti, nel 2023 si è laureato in Economia aziendale all’Università Pegaso.
A parlare della sua tesi e della sua laurea è stato Andrea Quintiliani, relatore di Alessandro Bongiorno alla triennale, attualmente professore di Finanza aziendale all’Università D’Annunzio Chieti-Pescara, in un’intervista rilasciata a ‘Calciomercato.it’.
Alessandro Buongiorno “ha sviluppato una tesi in strategia e comunicazione di impresa, analizzando il brand Torino calcio, con introduzione sulle strategie di comunicazioni”, ha spiegato il professor Quintiliani. L’argomento dell’elaborato è stato scelto dallo stesso Buongiorno, ed “io accettai di buon grado”, ha proseguito il docente.
“Alessandro ha una spiccata maturità – ancora il prof -. È una persona molto semplice ed educata”. Essendo calciatore professionista, “era impegnato in ritiro o era sempre in giro” ha continuato, ma “si ritagliava i suoi spazi per dedicarsi allo studio“.
Infatti, Buongiorno “è stato anche un bravo studente, a prescindere dalla tesi di laurea – ha assicurato l’insegnante -. Si è laureato con il massimo dei voti, ma partiva già da un punteggio molto alto”.
La proclamazione del dottor Buongiorno
Come ha spiegato il professor Andrea Quintiliani, “sport e studio sono collegati reciprocamente. Lo sport ti insegna tanto: lavori in gruppo, ti insegna un metodo di lavoro. E questo si riflette anche nello studio”.
Ad esempio, ha continuato, “Alessandro è una persona molto determinata e ha degli obiettivi che cerca di conseguire al meglio. E non parlo solo di obiettivi sportivi. Avere un mister, avere una società e delle regole di comportamento si riflettono nella sua capacità di relazionarsi con l’ambiente universitario, dagli studenti al personale tecnico-amministrativo”.
Secondo il docente, “Buongiorno non è stato fatto capitano per caso. I suoi comportamenti sono esemplari: in campo, fuori dal campo, con i colleghi”. Per questo “è stato quasi naturale farlo capitano in una società con una storia importante. E c’è un episodio carino sulla sua proclamazione”.
L’ex capitano del Torino è stato proclamato dottore in albergo insieme alla sua squadra durante un ritiro. “Il giorno dopo avrebbe dovuto affrontare il Milan in campionato – ha raccontato il suo relatore -. Poi ha festeggiato dopo la gara”.
Buongiorno e la passione per la comunicazione sportiva
Oltre al calcio, Alessandro Buongiorno “è amante del mondo della comunicazione sportiva, legato al brand e al merchandising”, ha aggiunto il professore, sottolineando che per la stesura della tesi il suo studente si è confrontato con interesse con l’ufficio comunicazioni e marketing del Torino.
“Fondamentalmente gli piace il marketing – ha affermato -. Non so se al termine della sua carriera calcistica voglia continuare in questo ambito, ma secondo me ha caratteristiche per diventare un buon dirigente. Ha tutte le capacità per ricoprire un ruolo di questo tipo, magari sempre all’interno del mondo del calcio”, ha concluso Andrea Quintiliani.