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Fiona May Fonte foto: IPA

Che scuola ha fatto Fiona May (e perché fu bocciata a 16 anni)

L'ex campionessa di salto in lungo Fiona May ha raccontato in un'intervista del suo percorso di studi e nuovo ruolo professionale

Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

GIORNALISTA

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv di cronaca, politica, scuola, economia e spettacolo. Ha esperienze nella redazione di testate giornalistiche online e Tv e lavora anche nell’ambito social

Fiona May è un’ex campionessa mondiale di salto in lungo, ma è anche attrice, personaggio televisivo e con una breve parentesi politica. L’atleta ha una laurea e un master ma ha raccontato pubblicamente di essere stata bocciata quando aveva sedici anni.

Perché è stata bocciata Fiona May

Al Corriere della Sera, Fiona May ha parlato di tantissime cose tra cui anche del suo percorso di studi e di cosa fa oggi, dopo aver terminato la carriera nell’atletica leggera attiva. La campionessa di salto in lungo ha rivelato di non essere stata un’adolescente particolarmente studiosa: “A 16 anni, atleta talentuosa, non amavo fare i compiti e sono stata bocciata“, ha detto Fiona May.

“I miei genitori non volevano che mollassi gli studi e l’hanno messo in chiaro. Sono tornata in classe – ha aggiunto – ho trovato un docente di economia bravissimo che mi ha fatto appassionare. Non era facile studiare e allenarmi però ce l’ho fatta”. L’atleta ha quindi spiegato che a farle tornare la voglia di stare sui libri è stato il talento nell’insegnamento di un docente, elemento emerso anche in un report sulle materie preferite dagli studenti.

Che titolo di studio ha Fiona May

Oltre a essere riuscita a ottenere il diploma, Fiona May non si è fermata e ha proseguito gli studi: “Poco prima delle Olimpiadi del 1992 mi sono laureata all’università di Leeds. Cinque anni fa ho preso un master in International sport governance. Ho sempre pensato fosse giusto avere un piano B“.

L’atleta ha infatti una laurea in materie economiche ottenuta in Inghilterra prima del trasferimento in Italia. Pochi anni fa ha implementato la sua formazione con un master in International sport governance.

Nel 2021 aveva già rivelato che proprio grazie alla laurea in economia e commercio è potuta arrivare dove è ora, una volta terminata la carriera agonistica.

Il nuovo lavoro con una laurea e un master di Fiona May

Fiona ha spiegato che l’occasione di mettere in pratica le sue conoscenze in ambito business è arrivata “con Puma che mi ha voluto nel consiglio di amministrazione: ruolo che adoro”.

“Purtroppo è ancora l’unica opportunità. I numeri – ha aggiunto – ma soprattutto audit e sostenibilità, sono la mia specialità. Ho appunto una laurea e un master. L’Economia è il mio secondo amore”.

Qualche anno fa, durante il workshop “PASSION & VICTORY – Inserimento professionale degli atleti nel post carriera”, organizzato da Anaoai, presso la Sala Marinozzi dell’Università degli Studi di Roma Foro Italico, May ha ribadito l’importanza di avere una laurea e un master.

“Io sono stata fortunata – ha detto in quell’occasione – più di molti miei ex compagni e atleti. Ho sfruttato questa laurea, se non l’avessi avuta non sarei arrivata dove sono ora perché dopo la carriera agonistica non basta essere Fiona May”.

“Ho dedicato 25 anni a saltare, ma grazie a dio avevo una laurea che mi ha aiutato”, ha ribadito sottolineando quanto sia stata importante per iniziare una nuova carriera professionale dopo aver terminato quella agonistica nel mondo dello sport. L’atleta è infatti impegnata nel sostenere gli sportivi a fine carriera nel trovare un nuovo lavoro.