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Che scuola ha fatto Francesco Totti: "Mi hanno fregato" Fonte foto: Ansa

Che scuola ha fatto Francesco Totti: "Mi hanno fregato"

Che scuola ha fatto Francesco Totti, storico capitano della Roma: il percorso scolastico dell'ex calciatore, al centro anche delle cronache di gossip

Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

GIORNALISTA

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv di cronaca, politica, scuola, economia e spettacolo. Ha esperienze nella redazione di testate giornalistiche online e Tv e lavora anche nell’ambito social

Francesco Totti, ex calciatore della Roma e della Nazionale, ha iniziato prestissimo a giocare a calcio a livello professionistico. Ai duri allenamenti in campo, però, ha dovuto affiancare anche la scuola. In varie interviste e anche in una serie televisiva, il campione ha parlato a più riprese della sua esperienza tra i banchi.

Francesco Totti a scuola: dalle medie al diploma “honoris causa”

Francesco Totti ha frequentato le scuole medie alla “Giovanni Pascoli” in zona San Giovanni a Roma. Proprio sulla facciata di questa scuola, nel quartiere romano di Porta Metronia dove è nato e cresciuto, nel 2014 è comparso un maxi-murale a lui dedicato. Il disegno, autorizzato dal Municipio e dallo stesso Totti, rappresenta il volto del numero 10 giallorosso. Si trova proprio di fronte alla Romulea, società sportiva dove l’ex calciatore ha mosso i suoi primi passi da calciatore.

Dopo le scuole medie, Francesco Totti si è iscritto e diplomato in ragioneria. Per sua stessa ammissione non era uno studente modello. Una volta cresciuto e diventato padre, infatti, ha confessato di non aver mai aiutato i figli con i compiti.

Il 26 maggio 2017, due giorni prima della sua ultima partita con la maglia giallorossa, Totti ha anche ricevuto al Salone d’onore del Coni il diploma “honoris causa” del Master in strategie per il business dello sport. “Su questo palco mi sento un pesce fuor d’acqua, non c’entro niente. Grazie comunque per questo bellissimo diploma, sinceramente inaspettato”, ha detto in quell’occasione, facendo capire che il suo rapporto con gli studi non è stato così “intenso”.

L’aneddoto di Totti sulla bocciatura: “Mi hanno fregato”

In un’intervista a ‘Vanity Fair’ Francesco Totti ha rivelato un aneddoto sul suo percorso di studi. “Mi hanno bocciato in terza media e non ero un granché – ha detto – ma in quell’occasione, le dico la verità, mi hanno fregato. A maggio era prevista una gita scolastica: io e tre miei compagni venimmo convocati per uno stage calcistico in Sardegna e rinunciammo al viaggio con la classe facendo saltare il numero legale per organizzarla”. A quel punto i professori avrebbero protestato sottolineando che i tre studenti pensavano “più al calcio che alla scuola”.

“Convocarono le famiglie e infine se la legarono al dito”, ha raccontato Totti aggiungendo che gli insegnanti gli dissero di sapere che il calcio gli portava via tanto tempo e per l’esame gli avrebbero chiesto di prepararsi qualche argomento a scelta.

“Studiai tantissimo e la mattina dell’esame mi ritrovai davanti alla trappola. Cambiarono le domande – ha spiegato – chiedendomi cose che non avevo studiato. Mi ero concentrato su Napoleone e mi interrogarono su Garibaldi e su Cavour. Provai a mettere insieme qualche mezza risposta, ma non feci una gran figura. Risultato: respinto. Io come i tre compagni che erano partiti con me”.

Le materie preferite da Francesco Totti

In una clip a corredo della serie televisiva che ripercorre la vita di Francesco Totti (“Speravo de morì prima”), si parla anche delle materie preferite del calciatore simbolo della Roma, ovvero quelle in cui andava meglio. Quali erano? Ovviamente “educazione fisica“, ma anche “religione e artistica“.

All’affermazione ironica di Pietro Castellitto , che ha interpretato Totti nella fiction, “le materie importanti insomma”, il Capitano non può che rispondere: “Sì, sì, quelle importanti”.