Che scuola ha fatto Giorgia: dal "lavoro dei sogni" a X Factor
Che scuola ha fatto Giorgia, amatissima cantante italiana e conduttrice di X Factor 2024, e che lavoro sognava di fare quando lei era bambina?
Giorgia Todrani, conosciuta da tutti semplicemente come Giorgia, è una delle cantanti più famose e più amate del panorama musicale italiano. Ha una voce incredibile, che le ha permesso di cantare brani indimenticabili, che sono diventati ascoltatissimi non solo in Italia, ma anche in altri Paesi del mondo. Che scuola ha fatto Giorgia? Da ragazza voleva fare la cantante o qual è era il suo sogno? Conosciamo meglio la cantante e conduttrice di X Factor.
La scuola di Giorgia Todrani
Giorgia è nata a Roma il 26 aprile del 1971. Ha studiato al Liceo Linguistico. Dopo aver preso il diploma, si è anche iscritta all’Università, scegliendo la facoltà di Lingue Straniere. Però non è riuscita ad arrivare fino alla discussione della laurea: “Dopo il liceo linguistico ero avviatissima alla facoltà di Lingue. Poi niente, andavo a fare i soundcheck con i libri sotto braccio, e dopo Sanremo non ce l’ho fatta più a studiare. Mi sono fermata a sei esami”, ha raccontato a ‘Vanity Fair’.
Nel 1993, infatti, Giorgia ha iniziato la sua carriera come cantante, presentando a Sanremo Giovani il brano “Nasceremo”, arrivando prima e potendo così strappare un biglietto per il Festival di Sanremo 1994, dove ha partecipato nella sezione Nuove Proposte con la sua canzone più famosa, “E poi“. L’anno seguente, invece, ha vinto il Festival della Canzone Italiana con la canzone “Come saprei“.
La vita privata di Giorgia Todrani
Dal 1997 al 2001 Giorgia è stata fidanzata con Alex Baroni, cantante venuto a mancare nel 2002 in un incidente stradale.
Dal 2004, invece, è legata sentimentalmente al musicista, cantautore, ballerino romano Emanuel Lo. I due stanno insieme da 20 anni, ma non si sono mai sposati. Perché? “C’è stata la proposta, c’è stato un anello e c’è stata la commozione. Però nessuno ha più organizzato”. Si potrebbe anche recuperare il tempo perduto: “Non lo so, poi mi tocca occuparmene e ho da fà. E poi me lo deve chiedere lui, perché io sono femminista, ma almeno quello… Famo già tutto noi…”.
La coppia ha anche un figlio di 14 anni (ne farà 15 a febbraio 2025), che si chiama Samuel: “Io lo chiamo ‘Il Grinch’, è dissacrante, ha un senso dell’umorismo tagliente. L’anno scorso ho fatto un tour nei teatri lirici, posti stupendi, e mi ha detto: quindi canti nei teatrini. Ma ti danno i soldi?.
Giorgia ha anche quattro gatti: “La mia gatta, Nina, ha partorito cinque cuccioli, una cosa bellissima e poetica – ogni tanto mi guardava e diceva: aiutami! Due li ho dati a mia madre perché, vabbè che sò stata “gattara senza figli” in tempi non sospetti, ma non è che potevo tenerli tutti io…”.
Che lavoro voleva fare?
Nell’intervista rilasciata a ‘Vanity Fair’, Giorgia ha raccontato la sua esperienza a X Factor 2024. La cantante è, infatti, la conduttrice della 18esima edizione del talent show musicale. Il programma la diverte tantissimo anche perché, come ha confessato, questo era il suo sogno da bambina: fare la presentatrice. “Da piccola, in bagno, giocavo all’annunciatrice. Prima del canto la mia cosa era presentare, cercando un po’ di leggere e un po’ no, un po’ da psicopatica… Adesso è reale, mi hanno preso sul serio e sono ancora scioccata”.
Tra l’altro non sa nemmeno quale sia il suo stile di conduzione: “Ma che ne so, a me piace lo stile di Antonella Clerici, quello della De Filippi, quello della Carrà: ma non è che mi ispiro, non so neanch’io che sto a fa’. Uso la mia ‘naturale’ comicità, diciamo, me butto su quello”. Lei punta “sulla simpatia. Quando in concerto faccio una battuta e ridono, provo una soddisfazione… Pazzesca”.
Non solo presentatrice. Giorgia, infatti, quando era ragazza voleva fare l’insegnante. E sarebbe stata molto severa, come ha raccontato che parlando del figlio. “Mi dice che sono un po’ rompiballe perché chiedo di riordinare o fare i compiti. Studiamo insieme… Abbiamo cambiato liceo, ora facciamo uno scientifico vicino a casa. Mi ha detto: preferisco andare a scuola fino alle 8 di sera piuttosto che studiare con te”.