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Le donne hanno voti di laurea più alti rispetto agli uomini iStock

Le donne hanno voti di laurea più alti rispetto agli uomini

Un rapporto del Ministero dell'Istruzione evidenzia come, in media, le studentesse ottengano la laurea con voti più alti rispetto agli studenti

Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

GIORNALISTA

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv di cronaca, politica, scuola, economia e spettacolo. Ha esperienze nella redazione di testate giornalistiche online e Tv e lavora anche nell’ambito social

Spesso si parla di differenze di rendimento scolastico o accademico tra uomini e donne. Opinione comune è che il genere femminile sia più portato per le materie umanistiche e il maschile per quelle matematiche, ma i numeri delle iscrizioni alle facoltà STEM sembrano smentire questa idea. C’è un dato che però emerge per quanto riguarda gli universitari, le studentesse in media si laureano con voti più alti rispetto ai loro compagni.

I dati sui voti di laurea tra uomini e donne

Youtrend ha riportato un’analisi del 2022, fatta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che evidenzia come In Italia le donne escano dall’università con voti di laurea mediamente più alti degli uomini. Secondo i dati, la percentuale di studentesse che hanno preso più di 100 su 110 è maggiore di quella dei colleghi maschi, mentre l’opposto vale per i voti sotto il 100.

Il 27, 6% delle studentesse esce con una votazione di 110 e lode, il 23% prende tra 106 e 110, il 18,9% si laurea con un voto tra 101 e 105, il 23,4% tra 91 e 100 e solo il 7,1% prende tra 66 e 90.

Tra i maschi invece le percentuali cambiano di molto. A uscire con 110 e lode dall’università è solo il 21,6 %, mentre il 19,7% prende tra 106 e 110, il 17,8% ottiene un voto tra 101 e 105, ma la percentuale più alta, ovvero il 28,1% si laurea con una votazione tra 91-100. Sotto il 90 la percentuale si riduce invece al 12,8%, in ogni caso ben più alta rispetto alle ragazze che si fermano al 7,1%.

I dati sui diplomati

A confermare il trend dei voti più alti delle donne rispetto agli uomini è anche il Rapporto 2023 sul Profilo dei Diplomati del Focus Gender Gap.

Tra i diplomati del 2022, le ragazze della scuola media inferiore hanno ottenuto un voto d’esame superiore o uguale a 9 in misura maggiore rispetto ai ragazzi, ossia 43,9% rispetto al 31,5%, e anche alle superiori hanno raggiunto ottimi risultati.

Il 94,0% delle studentesse conclude la scuola secondaria superiore con un voto medio di diploma pari a 83,2 su cento, mentre il 78,7% dei ragazzi ottiene un voto medio di 78,7 su cento.

Le donne sono inoltre interessate a proseguire gli studi all’università in maggior misura rispetto agli uomini. I dati parlano dell’80,2% delle diplomate che vuole iscriversi all’università o a un corso di formazione rispetto al 64,3% dei diplomati e tendono più frequentemente a inserirsi nel pubblico impiego e nel mondo dell’insegnamento, ma hanno ancora un gender pay gap rispetto agli uomini.

Lo studio sui voti più alti delle donne

Sempre nel 2022 sono stati pubblicati i risultati di uno studio dell’Università di Trento secondo il quale, nelle valutazioni dei docenti italiani, a parità di condizioni di partenza, tendono ad assegnare voti più alti alle ragazze rispetto ai loro colleghi maschi.

Per l’ateneo si tratterebbe di una sorta di tentativo di “risarcimento” per il cattivo trattamento che la società riserva anche alle giovani donne. Ma anche l’ennesima dimostrazione di come gli stereotipi di genere siano ancora ben radicati nelle nostre menti.

Gli autori dello studio ritengono che le diverse valutazioni potrebbe essere il frutto di una serie di variabili sociali che investono il mondo della scuola e che influenzano gli esiti dei giudizi degli insegnanti.