Salta al contenuto
esami e test Fonte foto: 123rf

Test di medicina: novità per il 2024 e cosa attendersi dal futuro

Ci sono grandi novità per il test di medicina che, dal 2025 potrebbe cambiare del tutto.

Danila Franzone

Danila Franzone

ESPERTA DI EDUCAZIONE

Amante della scrittura a tutto tondo, lavoro da anni come web content editor e writer con un’attenzione particolare alla scuola, alla crescita personale e ai bambini con bisogni speciali. Nel tempo libero amo leggere libri di ogni genere e scrivere per progetti legati alla cucina e al benessere in tutte le sue forme.

Continuano i fermenti intorno al test di medicina che da febbraio è stato rimandato a data ancora da definirsi. Intanto il 17 gennaio, la sentenza del Tar ha accolto i ricorsi contro i test dello scorso anno.

Il tutto, però, senza cambiare (almeno per il momento) la graduatoria. Mentre sono in arrivo nuove sentenze, quindi, l’interrogativo più grande riguarda lo svolgimento dei test del 2024 e quelli che ci saranno dal 2025, anno in cui potrebbe cambiare tutto. Ecco, quindi, tutto quello che si sa al momento.

Test di medicina: quando e come si svolgeranno quelli di quest’anno

Come ormai è noto, i test di medicina previsti a febbraio sono definitivamente slittati. Se tutto va bene potrebbe esserci una nuova data fissata ad aprile per la prima prova e a giugno o a luglio per la seconda. Al momento, però, è stato tutto bloccato in attesa delle nuove sentenze del Tar. È probabile, quindi, che le date esatte saranno rese note entro fine mese o nei primi giorni di febbraio. Intanto, al Ministero dell’Università e della Ricerca si sta lavorando rapidamente per rimodulare al meglio i test di quest’anno. Un’azione ormai in atto da qualche tempo e che prevede dei cambiamenti rispetto alla modalità conosciuta.

Il test rimarrà, infatti, a risposta multipla di 50 domande come lo scorso anno. La differenza, però, è data dal fatto che i quiz saranno pescati da una banca dati che contiene 5000 domande. Queste ultime saranno inoltre consultabili prima dell’esame dagli studenti e più precisamente durante i test di prova. Un’altra differenza è data dalla seconda prova dove le domande saranno diverse e non più uguali alla precedente. Una scelta presa per evitare i problemi dell’anno scorso e che prevede una nuova preparazione all’esame. Infine, da quest’anno, gli studenti del quarto anno delle superiori non potranno accedere al test. E coloro che lo hanno fatto nel 2023 e che ai tempi erano, appunto, al quarto anno dovranno ripeterlo in quanto il bando è stato annullato.

Cosa si prevede per i test di medicina del futuro

La ministra Bernini in questi ultimi giorni ha più volte dichiarato che al vaglio un test di medicina del tutto rivisto e corretto. Lo stesso, anche se ancora da confermare, potrebbe comprendere un test di ammissione al quale accedere solo dopo un periodo filtro. Periodo (della possibile durata di sei mesi) in cui gli studenti potranno frequentare tre o più corsi (è ancora da definire) affini a quelli di medicina (come scienze motorie o biologia). Una volta superati gli esami degli stessi, potranno accedere al test.

Un modo per evitare di sovraccaricare le facoltà di medicina e di mettere gli aspiranti medici direttamente sul campo con delle prime prove da sostenere. Si tratta, ovviamente, di un idea ancora da definire ma che lascia intuire come sia in programma di apportare notevoli cambiamenti ai test dei prossimi anni. Nell’attesa si potrà procedere ancora per un anno al classico test di medicina (rivisto secondo le ultime normative), e con la novità delle domande pescate dal database, consultabile in precedenza, e con rinnovo di tutti i quesiti alla seconda prova.