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Università della Terza Età, aperte le iscrizioni Fonte foto: 123rf

Le iscrizioni all'Università della Terza Età sono aperte: cos'è

L'Università della Terza Età riparte nelle diverse sedi in tutto il territorio d'Italia: cos'è e qual è la ricca proposta per chi la frequenta?

Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

GIORNALISTA

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv di cronaca, politica, scuola, economia e spettacolo. Ha esperienze nella redazione di testate giornalistiche online e Tv e lavora anche nell’ambito social

Riparte l’Università della Terza Età per le persone con qualche anno in più che vogliono tornare a studiare. In ogni città i diversi atenei hanno un’offerta ricca e variegata piena di appuntamenti, interessanti lezioni ed eventi. L’anno 2024/2025 promette di essere ancora più pieno di proposte, tra laboratori, visite guidate e conferenze. Ma cosa sono le università della Terza Età? Come ci si può iscrivere e come funzionano?

Cosa sono le università della Terza Età

Le università della terza età, conosciute anche come università popolari o come Unitre, sono delle istituzioni che funzionano come dei veri e propri atenei. La particolarità e la differenza sta nel fatto che sono dedicate a persone non più giovani, in media l’età degli studenti è attorno ai 60 anni. Queste strutture, infatti, permettono ai più adulti di proseguire o iniziare da zero un percorso di studi che in precedenza non hanno avuto la possibilità di seguire o al quale sono interessati. Questi atenei sono presenti su tutto il territorio nazionale ed è semplice anche iscriversi.

Aperte le iscrizioni alle università della Terza Età

Per iscriversi all’università della Terza Età non c’è un limite di anni, nella stessa classe si possono trovare persone di 50, 60 o anche oltre i 70 anni. In alcune istituzioni, addirittura, non c’è neanche bisogno del diploma. Per iscriversi, basta fare richiesta scaricando l’apposita domanda sul portale dell’università che si è scelta per frequentare il corso. In generale le iscrizioni si aprono nei primi giorni di ottobre, per esempio a Novara ci si può iscrivere online sul portale dell’ateneo a partire dall’8 del mese, in Valle d’Aosta invece le iscrizioni sono già aperte.

Tendenzialmente oltre alla domanda bisogna pagare una quota di partecipazione che può variare in base all’università o alla regione. Servono poi: una copia valida di un documento di riconoscimento; una copia del codice fiscale; un’eventuale copia del diploma e delle fototessere.

Qual è l’offerta formativa delle università della Terza Età

Il programma delle università della Terza Età varia da ateneo ad ateneo e prevede non solo normali lezioni ma anche laboratori, visite guidate e partecipazione a eventi. Si possono seguire classi sulle materie classiche come lettere, filosofia, storia e arte, oppure scegliere discipline scientifiche come l’economia o più moderne come l’informatica e la comunicazione.

Le lezioni sono tenute da professori laureati, non c’è l’obbligo di frequenza e possono essere frequentate sia in aula sia, alle volte, in modalità telematica. Alla fine di ogni singolo corso è previsto un esame, come succede nei normali atenei e alla fine del percorso formativo viene rilasciato un attestato di partecipazione al corso di studio che però, a livello legale, non è riconosciuto come una laurea.

L’offerta formativa della Valle d’Aosta

Per fare un esempio del tipo di attività proposte dall’università della Terza Età, l’offerta formativa della Valle d’Aosta propone quest’anno più di 140 incontri sull’attualità, sulla medicina, sulla cultura, sulla letteratura, sulla musica o sulla tecnologia. I corsi sono tenuti da 42 docenti, tra cui medici del territorio, professori e professoresse dell’Università e di scuola superiore oltre a professionisti nelle varie discipline e tra le visite guidate è prevista anche quella al Cenacolo di Leonardo al CERN di Ginevra.

A Milano ci sono corsi di pianoforte, solfeggio, pittura o di diritto, psicoeconomia, estetica, chimica e addirittura anche di lingua russa, tra le altre cose, per un totale di circa 400 proposte. Non è mai tardi per tornare a chinare la testa sui libri e imparare cose nuove a qualsiasi età.