Le citazioni di: Erica Jong

Erica Jong, il cui vero cognome è Mann, è una scrittrice, saggista, poetessa statunitense e una profonda conoscitrice del mondo femminile. Nasce a New York il 26 marzo 1942 e ha una sorella maggiore, Suzanna, e una minore, Claudia.

Nel 1963 si laurea al Barnard College e subito dopo sostiene un master in Letteratura inglese del diciottesimo secolo alla Columbia University. Nel 1971 inizia la sua vera e propria attività letteraria con una raccolta di poesie dal titolo Frutta e verdura, pubblicata nel 1973. La popolarità, però, arriva nell’anno successivo con il suo romanzo Paura di volare, libro in cui vengono messi in risalto i temi del femminismo degli anni sessanta.

Nel 1977 stampa Come salvarsi, mentre il 1984 è l’anno di Paracadute e baci. Le sue opere successive sono tutte incentrate sul mondo femminile e per lo più a carattere autobiografico, come il saggio del 1981 Streghe, Il mio primo divorzio del 1984, Serenissima del 1987, La ballata di ogni donna del 1990, Paura dei cinquanta del 1994, Inventare la memoria: romanzo di madri e figlie del 1997.

Nel 2003 esce Il salto di Saffo, un racconto che ricostruisce la vita della poetessa di Lesbo ricreando, allo stesso tempo, una storia introspettiva e avventurosa. L’ultima opera pubblicata in Italia da Bompiani, nel 2006, è Sedurre il demonio, un’autobiografia che racconta la sua vita dalle prime esperienze nel mondo della letteratura, fino alle travagliate vicende intellettuali ed amorose, fra le quali una breve relazione con l’editore Andy Steward.

Sposatasi per quattro volte, attualmente è la moglie di Ken Burrows, un avvocato di New York. E a tal proposito, verso la fine degli anni ’90, la Jong pubblica un articolo sul periodico Interview. In principio, sia lei che Ken decidono di stipulare un accordo prematrimoniale che viene, però, interrotto dopo 10 anni, e con una cerimonia in cui è stato bruciato. Un atto che, nel tempo, è diventato una tradizione in diversi ambienti. Ha una figlia, Molly Jong-Fast, avuta nel 1978 dal marito Jonathan Fast.

Nel corso della sua carriera, inoltre, riceve diversi premi internazionali come il Bess Hokin Prize per la poesia, il Sigmund Freud Prize per la letteratura, lo United Nations Award For Excellence in Literature e il Premio Fernanda Pivano.