Le citazioni di: Guy de Maupassant

Guy de Maupassant, all’anagrafe Henri-René-Albert-Guy de Maupassant, è uno scrittore, drammaturgo, reporter di viaggio, saggista e poeta francese, ma soprattutto è uno dei padri del racconto moderno.

Nasce a Tourville-sur-Arques il 5 agosto 1850 e vive con la madre a Étretat fino all’età di tredici anni. Successivamente studia presso il seminario a Yvetot, ma sviluppa una forte ostilità nei confronti della religione. In seguito, si iscrive al Lycée du Rouen dove eccelle per le sue doti letterarie.

Nel 1870 si laurea, ma nel frattempo scoppia la guerra franco-prussiana e decide di arruolarsi come volontario. Dopo la guerra, nel 1871, lascia la Normandia per recarsi a Parigi e qui Gustave Flaubert prende Guy de Maupassant sotto la sua protezione, accompagnandolo al debutto nell’ambito del giornalismo e della letteratura.

A casa di Flaubert conosce il romanziere russo Ivan Turgenev ed il francese Émile Zola, così come molti altri protagonisti della scuola realista e naturalista.

Nel 1878 diviene un importante curatore di giornali di successo come Le Figaro, Gil Blas, Le Gaulois e L’Echo de Paris, e due anni dopo pubblica il suo primo capolavoro, Boule de Suif, che riscuote un immediato e straordinario successo. Il 1881 è l’anno di La Maison Tellier, il suo primo volume di racconti. Due anni dopo termina il romanzo Une vie, che vende 25.000 copie in meno di un anno.

Il romanzo Bel-Ami appare nel 1885 e raggiunge lo straordinario numero di 37 ristampe in quattro mesi. Scrive, inoltre, Pierre et Jean, opera da molti considerata il suo vero capolavoro.

Decide di viaggiare il più possibile e lo fa con il suo yacht privato Bel Ami – così chiamato in onore del suo romanzo – tra Algeria, Italia, Gran Bretagna, Sicilia e Auvergne. Da ciascuno dei suoi viaggi torna con un nuovo volume.

Nonostante una costituzione apparentemente robusta, la salute di Guy de Maupassant si deteriora e anche il sui equilibrio entra in crisi. Si è quasi certi cha la causa dei mali sia da attribuire alla sifilide, ereditata dal padre o forse trasmessa dal rapporto avuto con qualche prostituta. In seguito all’ennesimo tentativo di suicidio, lo scrittore viene internato nella celebre clinica del dottor Blanche. Dopo diciotto mesi di pazzia furiosa, Guy de Maupassant muore a Parigi il 6 luglio 1893 all’età di 43 anni.