(letterario) ustionato in modo superficiale, abbruciacchiato, abbrustolito da una fiamma o, più comunemente, riarso e inaridito o isterilito dal sole; disseccato, rinsecchito
(letterario) (per estensione) detto di persona o di parte del corpo secca, smagrita, asciutta e tuttavia coriacea, specie per effetto del sole e dell'età
raggrinzata la pelle sulle braccia aduste (Manzoni)