(psicologia) di chi, pone se stesso al centro dell'attenzione propria e altrui, considerando gli altri e le loro cose sempre in rapporto e in subordinazione a sè e alle proprie cose
che con cinismo ed indifferenza fa solo il proprio "interesse", talvolta non rispettando la dignità o il bene altrui o di qualcosa
(per estensione) relativo a chi vuole fare tutto da sé
(per estensione) che, per vanagloria, tenta di aver ruoli e/o posizioni sociali invece destinati ad altri che già li hanno