piccolo oggetto generalmente in metallo che serve per tenere unite due parti
fermaglio o cavaliere che unisce alcuni fogli di carta in modo non permanente
punto metallico applicato con una macchina (graffettatrice) che unisce in modo semi-permanente alcuni fogli di carta, formando un piccolo fascicolo
punto chirurgico che unisce le labbra di una ferita o taglio, evitando di dare punti di sutura. Al rimarginarsi della ferita la/le graffetta/e viene tolta
oggetto in metallo che viene applicato in una parte del corpo (in genere il lobo dell'orecchio) come terapia contro il vizio del fumo
oggetto in plastica che viene utilizzato per unire parti di preparazioni alimentari (ad esempio i prosciutti disossati)