(linguistica) in senso stretto, di elemento grammaticale (suffisso, prefisso, desinenza, ecc.), lessicale o di costrutto che marca o serve a formare perifrasticamente la forma aspettuale, detta appunto incoativa , che delimita l'inizio dell'azione o dello stato espressi dal verbo; più in generale, di ciò che si riferisce a un'azione o a una situazione enunciata nel suo cominciamento
in italiano si deve ricorrere a costrutti come "comincia a, inizia a" per tradurre il suffisso incoativo latino -sco