Aggettivo
acclive m sing / f sing (singolare maschile: acclive, plurale maschile: acclivi, singolare femminile: acclive, plurale femminile: acclivi)
- (letterario) contrapposto a declive, di luogo, sentiero, terreno, paesaggio ecc. che, dal punto di vista di chi osserva, asseconda o si inerpica lungo salite più o meno ripide; ascendente, erto
- Le ampie vie di Milano, in quel modesto dilatarsi delle idee nel colloquio, m’apparivano più ampie; i palagi più palagi, e la luce dell’alto versarsi così amena sugli uguali prospetti della città come nella libera scena d’ acclive e variata campagna (Niccolò Tommaseo, Antonio Rosmini)
- La più alta e maestosa torre del Castello di Musso quella si era che sorgeva nel Forte di Gian Giacomo, posto, come dicemmo, nella parte più eminente di esso; elevata dominatrice di tutte le merlate mura dell acclive Fortezza, potevasi propriamente ad essa sola applicare il nome di vedetta del lago.'' (Giambattista Bazzoni, Rupe del falco o La guerra di Musso)
Sillabazione
ac | clì | ve
Etimologia
dal latino acclivis, equivalente ad acclivus, composto di ad "a" e di clivus "pendio"
Correlate
acclività