Sostantivoicore m (plurale: icori)
(storia delle religioni) nella mitologia greca, fluido paragonabile al sangue umano ma così puro ed evanescente da apparire bianco o trasparente che circola nelle vene degli déi e che, sgorgando da una ferita, risulta letale per gli uomini
"Tutto questo succedeva a Serre Chaude, la loro tenuta in Normandia, la casa avita di una famiglia il cui sangue si era da tempo trasformato in un pallido icore , e si era vaporizzato, dissolto nei cieli gelidi sopra Amiens." (Thomas Pynchon)
(obsoleto) nome che veniva dato nella pratica medica del passato all'umore, spesso purulento, essudato dai tessuti attaccati da cancrena Sillabazione
i | có | re
ì | co | re
Etimologia
dal ἰχώρ ichor "liquido, succo etereo" e successivamente "sangue"