Sostantivo
invidia f sing (plurale: invidie)
- (filosofia)(psicologia)(religione) sentimento di rancore e di astio per la buona fortuna o per le qualità degli altri
- linvidia appare in volto''
- sentimento di ammirazione verso qualcuno considerato superiore oppure verso qualcosa molto desiderata
- degno dinvidia''
- sventura che gli dei mandavano agli uomini troppo fortunati
- invidia degli dei
- uno dei sette peccati capitali che associa al rancore anche il desiderio di distruzione
- (popolare) variante di indivia
Sillabazione
in | vì | dia
Pronuncia
IPA: /in'vidja/
Etimologia
dal latino invidia, composto da in + vidia. Il suffisso sta per in, sopra e -vidia viene dal verbo latino vĭdēre (vedere, guardare) cioè chi prova invidia tende a "mal vedere", "vedere di malocchio" le altre persone
Citazioni
"L'invidia è come una palla di gomma che più la spingi sotto e più torna a galla" (Alberto Moravia)
Correlate
accidia, avarizia, gola, invidia, ira. lussuria, superbia Alterati
- (peggiorativo) invidiaccia
- (diminutivo) invidiarella, invidiuccia, invidiuzza
Proverbi
- se l invidia fosse febbre, tutto il mondo n'avrebbe'': tutti, prima o poi, proviamo un sentimento di invidia
- l invidia rode sé stessa: per il tormento che prova linvidioso