Dal vocabolario italiano: Lambire


Verbo
Transitivo
lambire

  1. leccare avvicinando la lingua di quel tanto che basta per imprimere tocchi leggeri e brevi o appena accennati e quasi timidi, come saggiando o vellicando
  2. quando vide il gatto sul tavolo apparecchiato che già lambiva il piatto col muso, stentò a credere che a quellanimale intelligente potesse piacere la minestra''
  3. (per estensione) appressarsi al punto da toccare o passare rasente
  1. La luna ora lambiva il pavimento, mentre i lumi si spegnevano. (Giovanni Verga, Lacrymae Rerum, da Vagabondaggio)
  2. Ma quando il sacerdote allara alzava con le braccia il fanciullo in atto di consegnarne la difesa al Dio, e insieme lo accompagnavano cori di fanciulle e giovanetti incoronati, e flauti e timpani e fumo d'incensi, una fiamma fugace lambì la fronte del bambino senza offesa.'' (Alessandro Verri, Vita di Erostrato)

Sillabazione
lam | bì | re

Pronuncia
IPA: /lam'bire/

Etimologia
dal latino lambere (vedi lambo) ossia "leccare"

Citazioni

Tratto dalla voce LAMBIRE del Wikizionario

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Più modi di dire: Lambire

leccare, bagnare, scorrere lungo, rasentare, sfiorare, toccare appena, toccare, accarezzare, carezzare...

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