Sostantivo
minaccia f (plurale: minacce)
- frase o azione volta a intimorire l'interlocutore, adombrando il pericolo di un danno che costui subirebbe se non facesse come gli è intimato
- sotto la minaccia di una pistola fu costretto a rivelare la combinazione della cassaforte
- affronto sfacciato, anche verbale
- tentativo di prevalere in modo ingiusto adottando "mezzi" non propri e prospettando una punizione, talvolta violenta
- offesa sottesa con intento destabilizzante
- le minacce di quel terrorista avevano un obiettivo irrealizzabile
- incutere paura, anche con parole e/o gesti, nascondendo un'intenzione crudele che probabilmente verrà attuata
- manifestare cattiveria ma in modo subdolo, anche se talvolta esplicito
- gli sembrò di essere oggetto di minaccia altrui ma poi verificò che ciò era impossibile
- (senso figurato) minare la stabilità e la dignità altrui
- (per estensione) offendere scortesemente e/o con malvagità poi mentendo su quanto ingiustamente detto e/o fatto
- (politica) Definizione mancante
- minaccia di morte
- (per estensione) lusingare in modo pressoché violento
Voce verbale
minaccia
- terza persona singolare dell'indicativo presente di minacciare
- quello stalker minaccia continuamente quella donna
- seconda persona singolare dell'imperativo presente di minacciare
Sillabazione
mi | nàc | cia
Pronuncia
IPA: /mi'natʧa/
Etimologia
dal latino minaciae, nom. pl. derivato di minax, minaccioso, derivato di minari, ossia "minacciare"
Correlate
- (per estensione) malizia, violenza
- (per estensione) vendetta
- sintomo premonitore
- (per estensione) presagire
- sesto senso
- paura
- aiutare